Seconda Divisione: il segreto del Cassino
articolo del 19/9/2008
Il Cassino di Sandro Grossi, partito alla grande nel campionato di Seconda Diuvisione, ha una marcia in più nei suoi veteran. Andando a curiosare tra i giocatori della rosa azzurra, si scopre che finora i “vecchi” hanno fatto meglio dei nuovi arrivati, fatto salvo per qualche eccezione. E così è giusto mettere alla ribalta un talento come Evan Cunzi, già autore di tre reti e di innumerevoli giocate efficaci. Lorusso si sta confermando ai suoi ottimi livelli. Alberto Molinaro è indubbiamente una delle sorprese di avvio stagione e domenica a Catanzaro è andato vicinissimo al suo secondo gol in questo torneo, in appena tre gare. Nel reparto difensivo Mucciarelli sta confermando la sua crescita rispetto ad un anno fa e in terra calabrese è arrivato per lui anche un gol, difficile da dimenticare. Padovani sta ancora una volta dimostrando la sua duttilità e versatilità, essendo impiegato in più ruoli e onorando la fascia da capitano. Tornando al reparto offensivo Bardeggia si è sempre fatto trovare pronto e per ora ha fatto meglio di Fragiello, che in campionato non si è ancora sbloccato. Andando a vedere i volti nuovi, proprio su Fragiello il tecnico Grossi confidava e confida ancora, in previsione del fatto che possa sbloccarsi da un momento all’altro. In avanti per ora non ci sono grosse tracce del sudamericano Lucano che non ha avuto molte chance per mettersi in evidenza. Il giovane Casoli è stato invece frenato da un paio di infortuni che ne hanno limitato le presenze e il rendimento. A centrocampo bene sia Giannusa che Maisto che stanno confermando le loro qualità e per ora risultano gli acquisti più azzeccati della campagna acquisti fatta in estate dalla società azzurra. In difesa Pippa, come Casoli in avanti, è stato frenato da un infortunio che lo ha costretto a saltare il macth con la Val di Sangro e a non poter essere al meglio domenica scorsa a Catanzaro. Martinelli, dopo aver visto dalla tribuna, causa squalifica, la gara con il Noicattaro, ha poi collezionato due presenze. Pian piano sta entrando nei meccanismi della squadra, ma ha bisogno ancora di un po’ di tempo. Anche per Guzzo due presenze. Il difensore toscano ha portato molta esperienza ma l’impressione è che debba ancora esprimersi ai suoi livelli tradizionali. In porta Mennella è una sicurezza e il giovane Afeltra ha avuto qualche possibilità di mettersi in evidenza solo in coppa Italia. Tornando alla difesa, il giovane Lepre è chiuso da Martinelli e spera comunque di avere delle possibilità di giocare in futuro. A centrocampo tra i due ex Primavera del Frosinone, Gemmiti e Lucchese, Grossi vede meglio il primo, che comunque per ora non ha trovato molto spazio. . Antonio Tortolano