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Promozione Girone C: Pro Calcio Acilia - Casilina 6-0


articolo del 14/5/2009

Per la Pro Calcio Acilia era la partita del congedo dal proprio pubblico, dell’addio definitivo alla Promozione, ormai da tempo matematicamente persa dopo un campionato disastroso.

Per il Casilina era invece una gara ampiamente alla sua portata, quasi una formalità: vado al “San Francesco”, prendo i tre punti e poi chissà, a coincidenze favorevoli potrei anche evitare i play-out.

Invece, i numi del calcio avevano predisposto diversamente: fermiamo la troppa superficialità del Casilina, e alla Pro calcio Acilia addolciamo l’amarezza della retrocessione con la pillola dell’orgoglio: chissà, potrebbe servire da viatico per il prossimo campionato…

Sì, dev’essere andata pressappoco così.

La decisione dei numi di sbizzarrirsi stravolgendo quanto era dato per scontato deve essere arrivata ben dopo che il match era iniziato: quaranta minuti circa di sonnacchiose schermaglie velleitarie, con la noia che montava sugli spalti. 

Un nulla di fatto forse non voluto dagli interpreti , ma irritante. Nulla di nulla.

Poi, al 38’, il lampo nel buio con Verdesca che insacca deviando di testa un pallone che Coriandoli può solo guardare, e un minuto dopo, al 39’, è Pacchiarotti che raddoppia con un secco diagonale: sugli spalti la sorpresa è grande, qualcuno pensa che, finalmente!, la Pro Calcio Acilia ha deciso di giocare a calcio…

Durante l’intervallo, la sensazione è che il vantaggio sia del tutto effimero.

Invece, dopo un paio di iniziative che nel primo quarto d’ora della ripresa il Casilina porta in velocità, al 14’ è ancora la Pro Calcio Acilia ad andare in goal con Verdesca che finalizza un’azione insistita dei locali insaccando comodamente da breve distanza.

Poi, un minuto dopo, al 15’, è la volta di Pacchiarotti ad andare a rete indisturbato.

A questo punto il Casilina è ormai in campo per onore di firma e la Pro Calcio Acilia ne approfitta per maramaldeggiare impietosamente con Scardicchio che, fresco di entrata (sostituisce Verdesca), trova modo di inventarsi una doppietta (30’ e 35’) con due rasoterra angolati, che fa sparire definitivamente il Casilina.

Sul sei a zero, che lascia increduli gli stessi tifosi della Pro Calcio Acilia, si chiude il match, che probabilmente passerà alla storia come una delle vittorie più inutili del campionato, sebbene indubbiamente eclatante e prestigiosa.

Per il Casilina, nonostante la pesantissima sconfitta, nulla è compromesso: la salvezza è a portata di mano, ma dovrà mettercela tutta.

Per la Pro Calcio Acilia, invece, aldilà del risultato di oggi, del tutto platonico, sarà opportuno  andare a vedere dentro se stessa, cercare di capire perché, quando tutto poteva essere ancora salvato, sono mancati i due requisiti necessari per uscire dalla situazione di classifica compromettente,  nella quale, domenica dopo domenica, andava cacciandosi: voglia di lottare e consapevolezza nei propri mezzi.

Più e più volte, nel commentare le partite della Pro Calcio Acilia, abbiamo ribadito quanto fosse necessario per questi ragazzi credere in se stessi, fare gruppo, aldilà del grado di qualità posseduto da ogni singolo elemento della squadra.

Non è nostro compito valutare le scelte societarie, noi raccontiamo le partite alle quali assistiamo, e proprio dall’osservare le varie performance riusciamo a dare dei giudizi di merito, sempre soggettivi s’intende, a trarre delle conclusioni, mai da tifosi, sempre da sportivi.

Nel coro degli “esperti” che si alzerà per commentare questa retrocessione noi non rientriamo.

Per noi, l’unico responso valido è quello fornito dal campo, e quest’anno il campo ha detto che la Pro Calcio Acilia era poco attrezzata, a volte peccando di inesperienza, altre di ingenuità: se si va a ritroso nelle giornate di campionato salta subito agli occhi come i biancorossi abbiano buttato via almeno una dozzina di punti (inesperienza e ingenuità…), guarda caso quelli che sarebbero serviti a raggiungere la salvezza con qualche settimana di anticipo.  

 

Renato Bergami 

 

RETI:

38’ PT: VERDESCA

39’ PT: PACCHIAROTTI

14’ ST: VERDESCA

15’ ST: PACCHIAROTTI

30’ ST: SCARDICCHIO

35’ ST: SCARDICCHIO

 

PRO CALCIO ACILIA:

BRUTTI, SABA, FIORENTINO, GUIDUCCI, CARNEVALI, NUNZI, COLLEPARDO, CONTI,

VERDESCA, PACCHIAROTTI, PORREGA.

A DISPOSIZIONE:

BUONGERMINO, ROSCINI, VACCHELLI, CESARONI, VENANZETTI, SCALA, SCARDICCHIO.

SOSTITUZIONI:

BUONGERMINO x BRUTTI, VACCHELLI x SABA, SCARDICCHIO x VERDESCA ALLENATORE: BISEGNA

 

CASILINA B.C.C.R.

CRIANDOLI, VELAT, CREA, SARPA, QUACQUARELLI, DRAMMISSINO, FRANCO, NAVARRA, GIORGI, DIANETTI, MARINUCCI.

A DISPOSIZIONE:

D’ALESSANDRO, DI BUO’, OBERNI, GIORGETTI, ABATECOLA, PAPARELLI.

SOSTITUZIONI:

D’ALESSANDRO x CORIANDOLI, DI BUO’ x VELAT,  ABATECOLA x FRANCO.

ALLENATORE: LIVIGNI

 

ARBITRO: CAMPANARI (LATINA)

ASSISTENTI : TAMBURINI (LATINA), FAGGIANO (CIVITAVECCHIA) 

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