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Seconda Divisione: Cassino - Noicattaro 1-2


articolo del 12/1/2009

 

 

CASSINO: Mennella; Martinelli,  Di Nunzio, Mucciarelli, Pippa, Cunzi (79’ Leccese), Maisto, Molinaro, Mezgour, Morello, Casoli (83’Gemmiti). A disposizione: Afeltra, Padovani, Bardeggia, Lepre,  Guzzo. All. Patania

 

NOICATTARO: Sassanelli,De Giorgi, Lucioni, Lollini, Mercurio,  Coppola, Menolascina, Piccinni, Rana  (92’ Baldassarre), Zotti, Siclari  (87’ Perrone). A disposizione: Cilli,  Piano, La Nave, Ladogana, De Florio. All. Sciannimanico.

 

Arbitro: Penno di Nichelino.

Marcatori:2’Piccinni, 19’Casoli,34’ Zotti 

Note: angoli 4-1. Ammoniti Zotti,  Rana, Mezgour, Pippa.  Spettatori  800 circa.

 

CASSINO.          

Neanche l’inizio del 2009 dice bene al Cassino. Gli azzurri si portano dietro vecchi vizi del girone d’andata e cadono in casa contro il Noicattaro. Si tratta della terza sconfitta consecutiva interna per la squadra di Patania che finora alla guida del Cassino ha ottenuto solo una vittoria all’esordio. La sua panchina potrebbe essere a rischio se non ci sarà una reazione immediata a partire dal prossimo match. L’allenatore siciliano schiera dal primo minuto i nuovi acquisti Mezgur e Morello. Il giocatore marocchino si posizione sulla destra nel centrocampo a quattro , mentre in avanti a far compagnia all’attacante leccese c’è Casoli. A sorpresa Patania schiera Pippa che è dato in partenza per Catanzaro.

 L’inizio gara è subito in salita per il Cassino che dopo due minuti si trova già sotto di una rete. E’ Piccinni a trovare un gran gol con un tiro improvviso dai trenta metri che lascia di stucco la difesa azzurra e sul quale Mennella non può arrivare. Dunque pugliesi in avanti e Cassino costretto a riorganizzarsi e in cerca subito del pareggio. Una buona opportunità capita a Casoli, particolarmente pimpante nella prima parte di gara, ma la conclusione del fantasista di Gubbio è respinta da Sassanelli. Mezgur dimostra di sapersi muovere con destrezza e al 16’ impegna il portiere ospite che non si lascia sorprendere.

Il Cassino preme sull’acceleratore e al 19’ trova il meritato pari. E’ Casoli a battere Sassanelli con una conclusione da posizione ravvicinata. Per gli azzurri sembra l’inizio di una nuova gara e soprattutto la fine di un incubo visto che la rete mancava da 512 minuti e cioè dal giorno dell’ultima vittoria in campionato, il 16 Novembre scorso, al Salveti con la Scafatese.

Casoli, su servizio di Mezgur, avrebbe la chance per portare in vantaggio il Cassino ma questa volta la mira non è delle migliori. Il Noicattaro non si scompone e continua a tenere bene il campo. I pugliesi ci credono e al 34’ tornano in vantaggio. Questa volta è Zotti con un preciso rasoterra a battere Mennella. Dunque baresi di nuovo avanti e per il Cassino tutto da rifare. Prima del riposo buona opportunità per tornare in parità ma Morello non riesce a sfruttare un cross di Mezgur e l’azione sfuma. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio.

Nella ripresa ci si aspetta un Cassino e grintoso e determinato ma in campo scenderà una squadra poco lucida al momento di essere concreta. La partenza della ripresa è rabbiosa ma è un fuoco di paglia. Prima Morello e poi Cunzi cercano di farsi strada nella difesa pugliese ma Sassanelli è attento e non si lascia sorprendere. Con il passare dei minuti il Cassino crede sempre di meno in un risultato positivo e il Noicattaro può tranquillamente controllare il risultato. Nella parte finale di gara Patania inserisce Leccese al posto dell’opaco Cunzi ma le cose non cambiano. Proprio al 90’ Maisto ha sui piedi la palla del possibile pareggio ma da posizione invitante il centrocampista campano sciupa un’ottima opportunità. E’ l’ultima occasione per gli azzurri che incappano in un’altra pericolosa caduta casalinga.

A fine gara la squadra lascia il campo tra i fischi dei tifosi presenti in tribuna laterale, stanchi di una serie di risultati deludenti e di un gioco tutt’altro che entusiasmante. La zona play off rischia di allontanarsi. Domenica prossima il Cassino dovrebbe presentare più di una novità in campo con gli acquisti che verranno annunciati. Non si può più fallire se non si vorrà accontentarsi di un campionato anonimo.

 

Antonio Tortolano

 

 

 

 

 

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