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TERRACINA, I MOVIMENTI IN CORSO


articolo del 11/7/2013

TERRACINA - Inizia a definirsi il nuovo volto del Terracina che parteciperà alla prossima edizione del campionato di serie D.

Dopo aver ingaggiato l’allenatore Guglielmo Bacci, ex Torres, e aver confermato i difensori Bernisi e Serapiglia, i centrocampisti Botta, Mucciarelli e Vitale e l’attaccante Marzullo, la dirigenza del club tirrenico, rappresentata dal direttore sportivo Emanuele Germano, ha provveduto ad acquistare il forte difensore centrale Vittorio De Carlo, classe 1978. Un elemento che Bacci ha avuto alle proprie dipendenze nella scorsa stagione sportiva, a Sassari. Tuttavia in merito a questo acquisto si potrebbe dissentire. Infatti non si capisce perché sia stato svincolato Luca Di Franco, di due anni più giovane, ugualmente competitivo e molto apprezzato dagli sportivi terracinesi per la sua dedizione alla causa. Ma guardiamo avanti: per quanto riguarda il potenziamento del settore offensivo, il d.s. Germano sta sondando il terreno alla ricerca di un attaccante di peso in grado di non far rimpiangere Marco Neri, approdato alla Lupa Roma insieme al trainer Alessandro Cucciari, ed Emanuele Morelli. Negli ultimi giorni è stata seguita la “pista” che potrebbe portare all’acquisto del bomber Meloni, anch’egli tesserato con la Torres, ma a quanto pare una parte della dirigenza del club sardo (facente capo a Capitani, presidente uscente della Pro Cisterna, e al suo fido allenatore, Manolo Patalano, starebbe opponendo qualche resistenza. Nei prossimi giorni la situazione si potrebbe sbloccare (o complicare). In alternativa, potrebbe essere valutata l’ipotesi Mario Raso, un altro elemento di categoria che negli anni passati ha giocato con Latina, Ferentino, Boville Ernica e Arezzo, anche se da altre parti lo danno già per accasato.

Nel frattempo è arrivato alla “corte” del trainer Bacci il giovane portiere ciociaro Micheli classe 1994, proveniente dal Monte S.Giovanni Campano.

Si tratta di un giocatore in età di Lega che andrà a colmare quei vuoti di organico che potrebbero crearsi qualora venissero svincolati il giovane Porcaro e il più esperto Salemme.

Giangiacomo Vallecorsa 

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