Promozione Girone C: Diana Nemi - Stella Polare 3 - 2
articolo del 10/5/2009
Diana Nemi: Roberti, Barbaliscia, Pace, Meferri, Aquilini, Madocci, Dezi, Fabiani (59° Bernasconi), Colacchi, Di Lillo (85° Paparelli), Ognibene (69° Pelliccioni). A disp: Pagano, Vuturo, Verdini, Montellanico. All. Pedini. Stella Polare: Luciani, Verde, Chiavaro (46° Mattei), Cifani, D’Alessio, Taveri, Rito, Eusepi, Borrielli (73° Averaimo), Vittorini, Bernardi (68° Parroni). A disp: Fraccola, Del Monte, Pirolozzi, Dionisi. All. Camillo. Arbitro: Naccari di Messina. Assistenti: De Lorenzo e Mina’ di Latina. Reti: 10° Ognibene (DN), 31° Dezi (DN), 37° Borrielli (SP), 52° D’Alessio rig. (SP), 87° Colacchi (DN). Espulsi: Taveri (SP) al 71° per somma di ammonizioni e Averaimo (SP) al 92° per proteste. Ammoniti: Barbaliscia, Roberti, Pace (DN) Bernardi (SP). Note: al 32° veniva allontanato dal campo Camillo (SP) per proteste. La rincorsa della Stella Polare alla promozione diretta in eccellenza termina mestamente allo Iorio a conclusione di una partita combattuta ed accesa sotto tutti i punti di vista. La squadra della Guardia Costiera, mai doma, è riuscita a rimontare due gol di svantaggio ma un incredibile svarione difensivo ha permesso a Colacchi di scoccare il colpo decisivo, permettendo alla Cavese il salto di categoria. I ragazzi di Camillo dovranno giocarsi le ultime chance nei play-off. In casa Nemi una prova di orgoglio e di carattere nonostante le poche motivazioni di classifica. Anche per i castellani rimane un’ultima appendice di fine stagione, la finale di coppa contro Per l’ultima apparizione casalinga stagionale Pedini opta un modulo 4-1-4-1. Colacchi unica punta con Pelliccioni relegato in panchina a causa delle non perfette condizioni fisiche. Capitan Maferri davati alla difesa in fase di interdizione. Ospiti in campo con un 4-4-2, coppia d’attacco Borrielli-Vittorini mentre Parroni inizialmente va a sedersi in panchina. Già dai primi minuti si intuisce la volontà della Diana Nemi di volersi giocare la partita senza regalare nulla agli avversari. Al 4° punizione di Ognibene da posizione molto angolata, quasi in prossimità della bandierina del calcio d’angolo, ed ottimo intervento di Luciani in corner. Al 10° nemorensi in vantaggio. Maferri su punizione pesca in area Ognibene. Liscio sulla prima conclusione ma successivo recupero e destro che non perdona l’estremo difensore ospite. Increscioso episodio nell’intervallo. Chiavaro, molto nervoso, litiga con veemenza con il suo tecnico Camillo. L’ira del terzino sinistro si placa momentaneamente ed il giocatore prende la strada degli spogliatoi ma d’improvviso cambia idea e tenta di scavalcare la recinzione dello Iorio, costringendo i compagni di squadra a fermarlo. Il tutto sotto gli occhi del pubblico presente. Alla ripresa delle ostilità ELIA MODUGNO