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Gir. A: CECCHINA - FIDENE 1-1


articolo del 28/9/2009

Riesce a metà l’impresa del Cecchina, che nelle mura amiche di viale Spagna coglie un pareggio contro il quotato Fidene. Al Comunale i biancorossi di Lauretti riescono a segnare per la prima volta stagionale fra campionato e coppa grazie all’attaccante Campagna, ma non colgono altresì il primo successo, poichè il Fidene nella ripresa sfodera un grande orgoglio che porta al pari firmato dal subentrato Ciotti. Per i ragazzi di La Scala è il primo bottino esterno dopo il ko di Fiumicino, ma questo non spegne le recriminazioni per le numerose palle gol gettate al vento, in gran parte sventate dall’ottimo Paoletti.
Le due squadre arrivavano alla quarta giornata con copiosi forfait. Lauretti rinunciava all’infortunato Peduzzi e agli squalificati Borghi, Alonzi e Marrocco, mentre dall’altra parte erano out Cangini, Mancini, Triunfo e Toscano. Il primo tempo regalava più sbadigli che occasioni da rete. I padroni di casa mostravano nettamente la difficoltà di costruire pericoli alla porta di Marino, ma al contempo chiudevano ogni varco agli assalti di Polverino e Molinari, coppia d’attacco dall’ottimo avvenire. Le uniche due conclusioni verso la porta di paoletti le producevano Molinari al 5’ e De Vizzi all’11’, entrambe fuori dallo specchio della porta. Le grida di Lauretti per i numerosi errori d’impostazioni si facevano sentire, così Campagna decideva di dare una sterzata all’incontro ed al torpore del pubblico accorso: minuto 39, da un corner dalla sinistra di Alcini, la palla attraversava tutta l’area per arrivare sul secondo palo, dove ben appostato il numero 11 schiacciava nella porta ed andava ad esplodere la gioia di tutta la squadra. Primo gol per lui e per la squadra.
Nella ripresa La Scala toglieva un anonimo Di Pietro per inserire il vivace Manganelli, dopo aver evidentemente strigliato i suoi: i frutti si vedevano nell’ardore con cui i verdi approcciavano le prime battute. Al 49’ Polverino ripagava del biglietto i presenti con una rovesciata volante in piena area su cross di Merondi, senza tuttavia cogliere il bersaglio. Il terzino ex Albalonga, il migliore dei suoi, si produceva tre minuti dopo in una percussione sull’out destro; fatto fuori Piergentili, andava al tiro di sinistro trovando la pronta risposta di Paoletti.al 52’ Polverino trovava spazio in area biancorossa ma nel controllo di palla si faceva chiudere dagli attenti difensori cecchinesi. Il Cecchina, ben compatto dietro, operava poco in avanti, dove Cianni, in ritardo di condizione, si vedeva privare anche del partner Campagna, che al 70’ lasciava il campo affetto da un probabile stiramento dopo uno scatto sulla fascia destra. La Scala le provava tutte: entravano Ciotti per De Vizzi e Bez per Liberti, quest’ultima mossa trasformava l’assetto ospite in un 4-3-3. Fra il 78’ e l80’ l’area biancorossa veniva assalita come un fortino: l’ariete in questione era Molinari, che prima tirava forte in diagonale trovando l’opposizione di Paoletti, poi nel corner seguente veniva fermato in due frangenti dallo stresso portiere e poi dalla traversa. Gli ospiti sorridevano pochi istanti dopo, quando sugli sviluppi di un altro corner, Ciotti da fuori area confezionava un destro che non lasciava scampo a Paoletti, che pure era riuscito ad intercettare la sfera. Uno a uno meritato per i ragazzi di La Scala, che nel finale con Polverino per poco non depredavano la posta piena in palio: la palla sfilava di un niente alla destra del palo. Dopo quattro minuti di recupero, il signor Di Giuseppe fischiava la fine, fra l’altro nel bel mezzo di un calcio d’angolo ospìte. Una rarità.
Federico Ghera

DICHIARAZIONI POST GARA
 
Animi un po’ surriscaldati nel dopo gara al Comunale di viale Spagna. Niente di trascendentale, cose che succedono alla fine di un impegno agonistico. Pierpaolo Lauretti, nonostante la sua squadra non sia riuscita a cogliere la prima vittoria, non si demoralizza: “Il risultato è giusto, credo che noi abbiamo disputato una grande partita. Non scordiamoci che avevamo tanti assenti e che alcuni (tipo Cianni) non erano al meglio. In panchina avevo solo giovani, motivo d’orgoglio ma anche segno dell’emergenza.” E’ arrivato finalmente il primo gol in casa biancorossa, ma quando riuscirà il Cecchina a concretizzare meglio? “Quando la condizione fisica generale migliorerà – ha affermato il tecnico romano – Intanto oggi siamo riusciti a centrare la prima rete con Campagna. Come sta lui? Non lo so, ha un problema muscolare che dobbiamo valutare.”
Bicchiere mezzo pieno anche nella visione di Pino La Scala, coach del Fidene: “Di occasioni ne abbiamo avute tantissime, non sia mo riusciti a vincere perché per la terza volta abbiamo pagato un calo di concentrazione, prendiamo sempre gol su calcio piazzato. Nel primo tempo non eravamo bravi nel gioco a terra, non aiutati di certo dalla qualità del campo, devo dire. Nella ripresa ci siam fatti sotto, il pareggio è stato meritato. Sono soddisfatto dei miei ragazzi. Paradossalmente, giocando meglio a Fiucino, lì non abbiamo colto nulla. Il Cecchina? L’ho vista ben solida ed organizzata, un collettivo che può far bene.”


IL TABELLINO

CECCHINA  1
FIDENE       1

Cecchina: Paoletti 7, Caporaso 6.5, Piergentili 6, Corsetti Vincenzo 5.5, Fabiani 6, Minichino 6, Alcini 5 (53’ Di Francesco 5.5), Massara 6, Cianni 6, Gracco 6.5 (90’ Massaroni sv), Campagna 7 (70’ Corsetti Patrizio) A disp: Zigulich, Bonuomo, Vari, Federici All. Sig.: Pierpaolo Lauretti

Fidene: Marino 6, Merondi 7, De Gol 6.5, Ronchetti 6, Serino 6, Liberti 6.5 (73’ Bez sv), Dominici 7, De Vizzi 6.5 (57’ Ciotti 6.5), Di Pietro 5.5 (46’ Manganelli 6.5), Molinari 6.5, Polverino 6 A Disp: Di Ponzio, Ianniciello, Esposito, Tolomeo All. Sig.: Pino La Scala

Arbitro: sig. Di Giuseppe di Acireale, voto 6.5
Assistenti: 1’ Camuso, 2’ Roberti di Aprilia

Marcatori: 39’ Campagna (C), 80’ Ciotti (F)
Note: Ammoniti: Caporaso (C); De Vizzi, Manganelli (F). Corner: 4-7. Recuperi: 1’pt, 4’st.

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