Promozione Girone B: Sabinia - Boreale 1-0
articolo del 23/11/2008
SABINIA: Gentile, Facchini, Gori, Pezzotti, Giorgini, Avenali, Pastorelli, Bernardinetti, Mangiante (39°st Cardella), Aloe, Mazzoni (27°st Cacciamani) A disp. De Antoniis, Marchigiani, Cherubini All. Giorgini BOREALE: Ranati, Stacchini (27° Gherasini), Aprea, Pagnottelli, Altobelli, Sirli, Virli, Ceraselli, Tonetti (17° Gregucci), Giuliani, Petacchiola (1°st Pellegrini) A disp. Treu, Massimi, Di Felice, Frosi ARBITRO: Chindemi di Viterbo RETI: 19°st Mangiante NOTE: Terreno in buone condizioni, Spett. 100 circa, Angoli MONTOPOLI DI SABINA: La batosta con il Roviano? Solo un brutto ricordo. Con una prova convincente fatta di carattere e determinazione, il Sabinia batte il Boreale e si rilancia in classifica. Tre punti fondamentali per “rimpolpare” una graduatoria “anemica” e un Sabinia che oltre la vittoria, ha ritrovato giocatori essenziali per il suo quadro tattico. A partire dal “player-coach” Giorgini, monumentale in difesa e Aloe, le cui qualità certo non si discutono. Il gol della vittoria porta la firma del giovanissimo Mangiante, classe 90, bravo nel proporsi e nell’aprire spazi per gli affondi dei compagni. Ed è proprio Mangiante ad aprire la serie delle palle gol rossoblu al 17° con un piatto sinistro in area piccola sfilato a lato di un nulla. Due minuti dopo Gentile con una bella uscita, sventava un sinistro di Petacchiola. Al 29° Ranati con un bel balzo deviava in corner un sinistro a rientrare di Aloe. Al 38° nuovamente Aloe dal limite con Ranati fuori dai pali, alzava un pallonetto salvato sulla linea da Aprea. Al 41° Gentile con un magnifico tuffo respingeva una velenosa punizione di Sirli. Dopo venti minuti di ripresa, il Sabinia si portava in vantaggio; Mangiante era lesto a spedire in rete una corta respinta di Ranati dopo una incursione in area di Aloe. Ancora Aloe al 23°st era autore di un grande gesto tecnico, colpendo il palo con un destro al volo ad incrociare di rara bellezza. Gli ultimi tre minuti di gara si trasformavano in una sorta di Aloe show. Al 42°st il fantasista rossoblu con un diagonale lambiva il palo, mentre due minuti dopo servito alla perfezione da Pezzotti, sparava alto all’altezza dell’area piccola. Ultimo sussulto della gara timbrato ancora Aloe, visto che in pieno recupero il giocatore sabino, solo a tu per tu con Ranati, controllava con il petto, ma questa volta con il sinistro tirava alto. Massimiliano Salustri