Promozione girone D: prime impressioni
articolo del 5/9/2008
Sarà senza dubbio un campionato avvincente quello che avrà inizio tra pochi giorni e che vedrà di fronte le formazioni del girone D di Promozione. Da questa stagione si è tornato all’antico con la composizione di un girone ciociaro-pontino con l’esclusione del solo Borgo Flora inserito nell’ostico girone C. Tra le formazioni che vorrebbero ben figurare c’è senza dubbio il Sezze, conclusa la scorsa stagione al terzo gradino del podio, la compagine guidata da Giuseppe Parisi parte con l’intento di migliorare la posizione dello scorso campionato. La Nuova Roccasecca dopo la delusione per la retrocessione al termine dello scorso campionato di Eccellenza si è rimboccata le maniche, la società del presidente Marsella ha affidato la panchina a pasquale Mollicone, un tecnico esperto con tanta voglia di far bene in una società ambiziosa che vuole reagire dopo una stagione fallimentare. Il Tecchiena del presidente Claudio Maramao vuole migliorare il sesto posto ( a pari punti con il Segni) ottenuto al termine della scorsa stagione e per far ciò ha riconfermato in panchina il tecnico Luigi Ercoli, la formazione della piccola frazione alatrense saprà senz’altro ritagliarsi uno spazio da protagonista e darà del filo da torcere alle formazioni accreditate per la promozione in Eccellenza. Tra le formazioni ambiziose di questo girone non possiamo dimenticare la Nuova Itri, la società ha riconfermato il tecnico Caneschi, ex tecnico del Gaeta dove ottenne una promozione in Eccellenza grazie alla vittoria di coppa e ha acquistato alcuni elementi di categoria fra tutti Viscido dal Formia 1905. Il Vallecorsa salutato Stravato ha affidato la panchina al giovane tecnico Federico Sacchetti, la scorsa stagione sulla panchina del Maenza dove ha ottenuto la promozione in Prima categoria, Sacchetti si presenta ai nastri di partenza della stagione con l’intento di far bene, molti i volti nuovi: Lauretti dal Mestre, Fortini dal Pontecorvo, Drogheo, Iacovacci e Recchia dal Fondi, mentre sono andati via Di Netta, Grossi e Fiorentini. Tra le società che puntano ad una salvezza tranquilla ricordiamo la Lirenas Pignataro del presidente Emiliano Branca, dopo la salvezza ottenuta agli spareggi ai danni dell’Audace Genazzano la formazione di Pignataro Interamna ha affidato la panchina a Capitani con l’obiettivo di evitare le sofferenze dello scorso campionato. Lo Scauri Minturno ha riconfermato il tecnico Romano che nel corso della stagione scorsa aveva sostituito Parisio sulla panchina della formazione di patron Chianese, la formazione minturnese deve ripartire dal bel girone di ritorno scorso che l’aveva portata dagli ultimi posti ad una posizione di centro-alta classifica. Il Supino dopo la salvezza miracolosa della scorsa stagione ha riconfermato il tecnico Peruzzi, tra gli acquisti della società del giovane presidente Foglietta c’è da segnalare quello di Manetta dal Lirenas Pignataro, la compagine che lo scorso campionato si salvò ai play out ai danni del Casilina (poi ripescato) vorrebbe ottenere una salvezza più comoda rispetto a quella passata. Il Formia 1905 ha riconfermato nel doppio ruolo di allenatore-giocatore quel Mazzone che ha saputo portare i suoi alla salvezza al termine della stagione regolare nella stagione 2007-08, l’intento della seconda società Formiana è quello di evitare i patemi d’animo della scorsa stagione. Il Fontana liri dopo il secondo posto alle spalle del Ceccano della scorsa stagione ha visto premiati i suoi sforzi dal ripescaggio in Promozione, ora la squadra del presidente Grimaldi vuole presentarsi in un campionato che la vedrà matricola assoluta con tutte le carte in regola. Alessandro Natali
La concorrenza certamente non mancherà: tra le squadre che vogliono far bene non possiamo non annoverare il La Lucca del presidente Gneo, dopo il buon campionato scorso la formazione rappresentante di una frazione di Monte San Giovanni Campano vuiole fare ancora meglio e ha affidato la guida tecnica a uno dei migliori tecnici di categoria, ossia quel Mirko Carlini fautore del miracolo Alatri nella categoria Juniores nella stagione 2005-2006 e autore di un ottimo campionato sulla panchina dello stesso Alatri versione Promozione, prima della decisione da parte della società di non iscriversi al campionato che sta per cominciare.
Il Bassiano, salutato Cencia passato sulla panchina della Juniores del Latina, ha affidato la panchina all’ex Borgo Flora Lucidi, l’intento è quello di lottare per i primi posti e la cessione di Bassani all’Aprilia è stata ben ammortizzata dagli arrivi di Sanpaolo dal CL Priverno e di Pagliuca dalla Diana Nemi.
Ceccano e Sezze Setina sulle ali dell’entusiasmo per i successi della scorsa stagione si tuffano in questa nuova avventura con l’intento di ben figurare, entrambe le formazioni hanno riconfermato i tecnici della promozione( sul campo i primi, in sede di ripescaggio i secondi): Pizzuti per quanto riguarda i ciociari, Baroni per i pontini; entrambe le compagini vorrebbero tornare ai fasti di un tempo: diverse stagioni in D per i ciociari dell’allora vulcanico presidente Domenico Aversa, D appena sfiorata per il Sezze Setina con una finale di Coppa Italia regionale persa ai rigori al “Tre Fontane” contro il Ladispoli nel 2003 che poi saprà ripetersi nella fase nazionale sul Derthona in quel di Pontassieve.
L’Anitrella dopo la salvezza dello scorso anno ha cambiato guida tecnica via Gomma e De Carolis, sulla sua panchina è giunto Rocco Coratti in campo sono giunti elementi importanti come il portiere Di Girolamo e Mancini dall’Alatri e Carbone e Micheli dal Torrice, 2 società entrambe scomparse dalla geografia del calcio regionale.
Dopo la retrocessione della scorsa stagione è arrivato il ripescaggio nel corso dell’estate e ora il Pontinia vuole evitare di ripetere gli errori della passata stagione, la società di patron Miro Malandruccolo ha cercato di allestire una squadra in grado di ottenere una salvezza senza troppi patemi.
Riconfermato sulla panchina di Sa.Ma.Gor. Ciaramella, mentre la Vis Terracina ha da poco sostituito Giuliano Borelli con Alderisio Bartolomeo.
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