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Promozione gir. C: Diana Nemi-Torbellamonaca 3-0


articolo del 16/2/2009

Diana Nemi: Pagano, Bernardo, Baldazzi, (69° Barzottini), Maferri, Aquilini, Verdini, Ognibene, Colacchi (72° Paparelli), Pelliccioni, Di Lillo (83° Bernasconi), Dezi. A disp: Roberti, Pace, Montellanico. All. Paloni.

 

Torbellamonaca: Frabotta, Aluigi (68° Pangrazi), Pellutri, Ziantoni, Limardi, Di Tommaso, Laoreti, Di Raimondo, Vernile (55° Iacorossi), Toni (50° Ascoli). A disp: Gradilone, Arnold, Costantini, Ferracani. All. Marfurt.

 

Arbitro: Holweger di Aprilia.

 

Assistenti: Toni e Bajrami di Ostia.

 

Reti: 20° Dezi, 31° Pelliccioni, 90° Paparelli.

 

Ammoniti: Di Lillo (N) Di Tommaso (T).

 

Quinto risultate utile consecutivo per la Diana Nemi, brava a rialzare la testa dopo l’amara trasferta del Ferraris e a mantenere il contatto dalla capolista Cavese. I castellani hanno archiviato senza troppi patemi il quindicesimo successo stagionale contro un avversario che ha offerto davvero poco per tentare di ribaltare lo svantaggio. Ottimo rientro da titolare di Daniele Pelliccioni. Per l’attaccante di casa un gol regolare ed uno annullato, un assist e due traverse al termine di una prestazione da sette in pagella. Aria diversa in casa arancionero. I romani non hanno ancora vinto nel girone di ritorno e la loro classifica li vede allontanarsi dalla quota salvezza.  Il ritorno ai tre punti diventa quindi obbligatorio già dalla prossima giornata se si vuole evitare l’appendice dei play-out.

Paloni deve fare i conti con le tante assenze in difesa. I terzini Barbaliscia e Vuturo scontano un turno di squalifica mentre Madocci è ancora out. Il tecnico castellano prova a recuperare Pace ma le sue condizioni non lo convincono e così prima del fischio d’inizio lo manda in panchina scegliendo Verdini e Bernardo come terzini e Baldazzi centrale ad affiancare Aquilini. In attacco, come già descritto, il ritorno di bomber Pelliccioni in coppia con Colacchi mentre Di Lillo a centrocampo in cabina di regia. Tante assenze anche per gli ospiti privi degli squalificati Fiaschetti e Guglielmo e degli infortunati di lungo corso Fanelli e Spurio. Per Giumento, costretto alla tribuna dal Giudice sportivo, modulo con il solo Toni di punta e centrocampo a cinque con Laoreti più arretrato a curare la fase di interdizione.

E’ proprio Toni, lanciato da Vernile sul filo del fuorigioco, a creare il primo pericolo di gara costringendo Pagano all’uscita. Saranno i lanci in profondità all’indirizzo della punta casilina le principali soluzioni offensive cercate dagli ospiti. La Diana Nemi inizia ad aggredire al 12°. Verdini, brillante, si libera di una doppia marcatura e dalla sinistra crossa per la testa di Pelliccioni che colpisce la prima traversa castellana. Al 14° suggerimento di Di Lillo dalla destra ma l’incornata di Colacchi stavolta è debole. 20° Pelliccioni dalla trequarti vede l’ingresso in area di Dezi. Ottima verticalizzazione e nessun problema per l’esterno destro biancoceleste nel superare Frabotta per l’1-0. Pronta risposta ospite qualche minuto dopo. Cross di Di Raimondo all’indirizzo di Ciancarelli ma il suo colpo di testa viene respinto sulla linea di porta da Aquilini. Al 30° Maferri lancia in porta Colacchi ma il suo tentativo in lob ai danni di Frabotta termina alto. Passa un minuto e la Diana Nemi affonda per la seconda volta. Ognibene sulla sinistra sembra imprendibile ed il suo lancio trova il tuffo vincente di testa di Pelliccioni sul quale l’estremo difensore arancionero non può nulla. A fare da contorno al raddoppio castellano le vistose proteste dei casilini per un presunto fallo di mano con conseguente cartellino rosso estratto dal signor Hollweger che viene convertito in giallo qualche secondo dopo davanti agli occhi sorpresi del pubblico dello Iorio.

Ad inizio ripresa Pelliccioni, sempre di testa, trova di nuovo il gol ma in posizione irregolare secondo l’assistente di gara. Il Torbellamonaca cambia volto al proprio reparto offensivo per tentare la rimonta. Fuori Toni sostituito da Ascoli e spazio anche per Iacorossi al posto di Vernile. I cambi non influiscono sull’andamento dell’incontro ed i locali si mantengono padroni del gioco colpendo altre due traverse prima con Dezi al volo di sinistro e poi con Pelliccioni su punizione con un autentico bolide che si impatta sull’incrocio dei pali. Al 90° Paparelli, subentrato a Colacchi, si libera in area con un dribbling e di sinistro realizza il terzo ed ultimo sigillo dell’incontro.

 

Elia Modugno

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