Cominicia bene il cammino del Savio in questo nuovo campionato. Non solo per il risultato, ma anche per il gioco espresso, ce fa ben sperare per il futuro. Già al 5’ Borghesi si rende pericolo con una girata in area dopo uno stop di petto, ma la conclusione finisce. Non hanno miglior sorte i tiri di Buonocore e Di Vittorio, il primo sopra la traversa, il secondo debole e centrale. Al 27’ però gli ospiti passano in vantaggio. Schema elaborato di una punizione, 4 persone fintano il tiro, ma quello decisivo è scoccato da Borghesi, che inganna l’estremo difensore casalingo. Si va al riposo sullo 0 a 1. Nella seconda frazione la trama della partita non cambia. È sempre il Savio con in mano il pallino del gioco, seppure l’Olimpia è vogliosa di uscire dal torpore che l’ha assalita nei primi 35 minuti. Al 17’ la punizione di Taliano non ha fortuna, passano 8 minuti e il Savio raddoppia. Tiro a girare dal limite dell’area di Matteo Benedetti, e raddoppio degli ospiti. Passano pochi attimi, ed è sempre un Benedetti, questa volta Davide, che insacca di testa una punizione battuta dal lato corto dell’area. Sembra finita, ma non è così. I padroni di casa reagiscono, ma il tiro di Tambucci finisce a lato. È solo il preludio dello splendido gol di Mancino, un colpo di testa in torsione che batte il portiere ospite. 2 a 3, e Ramagini si divora l’occasione del pari, colpendo male di testa un cross, quando si trovava da solo in area, ed aveva il tempo di prendere la mira. Il risultato non cambia, e il campionato del Savio comincia nel migliore dei modi. Male l’Olimpia, ma in fin dei conti, siamo solo alla prima giornata.