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Giovanissimi: il commento della quinta giornata.


articolo del 3/11/2009

La sola e unica. L’Urbetevere di Iceti, trascinata da super Macaluso, sbanca il “Melli” di via Cina e vola in testa al girone A con 15 punti, due in più delle concorrenti Savio e Nuova Tor Tre Teste, fermate sul pari dall’Ottavia e dal Rieti, al suo primo punto stagionale. Nel “B” le sole ed uniche sono l’imperforabile Tor di Quinto di Paolo Testa, a cui basta un gol (ed un rigore sbagliato) di Lenzerini per aver ragione dei pontini della Juventute Terracina, e la Vigor Perconti, brava ad accaparrarsi i tre punti su un campo difficile, quello del Pro Roma. Dietro alle prime brillano la Viterbese, il Delle Vittorie e la Spes Artiglio, che mostrano quella continuità  necessaria per sognare in grande. Si accorciano le classifiche, grazie ai colpi “bassi”di San Paolo Ostiense e Fondi, che insieme alle Rondinelle Latina colgono la prima vittoria in campionato. Dopo le scorpacciate di gol della settimana scorsa, tornano alla normalità i numeri dei raggruppamenti, che registrano entrambi il minimo storico in fatto di gol: appena 18 nel primo, 24 nel secondo dove ricordiamo si gioca una gara in meno. Equilibrio sostenuto nelle sfide, con il record di pareggi nel girone A (3), e maggior attenzione in fase difensiva: se si escludono le cinquine casalinghe subite da Olimpia e Libertas Centocelle, si possono contare ben 11 squadre che non hanno preso gol.

 

GIRONE A – Uno, due , tre: sequenza secca e senza dubbi di sorta quella che ha permesso all’Urbetevere di superare la Roma Team Sport. L’eroe di giornata che proietta i gialloblu di via della Pisana più in alto di tutti è Macaluso, autore di due segnature nel primo tempo e una nella ripresa. La domenica perfetta dell’Urbetevere, di quelle in cui tutto gira per il verso giusto: a via Cina l’arbitro designato non si è presentato, sostituito prontamente da quello che avrebbe dovuto arbitrare dopo; partita subito indirizzata verso la vittoria; rigore parato da Saccucci sul 3-0 in cassaforte; la notizie positive da via delle Canossiane e dalla lontana Rieti: Savio e Nuova Tor Tre Teste non hanno vinto. Meglio di così non ce n’è. Le due trasferte non sembravano alla vigilia assai insidiose, ma vari fattori hanno rallentato di fatto il cammino delle due grandi del girone. I biancoblu di D’Andrea, incerottati dalla testa ai piedi con ben 8 assenti, non sono riusciti a scardinare il bunker dell’Ottavia che, pensate un po’, con un solo gol all’attivo è quasi a metà classifica. Il pari a reti bianche certifica ancor di più la solidità difensiva delle due formazioni: 2 gol subiti sia dai ragazzi di Fratoni che da quelli di via Norma, che fra l’altro detengono ora il record di inviolabilità della porta, salita a ben 290 minuti. Tutto merito di Martinelli, il “10” di quel Rieti che è andato a complicare non poco i piani della corazzata Nuova Tor Tre Teste. Mister Zazzara era stato profetico la settimana scorsa, appena dopo l’ingordo 11-0 casalingo contro il Pianoscarano: “Prima o poi incontreremo qualche difficoltà”. Detto, accaduto. I rossoblu non solo non sono riusciti a sbloccare il risultato nel primo tempo (mai successo), ma hanno dovuto quasi in extremis recuperare lo svantaggio con il bentornato Bertoldi. Un mezzo passo falso figlio della novità di non avere tutto e subito, e del conseguente nervosismo per cercare la rete a tutti i costi. Ad approfittarne la Viterbese di Valentini, che in casa centra la sua terza vittoria con la Vis Aurelia, beffata a tempo quasi scaduto da Morucci, che già aveva segnato a Frascati all’esordio. I viterbesi sono ora attesi dalla prova del nove, con la sfida alla prima della classe nella sua tana, a via della Pisana. Sono 12 i punti dei gialloblu, due in più dell’Axa e del Ladispoli. I ’95 di Bellini hanno sudato freddo quando un rimaneggiatissimo Anziolavinio (appena 14 giocatori a seguito di mister Ferullo) è andato sul 2-0 alla Longarina. C’hanno pensato Lopez, quinto centro stagionale, e Ottaviani ad evitare il primo ko interno ad un gruppo che in ogni caso sta facendo bene. I lidensi di Rocchetti hanno finalmente trovato incisività piena in trasferta, dopo la beffa conseguita otto giorni fa in casa della Vis Aurelia, dove vennero ripresi all’ultimo istante da un rigore di Anselmi. In casa dell’Olimpia i rossoblu sfornano una cinquina (bis di Bevacqua, quindi Smacchia, Rivisi e Bresciani) che cancella quella subita alla seconda giornata a via Candiani, che coincide fra l’altro con l’ultima sconfitta rimediata dai rossoblu. Da lì in poi sette punti in tre gare. A metà classifica segni di risveglio dell’Anziolavinio che , come detto, strappa un punto all’Axa dopo due ko consecutivi, mentre la sfida dell’”Amadei” regala seconda vittoria consecutiva in casa alla Lupa Frascati di Rivetta, che come l’avversario Tor de’ Cenci riesce a segnare e a far punti solo fra le mura amiche. Dalla polvere all’altare il San Paolo Ostiense, che in fondo non ha mai dato l’impressione di essere arrendevole. Il successo esterno in casa del Pianoscarano grazie alla doppietta di Tognaccini spinge in su i ragazzi di Alfonsi, che relegano il Rieti come fanalino di coda.

 

GIRONE B – Fargli gol è diventato praticamente impossibile. Tifosi, giocatori ed il mister Paolo Testa faranno gli scongiuri nel leggere queste righe, ma in effetti è così. Il Tor di Quinto è l’unica squadra dell’elite a non aver ancora mai subito una rete. Dopo 350 minuti di campionato, la porta rossoblu è ancora inviolata e, complice la buona vena dell’attacco, è facile immaginare dove siano in classifica i ’95 di via del Baiardo. A Terracina è bastato il sigillo di Lenzerini al 21’ del primo tempo, che non è riuscito poi a ripetersi sul dischetto nella ripresa. Poco male, ma è un dato di fatto che quello di domenica sia il secondo penalty sbagliato su due, dopo l’errore di Attili contro la Pro Calcio. Errori a cui si guarda con un sorriso, per ora. Bene, benissimo anche la Vigor Perconti di Bellinati, che con Pascale e Pasquali ha violato il campo di via Verrio Flacco, patria del Pro Roma. Con questi due colpi, sale a 10 il numero dei marcatori blaugrana a segno. I giallorossi, colpiti a freddo, sono stati ben presto risvegliati dai fasti del 10-1 colto a Palestrina. Dietro ai due carri armati, spicca il volo il Delle Vittorie di Castellano, che si aggiudica con grinta e carattere il big match di giornata disputato al “Sacerdoti” contro quel Futbolclub che ancora non aveva conosciuto la parola sconfitta. Bucci a dieci minuti abbondanti dal termine ha risolto la parità maturata dal gol di casa di Aliberti  e dalla risposta del solito Zoppis, ed ha decretato la quarta vittoria di fila per gli amaranto, che col secondo miglior attacco sognano insieme alla Spes Artiglio a quota 12. I nerazzurri, dopo lo scivolone interno con la Pro Calcio, hanno ripreso la loro marcia in casa di una Libertas Centocelle ancora disastrosa con un imperioso 5-2. Per la terza volta in vantaggio dopo pochi minuti in questa stagione (primo gol per Viri), i biancorossi di Sacchi si son visti fischiare un rigore contro dopo appena 60 secondi e trasformato da Bianciardi, quindi superare dai colpi senza pietà di Sajeva, di Contino e di Bruschetti. Inutile l’accorcio delle distanze ad opera di Martino. Tre punti sotto, insieme al Futbolclub, c’è una Pro Calcio che con la tripletta di Di Falco, aggiunta al gol di Noce, ha mandato a casa i propositi del Palestrina, candidandosi domenica prossima a sfidare cercando l’impresa di segnare al Tor di Quinto al campo “Testa”. Impietoso il curriculum della squadra di Di Girolamo: peggior difesa dell’intera elite ed ancora ferma ad un punto, quello conquistato alla “prima” con il Colleferro. Per i rossoneri di Mazzone ancora una volta rimandato l’appuntamento con il primo trionfo. Contro il Fondi che ancora non era riuscito prima d’ora a bucare la porta avversaria, i ciociari hanno trovato per la terza volta di seguito in casa il vantaggio iniziale con Promutico, ma poi un black out ha avvolto nella ripresa i ragazzi del ds Festa. I pontini di Paparello si son svegliati dal torpore con il doppio centro di Capodacqua e con il sigillo finale di Agressi, che hanno smussato la paura per il malore occorso a Notaro, trasportato in ospedale. Dopo tre pari consecutivi, le Rondinelle Latina trovano il successo esterno a Roccasecca con Romano, Totaro e Rainone e raddoppiano i propri punti: 6. I pontini hanno conservato così la propria imbattibilità, dote che condividono con le regine di testa. La Vigor Cisterna riposava nell’occasione, primo effetto dell’esclusione del Sora Calcio dal torneo, un capitolo triste ed ormai chiuso.

 

Federico Ghera

(federico.ghera@alice.it)

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