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Tornei del Circuito Provincia di Roma - Le pagelle della finalissima juniores


articolo del 12/9/2009

Olimpia

Ferrari 6,5 (46’ Dolci 6): i portieri fanno del loro. Incolpevoli, sui gol.

Antonello Martellotta 6,5, Fiorio 6,5: i due esterni meritano l’ammirazione dei presenti per la generosità profusa.

Evangelista 6,5: tiene incollati i reparti e lavora discretamente (86’ Delfini s.v.)

Sotgiu 6-, Lotti 5,5: cadono nel finale, i due difensori centrali. Nel complesso un torneo sontuoso. Il giudizio si riferisce alla singola seconda parte. Saranno protagonisti, in campionato. Hanno delle opportunità, le sapranno rappresentare.

Tiberi 7,5: un giocatore che vedremo dall’Eccellenza in sopra. Ha polmoni, carattere, non ha paura, ha difeso e attaccato per tutto il primo tempo. Forse il migliore in campo in senso assoluto. Di certo dei suoi.

Stornelli 7: Lucarelli lo toglie forse troppo presto (54’ Maresca 6,5: prova ok, ma non da cambio di passo),

Capezzuoli 5: partita sciapa, impalpabile. Combina poco (47’ Andrea Martellotta 6,5: difende bene i palloni, fa salire i suoi, gioca per la squadra)

Boursier 6,5: gioca più da intenditore di quanto potrebbe fare proponendosi con costanza. Ma quando cala Lucarelli fa bene a levarlo (73’ Farabola 5,5: ci aspettavamo fuoco e fiamme. Sarà per la prossima)

Franceschi 7: si vede che è già giocatore. Se ne accorgeranno, quando a Monteverde potranno fare un ulteriore cambio di denominazione portando il nome Olimpia di nuovo in Promozione. Ha i numeri per figurare bene.

All. Marco Lucarelli 8. De Stefanis prima, lui poi, meritano la palma di rivelazione del torneo. Una vetrina che il migliore degli spot non avrebbe indirizzato meglio l’Olimpia all’attenzione degli addetti ai lavori.

Tor di Quinto

De Simone 7: salva la porta quando ce n’è bisogno. E’ ’92 ma dà sicurezza. Ha tempismo nelle uscite e senso della posizione. Ed elude un rischio nel II tempo alzando sopra la traversa, segno di intelligenza.

Papagni 7,5: tra i migliori lascia poco agli avversari.

Giusti 7: infaticabile e grintoso.

Silvestro 6,5: un bel motorino per correre e far correre la squadra (89’ Aparo s.v.) Marcelli 6,5: autore di una prova gradita dalla platea teverina (87’ Di Matteo s.v.) Licciardone 5,5: parecchi lisci, sia dietro che in mezzo. Da rivedere.

Loreti 6,5: applausi per la continuità. Una signora prova sul piano tattico.

Benedetti 5: inconsistente. Può e deve fare di più (56’ Ciavarro 6,5: basta un Paolo appena entrato a mostrare profondità e classe)

Cola 7: qualche volta cocciuto e solo contro tutti. Vorrebbe spaccare il mondo senza avere pazienza. Poi diventa l’uomo del match, grazie a Papagni.

Baronci 6,5: ha parecchi numeri e la giusta rapidità. Se parlasse meno sarebbe anche più bravo (56’ Cruz 5: l’aver causato quella punizione lo colloca nel girone degli “irritanti”. Ingenuo quasi da pivello. Eppure ne ha, di esperienza).

Marioni 6,5: una positiva prova (56’ Cerini 6,5: vedi Marioni con la differenza di risultare sovente irruento). All. Paolo Testa 8. Bravo nella gestione dei giocatori.

Arbitro e Assistenti: Sig. Pignalosa di Formia (9). Assistenti: Sig. Anfora (7,5) e De Meo (8) di Formia. Una signora terna. Questo arbitro, scrivetevi il nome, è bravo tecnicamente, parla poco, fa i fatti, e farà parecchia strada. Anfora va bene ma sugli off-side una nota di merito la merita la De Meo, che è atleta e ci sa fare. Ne avevano parlato bene. Sottoscriviamo.

Pagelle a cura di Max Cannalire

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