Eccellenza B: Terracina-Zagarolo 0-1
articolo del 19/10/2009
TERRACINA – ZAGAROLO: 0 – 1 Terracina: Stefanini 7, Morini 6, Serapiglia 6, D’Amico 7, Mancone 7, Rivetti 5, Borelli 6, Macchiusi 7, Torres 5 (52’ Sacchetti 5), Caligiuri 6,5 ( 73’ Di Rocco 6), Torri 6 (65’ Vuolo 5). A disposizione: Giannetti, Ranaldi, Trillò, Girolami. Allenatore: Barbabella. Zagarolo: Ruggini 6, Iorio 6, Ancona 6, Tersigni 6, De Olivera 7, Napoleoni 6, Vitali 6, Paglia 6, Reali 7, Amassoka 7 (93’ Mattogno), Cascioli 6. A disposizione: Palmerini, Greganti, Manfredi, De Paolis, Giannetti. Allenatore: Scarfini. Arbitro: Sig. Carbonari di Roma Uno. Assistenti di linea: Pasquali di Roma Due e Camuso di Aprilia. Marcatore: 69’ Amassoka (Z). Note: Ammoniti: Cascioli (Z), Macchiusi (T), Caligiuri (T). Lo Zagarolo, vincendo sul campo del Terracina, conquista la vetta della classifica, anche se deve condividerla con la Cavese. Il Terracina invece con questa sconfitta occupa l’ultimo posto in classifica insieme al Ciampino. Gli ospiti si mostrano squadra concentrata, ben costruita ed estremamente efficace nelle sue azioni. I tigrotti hanno ancora un gioco molto spezzettato, anche se inizia a vedersi qualche miglioramento. Lo Zagarolo si presenta con la solita formazione, mentre i padroni di casa vedono il rientro di Borelli, dopo una giornata di squalifica, e mutano la linea offensiva dove Caligiuri e Torri prendono il posto di Trillò e Vuolo. La partita vede uno scontro a viso aperto tra le due compagini, dove i padroni di casa devono lottare per cercare la prima vittoria di campionato, che dopo sette giornate ancora non arriva, mentre gli ospiti sono consci che una vittoria possa portarli in testa alla classifica. I tigrotti si fanno vedere già al 2’ con un tiro dalla sinistra di Caligiuri, ma Tersigni neutralizza l’azione. Gli ospiti reagiscono bene ed al 7’ è Amassoka a rendersi pericoloso in avanti, ma trova pronto Mancone alla chiusura di testa. All’8’ diagonale dalla sinistra di Reali, Rivetti spazza via la palla. La partita scorre con le due squadre che costruiscono gioco ma non riescono ad arrivare ad azioni offensive concrete, fino al 26’ quando su calcio piazzato Serapiglia manda alto sulla traversa. I padroni di casa arretrano il loro baricentro per cercare di sfruttare il contropiede, lo Zagarolo si fa pericoloso nella metà campo avversaria. Al 35’ Paglia prova la conclusione dal limite, ma è bravo Stefanini a metterci una pezza. Il primo tempo si conclude senza sussulti e le squadre tornano negli spogliatoi a reti inviolate. Nella ripresa i romani tornano in campo più determinati, alla ricerca del goal. Già al 3’ si fanno pericolosi con Vitali che di testa manda sopra la trasversale. Al 7’ i padroni di casa sostituiscono uno spento Torres per Sacchetti, rivoluzionando anche l’assetto della linea mediana e offensiva. Lo Zagarolo continua a far pressione nella metà campo tigrotta, alla ricerca del goal. Al 19’ Vitali si vede neutralizzare da Mancone un pericoloso diagonale dalla sinistra. Al 24’ gli ospiti riescono nel loro intento ed insaccano in rete con Amassoka che raccoglie di testa un’ottima palla frutto di un guizzo di De Olivera. Al 28’ i padroni di casa perdono Caligiuri che costretto ad abbandonare il campo per infortunio viene sostituito da Di Rocco. La partita continua con il Terracina sulla difensiva e solo al 34’ c’è un cross di Sacchetti per Vuolo che mette in difficoltà la retroguardia ospite. La gara vede sempre lo Zagarolo in attacco e sul finire uno scontro in area tra Mancone e Napoleoni tiene la tribuna con il fiato sospeso; alla fine dell’incontro entrambi i giocatori devono ricorrere alle cure mediche in ospedale. La partita si chiude con la vittoria degli ospiti che così possono raggiungere la vetta. Il risultato lascia soddisfatto mister Scarfini che dichiara: “E’ stata una partita vera, maschia. Un elogio ai miei ragazzi che non hanno mai mollato anche se sapevano di avere di fronte un Terracina ostico. Sono stati bravi nel rischiare poco e colpire nel momento più opportuno”. Per i padroni di casa la quarta sconfitta in campionato che li lascia come fanalino di coda, insieme al Ciampino. Il campionato si fa difficile per il Terracina, come il capitano Alessandro D’Amico afferma a fine partita. Dalla dichiarazione dello stesso si può evincere che la volontà di far bene da parte dei giocatori tigrotti c’è tutta, ma occorrono i giusti ritocchi affinchè questa diventi determinante. La positività dello spogliatoio si evince dalle parole di D’Amico che dice: “Quest’anno sarà difficile ma la fortuna aiuta gli audaci. Speriamo che la partita di domenica prossima con il Sora sia quella giusta per tirare fuori il meglio”. Valentina Cretaro