Eccellenza B: Terracina-Formia 1-1
articolo del 14/9/2009
TERRACINA-FORMIA 1-1 Terracina: Radunanza 6, Amoroso 6, Esposito 5, Nardone 6 (dal 54’ Torri 5), Mancone 7, Serapiglia 5, Macchiusi 6,5, D’Amico 6, Dorio 5 (dal 54’ Morini 6), Caligiuri 7, Ranaldi 5 (dal 46’ Vuolo). A disposizione: Di Cola, Pollino,Trillò,Girolami Allenatore:Francesco Barbabella. Formia: Musto 6, Fernandez 6,5, Cuomo 7, Esposito 5, Di Franco 6, Marano 6 (dal 58’ Valllozzi 6), Marzano 5 (dal 76’ Cardinale 6), Caiazzo 6 (dal 66’ Maggio 6), Marcucci 5, Rosi 6, Valente 6. A disposizione: Pastore, Mauro, Scipione, Merola. Allenatore: Salvatore Amato. Arbitro: Sig. Buglione di Albano Laziale. Assistenti di linea: Saccone di Albano Laziale e Pierotti di Roma Uno. Marcatori: Macchiusi (T) 62’ Cuomo (F) 77’ Note: Ammoniti: Ranaldi (T), Cuomo (F), Vuolo (T), Vallozzi (F), Morini (T). Finisce in parità il derby pontino della seconda giornata tra Terracina e Formia. La partita, giocata solo davanti alla tifoseria locale, ha mantenuto toni abbastanza tranquilli. Gli ospiti si sono presentati con lo stesso undici della prima giornata, ad eccezione dello squalificato De Santis. I padroni di casa si schieravano in campo così come a Colleferro, fatta eccezione per l’assenza di Di Rocco, squalificato per due giornate, sostituito da Ranaldi. La partita è stata abbastanza equilibrata, in quasi tutte le zone del campo, anche se c’è da dire che il Formia ha affrontato la prima frazione di gara in modo abbastanza superficiale. I tigrotti più incisivi nel primo tempo hanno mostrato trame di gioco decenti, anche se spezzettate e mal collegate tra di loro, come lo stesso mister Barbabella ha ammesso dopo la gara. Il Formia ha subìto nel primo tempo, ma dopo lo svantaggio è riuscito ad organizzare un gioco più incisivo, dinamico ed efficace, che l’ha portato al pareggio costringendo i padroni di casa ad un catenaccio finale per difendere il risultato. Subito i tigrotti in evidenza con Dorio al 2’, ma Musto neutralizza. Al 6’ è un’incursione di Nardone a far tremare la squadra ospite, ma il tiro finisce alto sopra la traversa. Il team di mister Amato cerca di riorganizzarsi ed al 10’ si porta in avanti con una manovra ben organizzata che porta Rosi al tiro, ma Mancone è bravo a chiudere. Al 17’ i padroni di casa mancano una buona occasione con D’Amico che non inquadra la porta. I tigrotti trovano nell’unica punta Caligiuri la fonte del gioco. L’attaccante tigrotto inizia a muoversi bene nella sua zona e a dare fastidio alla difesa ospite. Al 21’ mette un preziosissimo pallone sui piedi di Serapiglia che sciupa l’occasione. Al 28’ si smarca di tre avversari e offre a Nardone una palla insidiosissima, ma il difensore tigrotto manda la palla alta sulla traversa. Il Formia cerca di riorganizzare il suo gioco ed al 33’ si porta in avanti con Valente che giunge al tiro, ma un onnipresente Mancone intercetta la traiettoria e neutralizza l’azione. L’occasione più ghiotta del primo tempo passa per i piedi di Caligiuri che al 38’ colpisce il palo. Le squadre vanno a riposo sullo 0 – 0. Si riapre l’incontro con i padroni di casa che in otto minuti effettuano tutti i cambi a disposizione: esce Ranaldi, che ha giocato una partita in ombra, ed entra Vuolo; esce Nardone ed entra Torri; esce Dorio ed entra Morini. Gli ospiti invece rientrano in campo cercando di riorganizzare le proprie idee e già all’11’ mostrano di cosa possono essere capaci: Marcucci dalla sinistra tira ma Mancone neutralizza. Al 17’ la doccia fredda per gli ospiti con il gol di Macchiusi che dal limite ha calciato in rete. Il Formia non ci sta ed inizia a mostrare la sua supremazia tecnico – tattica; gli ospiti macinano gioco e costringono i padroni di casa ad arretrare il proprio baricentro. L’azione fa sì che i padroni di casa perdano la giusta posizione in campo, favorendo le incursioni ospiti. Il gol del pareggio arriva al 32’ con Cuomo. La rete da ulteriore fiducia agli ospiti e taglia le gambe ai padroni di casa che subiscono gli avversari. Per il Formia un punto che fa morale ma mette la squadra al secondo posto in classifica, insieme a Nuova Tor Tre Teste, Lupa Frascati, Torrenova, Zagarolo, Colleferro, Tor Lupara e Roviano. Il team di mister Amato potrà rifarsi tra le mura amiche con la neopromossa La Lucca. Il team di patron De Filippis dovrà lavorare molto sulla propria condizione e soprattutto avrà bisogno degli opportuni innesti per poter dire la sua durante il campionato, come il mister ha dichiarato. Valentina Cretaro