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Eccellenza Girone A: Flaminia Rignano - Giada Maccarese 0-0


articolo del 19/4/2009

La buona volontà non ha premiato il Flaminia, resosi più pericoloso nel corso di tutta la partita. Primi minuti equilibrati, e al tiro dal limite di Deriu fa eco Mancini, che dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, non da potenza alla conclusione.

Due contropiedi dei padroni di casa potrebbero rompere gli equilibri, ma prima il tiro di Corsi, servito da Salvati, è preda della difesa ospite, poi Del Brocco, imbeccato da Deriu, mette a lato. Al 22’ si fa vedere anche il Giada, con una punizione di Ranaldi dai 25 metri che finisce fuori, con Tocci sulla traiettoria.

Alla mezz’ora l’occasione più ghiotta per i padroni di casa. Punizione di Corsi che tira sotto l’incrocio dei pali, ma Molon vola a levare la palla, strozzando l’urlo di gioia dei tifosi del Flaminia, che già gridavano al gol. Prova a pungere ancora Ranaldi e ancora su punizione, ma la parata di Tocci è più che comoda. Il forcing dei padroni di casa portano molti angoli, ma nessuno dei tiri dalla bandierina è pericoloso, complice anche la difesa ospite che regge bene le folate offensive.

Ultimo sussulto al 41’ di Roversi, che mette fuori dopo un’azione personale di Tacon, molto cercato dai compagni, ma poco incisivo in attacco.

Seconda frazione subito pimpante, visto che dopo 20 secondi Tacon tira da dentro l’area e Molon mette in angolo. Sul tiro dalla bandierina, colpo di testa di Guida, e altra parata del numero 1 ospite. All’inizio della ripresa, mister Firotto sostituisce uno spento Bartolucci con Schettini, ma al 52’ è Paolini che dopo uno slalom in area mette sul fondo, anche perché il tiro era stato scoccato praticamente dalla linea di fondo.

I ragazzi di Pannunzio danno vita a un forcing che va avanti per tutta la partita, complici anche le forze fresche di Francis e Morico, ed è proprio quest’ultimo che al 55’ si rende pericoloso, con un tiro che finisce alto. Passano 10 minuti, e Del Brocco si divora letteralmente il gol del vantaggio. Il numero 7 casalingo è servito sul filo del fuorigioco da un ottimo Corsi, ma non riesce a far meglio che mettere il pallone a lato a tu per tu con Molon. Mani nei capelli e sostituzione per lui, ma non è certo stato qeust’episodio a determinare il cambio con Palummo.

 La pressione del Flaminia è asfissiante, e il Giada si difende in 10 dietro la linea della palla. I ragazzi di Pannunzio però arrivano raramente alla conclusione, e quando lo fanno sono imprecisi. Non è strano allora che le ultime emozioni arrivino poco prima del triplice fischio, e sono per gli ospiti, con le conclusioni di Mancini, e Ranaldi, che però non impensieriscono Tocci, e consegnano un punto a testa alle due squadre, che a conti fatti, servono a poco.

 

Simone Parisi.

 

Flaminia Rignano: Tocci 6; Thurler 5,5; D’Andrea 5,5 (Francis 5); Salvati 6,5; Ricozzi 5,5; Guida 6; Del Brocco 6 (Palummo 6); Roversi 5,5; Tacon 6; Corsi 7; Deriu 6 (Morico 6).

A disposizione: Bastianelli, Feliziani, Peri, Ferrari.

Allenatore: mister Pannunzio.

 

Giada Maccarese: Molon 6; Di Carlo 5,5; Pompei 5,5; Geminiani 6 (Talone s.v.); Schiavon 5,5; Ranaldi 6; Paolini 5,5 (Ferri s.v.); Bianco 5; Ben Saadi 5; Mancini 6,5; Bartolucci 5 (Schettini 6).

A disposizione: Tirabassi, Bechini, Paparella, Avanzi.

Allenatore: mister Firotto.

 

Arbitro: sig. Patrignani (sez. Roma 1)

Guardalinee: sigg. Sarrocchi, Corsini (Sez. Roma 1).

 

Ammoniti: Schiavoni, Geminiani, Corsi, Mancini, Di Carlo.

 

Note: 100 spettatori circa.

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