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Eccellenza Girone B: Zagarolo - Vis Artena 0-0

articolo del 26/10/2008

 

 

U.S. Zagarolo: Ruggini 6,5, Nardi 6,5, Ancona 6 ( 37’ s.t. Vitale 6 ); Schiaffini  6,5 , Mattogno 7 ,  Chiavarini 6 ; Campana 6,5 ( 40’ s.t. Leva 6,5 ), Paglia 6, Reali 6  , F. Pizzolato 6,5, De Gasperis 6,5. 

A disposizione: La Falce, Virdo, W. Pizzolato, Forlani, Federici .

Allenatore sig.: Manrico Berti 7

 

Vis Artena: Vagni 7, Masella 6, Colaiori 6 ( 25’ s.t. De Corci 6,5 ); Carnevali 6,5, Cassioli 7, Palmioli 6,5; Fiore 6( 13’ s.t. Marozzi 6,5 ), Mariani 5, Bernardi 6, Sbraglia 7, Cianni 5 ( 33’ p.t. Pignatiello 6 ).

A disposizione: Bartolini, Amadio, Vedovati, De Cristofaris.

Allenatore sig: D’Este 6

 

Arbitro sig:  Vitale di Roma 2 ( 5 )

Assistenti: sigg. Rauso ( 5 ) e Balzanetti   ( 5 ) di Ostia Lido

Note: Espulsi: 28’ p.t. Mariani  ( A ) per fallo di reazione e Paglia ( Z ) per doppia ammonizione, 35’ s.t. Bernardi ( A ) per frase irriguardosa nei confronti del direttore di gara ; Ammoniti: 44’ p.t. Ruggini ( Z )  per ostruzionismo, 18’ s.t. De Gasperis ( Z) per proteste, 37’ s.t. Campana ( Z ) per ostruzionismo ; calci d’angolo: 7- 2 Zagarolo ;  recuperi:2’  p.t. e 4’ s.t.

 

Pareggio a reti inviolate all’ Elio Mastrangeli tra la capolista Artena  e gli amaranto di Manrico Berti, ma e’ stata proprio la squadra del Presidente Gianni Paglia, con una splendida prestazione collettiva, a rimpiangere per il risultato finale.

Il tecnico zagarolese  e’ costretto a rinunciare agli squalificati Machado e De Lucia ed agli infortunati Fabiano e Nilson oltre al capitano Emiliano Leva che parte dalla panchina .

Anche Paolo D’Este deve fare a meno dello squalificato Gamboni e dell’infortunato Zitarosa; classico schieramento per entrambe le formazioni; nel 4 -4 - 2 amaranto, Berti presenta l’inedita coppia centrale formata dai giovanissimi Schiaffini e Gabriele Mattogno con l’esperto Chiavarini, inedito regista,  nel ruolo del titolare Fabiano, con Reali e Pizzolato attaccanti.

 D’Este risponde con l’esperta coppia centrale Carnevali – Cassioli; Sbraglia e Palmieri a dirigere l’orchestra di centrocampo per le punte Cianni e Bernardi. Inizio arrembante della solida squadra rossoverde: al 5’ su punizione, pericoloso colpo di testa di Cassioli, para Ruggini.

 Due minuti dopo grande parate di Ruggini su ripetuti tiri di Bernardi e Cianni; ma lentamente ed inesorabilmente la squadra amaranto guadagna metri a centrocampo mentre Mattogno e Schiaffini neutralizzano Bernardi e Cianni costretto anche alla sostituzione alla mezz’ora del tempo. Al 28’ fallo centrocampo di Paglia su Mariani e reazione del centrale ospite che viene espulso insieme al regista amaranto per doppia ammonizione.

  La squadra di casa prende il sopravvento e conclude la prima frazione di gioco in avanti: al 43’ Campana – De Gasperis, para Vagni. Anche la ripresa inizia con i locali in avanti: al 2’ Reali per Pizzolato da tre metri ma salva Vagni; al 7’ percussione di Campana per Pizzolato respinto, riprende De Gasperis che realizza ma l’arbitro annulla per fuorigioco, a noi sembrato molto dubbio.

 Al 15’ ancora Nardi – Pizzolato, per De Gasperis, gran tiro e stupenda deviazione in angolo di Vagni.

  Alla mezz’ora il sussulto degli ospiti: prima un splendido tiro dalla distanza di Sbraglia deviato da Ruggini e poi su cross di Marozzi dalla destra, Bernardi colpisce il primo palo con Ruggini vigile; il finale del tempo e’ tutto zagarolese.  Al 47’ punizione di Leva per Nardi pescato a due metri dalla porta ma il tiro e’ alto; al 48’ ancora Leva per Pizzolato al centro dell’area anticipato al momento di battere a rete e proprio sul fischio finale, pericoloso cross di Mattogno dalla sinistra deviato.

 E’ stata una partita dai buoni contenuti spettacolari: all’inizio i locali sembravano titubanti anche per le numerose assenze, di fronte alla capolista; ma in seguito la squadra e’ cresciuta di tono e ha marcato una netta supremazia territoriale che l’ha portata piu’ volte a sfiorare la rete del vantaggio. 

 Gabriele Mattogno per i locali, Sbraglia e Vagni per gli ospiti ci sono sembrati i migliori interpreti di un incontro diretto con incertezza ed insufficienza dalla terna arbitrale.

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