Promozione Girone B: Nuova Superiride - Sabinia 3-1
articolo del 30/11/2008
NUOVA SUPERIRIDE: Clementi 6,5; Mazzoni 6,5; Cairo 5,5; Zarabini 6; Tersigni 5,5; Brunetti 6; Servello 6.5 (74’ Fraternali 6); Donadio 6,5; Bertoli 7,5; Giandonato 6 (62’ Colarossi 7); Teti 6 (58’ Gabriel 7,5). A disp.: Petrilli; Menestò; Giorgio; Caldaro. Dirigente Accompagnatore: Sig. Migani. SABINIA: Gentile 6; Facchini 6 (59’ Mei 5,5); Gori 5,5; Pezzotti 5; Giorgini 5; Avenali 6; Cacciamani 6,5; Bernardinetti 6; Mangiante 6; Aloe 6,5 (78’ Mazzoni s.v.); Micarelli 5 (65’ Cherubini 6). A disp.: De Antoniis; Caldarola; Cardella. Allenatore: Mister Sabuzi. Arbitro: sig. Simioli, sez. Albano. Guardalinee: sigg. Petrella (sez. Albano), Tocci (sez. Albano). Reti: 25’ Bertoli (NS); 64’ Gabriel (NS); 73’ Cacciamani (S); 87’ Colarossi (NS). Ammoniti: Bertoli e Cairo (NS); Giorgini, Mangiante e Pezzotti (S). Note: recupero: 0 pt, 4 st. Vittoria che vale doppio per la Nuova Superiride. Nel più classico degli scontri salvezza, tra le mura amiche la squadra della “Rustica” si impone sul Sabinia con un rotondo 3-1. Gara leggermente condizionata dal maltempo della notte che ha reso il campo da gioco quasi impraticabile sulle due fasce, ma Nuova Superiride e Sabinia non badano di certo a questi dettagli e danno vita ad una vera e propria battaglia. La prima a farsi pericolosa è la squadra ospite che al 5’ costruisce un’azione pericolosa grazie al triangolo sulla trequarti tra Mangiante e Aloe, è proprio quest’ultimo a presentarsi in area di rigore e a calciare con il destro verso la porta avversaria, Clementi fa buona guardia e respinge il tiro ravvicinato del fantasista. Al 23’ è la Superiride a farsi sotto con Servello che riesce a mettere in rete da pochi passi sugli sviluppi di un calcio di punizione messo dentro da Bertoli, all’esterno di casa si strozza però l’urlo in gola per la segnalazione del guardalinee che alza la bandierina per un presunto fuorigioco su cui però rimangono forti dubbi. Poco male. Appena due minuti dopo è lo stesso Servello a conquistare la sfera in piena area avversaria, Giorgini, forse un po’ ingenuamente, lo spinge da dietro causandone la caduta, l’arbitro è a pochi passi e non può far altro che assegnare la massima punizione. Dagli undici metri Bertoli è freddo e preciso e di sinistro infila la palla nell’angolino basso alla destra del portiere. Palla in rete e biancorossi in vantaggio. Prova a rispondere il Sabinia al 42’ ma il doppio tentativo ravvicinato di Mangiante viene mortificato dagli interventi dell’attentissimo Clementi. La ripresa parte leggermente in sordina, forse anche a causa del campo reso pesante dalla pioggia notturna, e i primi minuti di gioco non offrono particolari spunti. La prima emozione –e che emozione!– arriva al 64’ quando Mazzoni scaglia un gran tiro da fuori area che si stampa sul palo destro, la palla carambola sulla schiena del portiere e rotola pericolosamente vicino la linea fatale, Pezzotti non fa in tempo a liberare l’area perché più rapido di lui è il “falco” Gabriel che con una zampata repentina riesce a correggere in rete, a porta praticamente sguarnita, per il raddoppio biancorosso. La squadra di casa sembra poter controllare agevolmente ma al 73’ il risultato torna nuovamente in discussione grazie all’invenzione di Aloe che, con un gran passaggio filtrante dalla trequarti destra, pesca in area il liberissimo Cacciamani, tiro facile facile a tu per tu con Clementi e partita riaperta. Appena due giri d’orologio più tardi la squadra di casa potrebbe ristabilire le distanze ma il tiro a botta sicura di Donadio viene respinto sulla linea da Avenali. La Superiride però non perde la testa, riesce a controllare agevolmente il vantaggio e all’ ’87 mette in ghiaccio i tre punti grazie al diagonale destro di Colarossi che capitalizza al meglio il passaggio illuminante di Bertoli e da posizione leggermente defilata mette la sfera là dove Gentile non può arrivare. Forti del nuovo doppio vantaggio, i ragazzi della “Rustica” non hanno problemi ad addormentare il gioco e dopo 4’ di recupero possono finalmente esultare. Un 3-1 che per i valori espressi in campo sembra più che giusto, che dà un po’ di respiro alla Nuova Superiride ma che inguaia ulteriormente la situazione di classifica del Sabinia. Sebastiano Daniele Alfano