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IL MONTEFIASCONE COMPONE IL SUO MOSAICO


articolo del 7/7/2013

Il Montefiascone
compone il suo mosaico

Finito il campus estivo organizzato in collaborazione con l'Empoli, il Montefiascone pensa al domani, che poi, di fatto, è dietro l'angolo. Anche se ci sono, in mezzo, tutto il mese di luglio e quello di agosto. Lunedì l'ultima riunone prima dello "sciogliete le righe!", con la sicurezza che Stefano Del Canuto abbia svolto un gran bel lavoro, nella stagione appena terminata. Non ci sono state partite a mo' di débacle, non ci sono stati rovesci, e la squadra ha provato a giocarsela con tutti, spesso riuscendo nell'intento.
Il presidente, Lorenzo Minciotti, fa un rapido quadro della situazione: "Abbiamo rinconfermato Nencione, Grimaldi, Cesarini, Vittori, il capitano De Paolis, Burla. In realtà poi di grandi, con grosso rammarico abbiamo rinunciato ai ragazzi di Roma, a Lamorgese, Gimelli e al centravanti Mastrelli. Non è che non sono stati riconfermati, erano stra-riconfermati, sul piano dell'impegno, del rendimento. E' che non potevamo tenerli per motivi di costi. Tra i non riconfermati Burla Federico, Grandoni e, per motivi di studio, Genovesi, che va a Firenze per l'università. Con i primi due, per il resto, ci siamo lasciati amichevolmente. Sono stati sostituiti con un 1992, il difensore centrale Proietti, ex Orvietana, e un ragazzo del 1987, Mattia Renzani".
Quindi cosa manca, al Montefiascone, per programmare il ritiro e tutto quello che riguarda la preparazione atletica precampionato?
"Stiamo lavorando per i giovani, per i giocatori del 1995 e del 1996. Stiamo cercando di prendere qualche giovane interessante, e il fatto di avere buoni rapporti con Viterbo e con la famiglia Camilli, riteniamo ci possa agevolare, per vedere accontentate le nostre richieste".
Il Montefiascone parte, come sempre, a fari spenti. Non ha bisogno di dire ai quattro venti una cosa. Che la ricetta è solo una: lavoro, lavoro, e ancora lavoro.
St.St.

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