Eccellenza Girone A: Pomezia - Fidene 1-3
articolo del 19/1/2009
Pomezia: Fiumanò 6, Campione 6, Colantoni 7, Chianelli 6, Conson 6,5, Costantini 7 (dal 72' Gallasso sv), Proietti 5,5, Mastromattei 5,5 (dal 46' Innocenzi 6,5), Laurato 6,5 (dal 55' Laino 6,5), Amassoka 5,5, Marano 5,5. A disp. Chimenti, Spinelli, Piroli, Pieri. All. Carlo Lanza 6 Arbitro: Sig. Affattato di Domodossola 6,5 Reti: 13' Mancini (F), 48'Turazza (F), 51' Conson (P), 73' Cherubini (F) Note: ammoniti Colantoni, Laino, Mancini, Incitti, Antonini, angoli 14-1 spettatori 500 circa Alessandro Natali
Fidene: Del Gaudio 6, Stellato 6, Incitti 6,5, Galluzzo 6,5, Fuzio 6, Mancini 7,5, Cherubini 6,5, Antonini 7, Fioravanti 5 (dal 84' Iannuzzi 6,5), Dominici 6,5 (dal 79' Passatore 6), Turazza 6,5 (dal 69' Fusarelli 6). A disp. Della Luna, Ronchetti, Saracino, De Bartolo. All. Francesco Montarani 6,5
Dopo dodici giorni dalla finale di coppa Italia di Anagni vinta dal Pomezia, la compagine di Carlo Lanza e il Fidene si ritrovano al "Comunale" di Via Varrone per la seconda giornata di ritorno del girone A di Eccellenza.
Gli ospiti di Francesco Montarani ( che recupera Fioravanti ma perde per squalifica Alfonsi) volevano riscattare la succitata sconfitta di Anagni mentre i locali volevano riscattare l'unica sconfitta subita in stagione, proprio alla seconda di andata al "Salaria Sport Village" dalla formazione all'epoca allenata dall'ex difensore di Ascoli, Fiorentina e Lecce Carlo Pascucci.
Il primo tiro in porta della gara è per i padroni di casa con Marano che su assist di Mastromattei calcia lontano dai pali della porta difesa da Del Gaudio.
Al 13' il Fidene passa in vantaggio con una splendida rovesciata di Mancini che non lascia scampo a Fiumanò e riuscendo a strappare applausi anche allo sportivissimo pubblico di casa.
Il Pomezia reagisce subito allo svantaggio e si getta in avanti alla ricerca del pareggio ma i tentativi della compagine di Carlo Lanza s'infrangono spesso contro l'attenta retroguardia ospite e quello che ne consegue è una gran numero di tiri dalla bandierina che non impensieriscono più di tanto il portiere Del Gaudio.
Al 32' la prima occasione vera e propria per il pareggio del Pomezia; angolo calciato da Proietti, testa di Costantini che indirizza la sfera troppo centralmente facilitando il compito all'estremo difensore ospite.
Al 36' ci prova Laurato ma la sua conclusione dal limite è troppo debole e centrale e Del Gaudio non ha difficoltà a pararla.
Nel finale di tempo il Pomezia sfiora l'eurogol con Marano che ricevuta palla da Laurato con una pregevole acrobazia va a sfiorare il palo alla sinistra di Del Gaudio.
Ad inizio ripresa il tecnico di casa fa un cambio; fuori Mastromattei dentro Innocenzi con Campione che viene spostato a centrocampo, dopo appena un minuto Del Gaudio è abile a fermare in uscita Costantini lanciato a rete.
Passano appena un paio di minuti e il Fidene trova la rete del 2-0 con Turazza che usufruisce di un preciso rasoterra, quasi un colpo da biliardo per superare Fiumanò. Dopo aver superato un paio di difensori pometini.
Il Pomezia non si perde d'animo e al 6' trova la rete che potrebbe riaprire la contesa con Conson che salta più in alto di tutti per depositare in rete un pallone proveniente dalle retrovie.
Il Pomezia sulle ali dell'entusiasmo cerca la rete del pareggio: al 14' Amassoka crossa dalla sinistra, Del Gaudio respinge e Proietti in tap-in manda alta sulla traversa.
Al 20' ancora una bella occasione per il pareggio con Costantini che ricevuta palla dall'infaticabile Colantoni lascia partire una gran conclusione che sfiora il palo alla sinistra dell'estremo difensore ospite.
Al 25' clamorosa occasione fallita dal Pomezia: Innocenzi serve Campione che scatta sul filo del fuorigioco, supera anche Del gaudio in uscita ma si defila troppo al momento dell'occasione, sulla successiva conclusione di Laino è brava la difesa ospite ad allontanare il pericolo dalla propria area di rigore.
Ancora una volta il detto "gol fallito. Gol subito" diventa realtà, passano infatti tre minuti e Cherubini dopo una bella triangolazione con Dominici lasciato troppo solo dalla difesa locale deposita la palla in rete a due passi dall'incolpevole Fiumanò.
Nei minuti di recupero il Fidene sfiora la rete del 4-1: Iannuzzi offre un pallone d'oro ad Antonini che costringe Fiumanò alla respinta, la palla arriva a Passatore che colpisce il palo alla sinistra del giovane estremo difensore poetino, sarebe stata comunque una punizione troppo severa per i locali.
Alla fine applausi per tutti, per il Fidene per la possibilità di rientare in corsa per la D, per il Pomezia per la Coppa vinta ad Anagni e per una stagione fin ora da incorniciare.