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Seconda Divisione Girone C: Cassino - Gela 0-0


articolo del 20/10/2009

CASSINO: Indiveri, Camorani, Merli Sala, Agius, Martinelli, Kone, Giannone, Frisenda, Romeo (52’ Conti), Mezgour, Scappaticci (48’ Bardeggia). A disposizione Amadio, Sfanò, Poli, Bica Badan, Croce. Allenatore Pellegrino.

 

GELA: Nordi, Scopelliti, Geraldi, D’aiello, Memè, Schiavon, Zaminga, Camnmarota (90’ Manca), Vianello (85’ Rosamilia), Pasca, Criniti (70’ Rabbeni). A disposizione Ferla, Di Muro, Ambrosecchia, Carraro. Allenatore Provenza.

 

Arbitro: Corletto di Castelfranco Veneto

 

Note: angoli 6-3 per il Cassino. Nessun ammonito. Spettatori 500 circa di cui trenta provenienti da Gela.

 

CASSINO.

Contro il Gela per il Cassino arriva il primo risultato a reti inviolate in questo campionato. Uno 0-0 casalingo con la prima della classe che permette di dimenticare la sconfitta di sette giorni prima con la Scafatese e che mantiene il Cassino nella zona play off.

Ai punti la squadra di Pellegrino avrebbe meritato qualcosa in più visto che i siciliani raramente si sono visti dalle parti di Indiveri.

La difesa azzurra è apparsa in giornata rispetto all’ultima uscita mentre è mancata un po’ di incisività in avanti ma va tenuto conto della solidità della retroguardia gelese che ha incassato solo due reti in nove gare.

Pellegrino ripropone dal primo minuto Kone. Camorani arretra il suo raggio di azione e gioca come laterale destro al psto di Bica Badan . Non c’è lo squalificato Bianciardi, a giocare al centro con Merli Sala è il maltese Agius. Per la prima volta Frisenda è in campo dal primo minuto in una posizione arretrata rispetto a come ci si aspetta. Nel Gela in campo l’ex Vianello, mentre è in tribuna Evan Cunzi, che tornerà in campo a gennaio.

Al 9’ si fa vivo il Gela con una conclusione di Cammarota che Indiveri devia in angolo. I ritmi in campo non sono particolarmente alti con le due squadre che sembrano studiarsi e la partita risulta essere molto tattica. Al 19’ per il Cassino ci prova Scappaticci ma il tiro del giocatore di Aquino non inquadra lo specchio della porta difesa da Nordi.

Al 26’ al termine di una bella azione corale è Martinelli a sfiorare il vantaggio con una pregevole conclusione dalla distanza che costringe il portiere gelese ad un grande intervento con la mano sinistra. Poco dopo la mezz’ora è il Gela a proporsi con Schiavon con il tiro del centrocampista ospite che finisce la sua corsa sul fondo. Al 33’ c’è l’occasione più nitida dell’intera gara per il Cassino per portarsi in vantaggio. Angolo dalla sinistra battuto da Giannone, batti e ribatti in area con il tiro ravvicinato di Martinelli respinto da un difensore gelese, la palla finisce sui piedi di Romeo che calcia a due metri dalla porta sguarnita, ma D’Aiello riesce a toccare e la palla termina in corner. Nel primo tempo non ci sono altri sussulti.

Nella ripresa escono nel Cassino Romeo e Scappaticci ed entrano Conti e Bardeggia. L’attaccante argentino appare molto propositivo e riesce a crearsi diversi spazi, anche se il buon muro eretto dalla difesa di Provenza regge. Al 63’ per il Gela ci prova Marco Vianello ma Indiveri blocca con sicurezza la conclusione dell’ex giocatore azzurro.

 Al 66’ bel pallone recuperato da Bardeggia che serve pòrontamente Giannone che dal limite lascia partire un tiro che viene deviato in angolo da un difensore siciliano.

Al 70’ Giannone prova su punizione a portare insidie alla difesa ospite ma la palla vola alta sopra la traversa.

Il Cassino ci crede maggiormente mentre il Gela sembra accontentarsi del pareggio. Al 79’ Mezgour avrebbe la palla buona per portare in vantaggio gli azzurri, ma entrando in area perde l’attimo giusto per calciare a rete e l’occasione sfuma.

L’ultima emozione arriva all’85’ quando su un corner battuto da Giannone a svettare più in alto di tutti è Kone che colpisce bene la palla ma quasi in prossimità della linea della porta difesa da Nordi è bravo Memè a evitare che la sfera finisca in rete.

La gara termina 0-0 con il Cassino che ferma la corsa della capolista che lascia il primato al Catanzaro, ancora vittorioso, questa volta con il Barletta. Per gli azzurri comunque un buon punto contro un avversario, tra i più ostici da superare.

I due confronti interni consecutivi portano solo un punto agli azzurri, ma era importante muovere la classifica dopo la sconfitta con la Scafatese. Domenica prossima la squadra di Pellegrino sarà impegnata contro un’altra formazione siciliana ,l’Igea Virtus nella gara che si giocherà al D’Alcontres di Barcellona Pozzo di Gotto. La posizione in classifica del Cassino adesso è la quinta, sempre in compagnia della Juve Stabia.

 

Antonio Tortolano

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