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Promozione gir. C: Diana Nemi-Tor de' Cenci 2-1


articolo del 2/11/2008

DIANA NEMI – TOR DE’ CENCI 2-1

 

Diana Nemi: Roberti, Barbaliscia, Pace, Maferri, Aquilini, Madocci, Ognibene (67° Paparelli), Bernardo, Pelliccioni (85° Verdini), Colacchi (55° Graziani), Dezi. A disp. Conti, Bernasconi, Barsottini, Vuturo. All. Paloni.

Tor de’ Cenci: Buzza, Cianci Stivaletta, Bianchi (15° Centioni), De Paolis, Mancini, Marro, Lanciano (65° Gianni), Scardellato (49° Caracciolo), Battistella, Addi, Troccoli. A disp. Bergami, Ferlenghi, Balice, Proietti, Mercuri. All. Franceschini.

Arbitro: Sig. Giancola di Latina.

Assistenti: Conte e Costantino di Formia.

Reti: 4° Ognibene (D), 61° Graziani (D), 75° Addi (T).

Espulsi: Pace (D) all’85° per somma di ammonizioni.

Ammoniti:  Roberti, Barbaliscia, Aquilini (D), Battistella, Centioni (T).

 

 

Soffre più del previsto la Diana Nemi per centrare l’ottavo successo stagionale e mantenere il comando del girone C di promozione. Il Tor de’Cenci esce dallo Iorio a testa alta, giocando un secondo tempo votato all’attacco nonostante il doppio svantaggio. I romani si sono visti negare la rimonta da una miracolosa parata di Roberti nei minuti di recupero ma hanno protestato a lungo su una presunta posizione irregolare in occasione del secondo gol castellano. Diana Nemi diversa dalle precedenti occasioni, brillante in avvio ma calata di tono sulla distanza. Decisamente non il miglior biglietto da visita alla vigilia di un calendario delicato che la vedrà ospite della rivale Cavese nel big-match di domenica prossima e poi di nuovo in campo tre giorni dopo per contendere alla Nuova Itri il passaggio del turno in coppa.

 

Ancora privo di Fabiani a centrocampo, Paloni conferma il 4-4-2 e gli stessi undici titolari vincenti con Lariano e Borgo Flora. Identico modulo per i rossoverdi con De Paolis chiamato a sostituire in difesa l’infortunato Ottaviani. Franceschini lascia in panchina il terzino Proietti e l’esterno Caracciolo per dare spazio a Bianchi e Lanciano.

Sono i biancazzurri ad aprire subito le danze. Al 4° un lancio di Maferri dalle retrovie pesca in area Colacchi. Bravissimo l’attaccante a dribblare il proprio marcatore e a servire sulla sua sinistra l’accorrente Ognibene che realizza il suo quarto sigillo stagionale. Al 9° doppia opportunità per Pelliccioni. Il bomber castellano si fa ribattere sulla linea di porta la propria deviazione su calcio d’angolo; sugli sviluppi della stessa azione Ognibene rimette al centro e Pelliccioni prova in rovesciata ma stavolta è Buzza ad opporsi. Il Diana Nemi forza i tempi cercando il raddoppio e non lasciando respiro alla retroguardia ospite. Franceschini intuisce il pericolo e rivoluziona l’assetto difensivo inserendo l’esperienza di Centioni al posto del giovane Bianchi, spostando sulla fascia sinistra Marro. Al 33° Buzza rischia grosso con un goffo intervento su un lancio innocuo di Pace, ci pensa il neo entrato Centioni ad allontare eventuali pericoli spazzando lontano. Sul finire del primo tempo la pressione dei castellani cala ed inizia a tirare fuori la testa il Tor de’Cenci. La prima conclusione ospite arriva al 41° con una punizione potente ma centrale di Centioni ribattuta con i pugni da Roberti. L’estremo difensore nemorense rimedia un giallo due minuti dopo fermando fallosamente Addi scappato sul filo del fuorigioco. Al 45° un lancio dello stesso Addi coglie impreparata la difesa di casa, Lanciano serve al centro per Battistella che conclude con un rasoterra debole.

Nella ripresa il copione non cambia. Il Tor de’Cenci aumenta di vigore mentre il Diana Nemi perde il dominio del gioco. Franceschini muove ancora il proprio scacchiere togliendo la punta Scardellato per l’esterno Caracciolo ed avanzando il giovane Troccoli al fianco di Addi. Dalla parte opposta avvicendamento in attacco tra Graziani e Colacchi, protagonisti nel roboante 8-3 di coppa a Supino. Mancini cerca il pareggio con due tiri dalla distanza ma nel momento migliore degli ospiti è il Diana Nemi a colpire per la seconda volta. Punizione dalla sinistra di Ognibene al limite dell’area e deviazione vincente di testa del neoentrato Graziani sotto le vistose proteste dei rossoverdi per una presunta posizione irregolare. Sotto di due gol il Tor de’Cenci non si da per vinto e continua a credere nella rimonta. Franceschini gioca la carta Gianni in attacco riportando Troccoli a giocare da esterno. Barbaliscia manca il match-point  al 71° cogliendo la traversa con una punizione calciata da una ventina di metri. Al 73° Addi lancia in profondità Gianni ma Roberti è bravo a prendergli il tempo in uscita. Il gol però è nell’aria. Al 75° corta respinta della difesa di casa sulla punizione del solito Centioni, Addi intercetta il pallone in area e conclude per il meritato gol che premia una prestazione da applausi. La partita si complica per mister Paloni e a renderla più ostica ci si mette un’ingenuità di Pace che rimedia il secondo giallo per aver calciato un pallone a gioco fermo. In dieci contro undici e con un Tor de’Cenci in pieno forcing offensivo il 2-2 sembra ormai prossimo, ci pensa invece il solito Roberti, eroe di giornata, a porre la parola “lieto fine” sull’incontro salvando miracolosamente su Addi nei minuti di recupero.

 

 

 

Elia Modugno  

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