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GIOVANISSIMI D'ELITE: avanti le solite note


articolo del 12/10/2009

Avanzano le solite note, questo ha sentenziato il secondo turno del campionato dei giovanissimi d’elite. Le più melodiche sono tre big dal grande spessore compositivo, che nella giornata di ieri hanno addirittura esagerato nelle proprie performance. La Vigor Perconti di Bellinati ha esibito l’ottava sinfonia ai danni del malcapitato Colleferro, il Tor di Quinto del neo allenatore, si fa per dire, Paolo Testa ha dato una sonora lezione ai sogni di gloria del Pro Roma con sei sberle, e la detentrice Nuova Tor Tre Teste ha rispedito a casa  il Ladispoli con una cinquina. Numeri che parlano da soli. D’accordo, siamo solo alla seconda giornata, eppure l’impressione è che la forbice fra le prime e le ultime sia già troppo aperta, e che alle goleade dovremo in qualche modo abituarci, un po’ come avveniva lo scorso anno.. Ma non solo loro stanno dando spettacolo. Ottime esibizione di altre orchestre, come quella del Savio, della Spes Artiglio, dell’Anziolavinio e dell’Urbetevere, che insieme alle emergenti Axa e Viterbese guardano tutti dal primo gradino della classifica. Insieme al Futbolclub, che ieri ha conquistato altri tre punti, stavolta senza nemmeno sudare. Già, perché il Sora, nota dolente, neanche ieri è riuscito a presentarsi al campo. Troppi i problemi a carico di dirigenti lasciati soli e genitori a cui viene chiesto di auto mantenere gli stessi figli nella società. I bianconeri sono al momento la prima candidata alla retrocessione.

GIRONE A – Non ha avuto nemmeno il tempo di prendere le misure il Ladispoli del mister Rocchetti, inondato di due gol nei primi otto giri di lancette nel confronto contro la Nuova Tor Tre Teste: uno – due di Saccoccia e Nicoletti che hanno subito fatto capire le intenzioni dei rossoblu di via Candiani, facilitati nella ripresa dalla superiorità numerica grazie al rosso affibbiato ad Orchi per affondare ogni residuo di recupero degli ospiti. Di Nicoletti di nuovo, di De Cicco (capo dei bomber di Zazzara) e di Petrosino gli altri sigilli che valgono la nomina di miglior attacco del girone per i ’95 del presidente Di Bisceglia. Impressionante nel divario il punteggio conseguito dall’Axa Calcio allenata da Antonio Bellini, che ha anch’essa nel reparto offensivo un ottimo arsenale, guidato da Andrea Lopez che con il quarto gol segnato ieri al Torrino a casa della Roma Team Sport ha realizzato quasi la metà dello score complessivo di squadra e conduce la classifica marcatori del girone A. I rossoblu sono davvero un’ottima sorpresa in questo avvio di stagione, tutto starà a vedere se si riuscirà a reggere il ritmo intrapreso dalle compagini blasonate. A punteggio pieno anche l’Urbetevere, che con un gol per tempo di Macaluso e Falcioni ha avuto ragione dei propositi di riscatto della Lupa Frascati, ferma ancora a quota 0 punti dopo la trasferta a via della Pisana. Mister Iceti sta gestendo bene anche le assenze, la più pesante quella di Gianluca Carta, il centrocampista che dovrà star fermo per 8 mesi a causa della frattura di tibia e perone. Dopo la sofferta vittoria a casa dell’Olimpia, che ieri ha lasciato i tre punti anche al Tor de’ Cenci di Mauro D’Andrea, il Savio ha finalmente cominciato a marciare come si deve, anche se bisogna dire come il test Pianoscarano forse è poco probante. Sta di fatto, banalità direte voi, che le partite vanno giocate e vinte undici contro undici, e così i bianco blu di via Norma, trascinati da un super Napoli,  hanno ottenuto un secco 3-0 fra le mura amiche. Bene l’Anziolavinio di Ferrullo, soddisfatto dei primi sei punti e del fatto di esser l’unica squadra a non aver ancora subito un gol nei primi 140 minuti di gioco. Contro il Rieti è bastato quindi il colpo di Perna da fuori area al 15’. Si conferma un’ottima squadra anche la Viterbese di Mauro Valentini, che dopo aver espugnato l’”Amadei” di Frascati, con un tiro al volo di capitan Guadagno ha battuto anche l’Ottavia, trovando così la prima vittoria casalinga al “Cus” di Viterbo. I gialloblu ora andranno a visitare l’Axa, insieme ad essi l’exploit più gradito del girone: vedremo chi riuscirà ancora a stupire. Ottima la reazione, infine, per la Vis Aurelia, che reduce dalla cinquina subita alla Longarina una settimana fa, si è rifatta sul San Paolo Ostiense con le reti di Arciulo, Sorrentino e Ranaldi. Il team di Alfonsi, già pesantemente ko contro la Nuova Tor Tre Teste, hanno così la peggior difesa del raggruppamento.

GIRONE B – Non chiedete a Ciccarelli e Saccucci come hanno passato la domenica mattina. Chi sono? I due portieri del Colleferro di Gianluca Mazzone, vittime della furia dei blaugrana della Vigor Perconti. Il primo ne ha presi cinque nella prima frazione, l’altro “solo” tre. Una debacle che ricorda quella subita dagli allievi rossoneri classe ’91 due anni fa a gennaio, che furono sconfitti per 7-1 sempre a via Giordani, e che poi alla fine arrivarono comunque  in finale regionale. Non possiamo sapere se la squadra del ds Festa riuscirà nello stesso intento, quel che è certo è che la squadra di Bellinati è una delle sicure pretendenti. Trascinata da Di Giacobbe, a cui il nostro inviato Elia Modugno ha dato la palma di migliore in campo, e con le conferme di Iemma e di Scippa, la Vigor Perconti continua il suo cammino al comando con il numero maggiore di gol segnati nella categoria, infischiandosene degli infortuni che  dimezzano la rosa solo in termini quantitativi. Non sono soli i ragazzi del presidente Perconti. A quota 6 troviamo il Tor di Quinto di Paolo Testa, che non ha avuto pietà del Pro Roma, giunto a via del Baiardo alla ricerca di conoscere le sue potenzialità. La doppietta di Lenzerini, i bis di Marulla e di Attili, i primi centri stagionali di N’Dah e di Toure hanno regalato una sestina che dona entusiasmo e sicurezza ai rossoblu. Terza capolista è la Spes Artiglio, che ha fra le sue fila un certo Massimi, che fra la trasferta a Cisterna e la gara casalinga di via Boemondo contro la Roccasecca ha messo in cassaforte già cinque gol: è il più bravo di tutti i ’95 elite, nonostante ieri sia entrato solo a gara in corso. I nerazzurri di Pierangeli non si sono ancora confrontati con una grande squadra, ma l’inizio è buono ed il futuro può regalare dolci sorprese fino alla fine. Assieme al gruppo di testa il Futbolclub, che dopo il poker rifilato alla Libertas, ieri non ha avuto bisogno di giocare per conquistare la posta in palio. (De)merito degli avversari del Sora, purtroppo ancora alle prese con un deficit di giocatori nelle classi ’95 e ’96 tale da non poter scendere in campo con un undici al completo. Il ds Sergio Maltese era sicuro nella serata di venerdì di poter tesserare otto-nove giocatori del comprensorio sorano, ma evidentemente qualcosa è andato storto, così come il convincimento di Roberto Zappacosta a sedere sulla panchina bianconera. Bisognerà capire ora come si metterà la situazione, anche se per ora si esclude l’estromissione dal campionato, presto questa potrebbe divenire un’ipotesi più che reale. La Vigor Cisterna vince il premio sorpresa della giornata, perché fare sei gol fuori casa è roba da pochi, seppur sul campo di un Palestrina ancora con i lavori in corso nonostante il buon pari colto a Colleferro nove giorni fa. Con Nardi, Marcon, De Gennaro, Ricci e Canini i biancocelesti di Giordani risalgono a quota 3, come la Juventute Terracina, che in rimonta con i gol di Rosati e di Nardelli superano una Libertas Centocelle al secondo ko consecutivo malgrado il gol lampo di Piccioni nella sfida al “Colavolpe”. Il lavoro di Sacchi è tuttora arduo e lungo nel cercare la quadratura del cerchio. Bene il Delle Vittorie alla prima uscita positiva contro il Pro Calcio che ha già dimenticato la quaterna  all’esordio in casa, l’unico pari “bianco” è stato quello fra le Rondinelle Latina ed il Fondi nel derby pontino: pensate che i ragazzi di Cristofari, senza aver mai segnato, sono a quota 4 in classifica, alle spalle del quartetto di testa.

 

Federico Ghera

federico.ghera@alice.it

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