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Giovanissimi: il commento della settima giornata


articolo del 16/11/2009

Comincia ad essere quasi imbarazzante il divario di punti e di valore qualitativo delle prime della classe dopo sette turni di campionato. L’Urbetevere nel girone A e l’inossidabile coppia Tor di QuintoVigor Perconti nel “B” continuano a non cedere un solo centimetro lì davanti, unitamente alla corsa comunque proficua del Savio e della Nuova Tor Tre Teste dietro la compagine di mister Iceti. I gialloblu con il 3-0 nel derby contro l’impotente Vis Aurelia volano a +6 sulla quarta classificata, mentre è ancora più grande la distanza accumulata nel secondo raggruppamento: grazie ai successi interni negli scontri diretti, l’ultimo nel sentitissimo derby contro il Futbolclub, i rossoblu di via del Baiardo contano 8 punti sul Delle Vittorie, facendo un favore indiretto ai dirimpettai della Vigor Perconti, chiamata presto ai veri test di campionato. E se Quattrocchi, il difensore della Spes Artiglio, non avesse commesso quella sciagurata autorete al “Sacerdoti”, anche i nerazzurri di Pierangeli avrebbero potuto dirsi in fuga per la vetta. Quando siamo appena a metà novembre, dunque, potremmo già stilare il quadro delle candidate al titolo regionale. Ma la strada è lunga ed ardua, perché c’è chi si rialzerà, chi non resterà solo a guardare, c’è chi inevitabilmente qualche volta cadrà: lo sappiamo noi e lo sanno anche le dirette interessate.

 

GIRONE A – Per la prima volta in questa stagione, si è segnato di più in questo raggruppamento, e fra l’altro copioso è stato il numero dei gol: ben 30, terzo miglior punteggio della stagione. Fra questi, 6 sono stati realizzati alla “Longarina”, dove si è assistito ad uno dei due colpi a sorpresa di giornata: il Tor de’ Cenci di Mauro D’Andrea, che mai aveva colto un solo punto lontano dall’”Anzio Mancini”, ne ha fatti ben quattro all’Axa, a cui non è bastata la doppia rimonta di Legis e di Lopez. Per i ragazzi di Bellini si tratta della terza sconfitta in quattro gare, la crisi può dirsi affermata per una compagine che il 18 ottobre scorso, come sembra lontano ora, veleggiava a punteggio pieno. I rossoverdi, senza timori reverenziali, hanno trafitto la porta di Micarelli con i primi centri di Briotti e Panella, seguiti dal secondo rigore trasformato da Lanciano nel torneo e da Di Girolamo. La classifica del Tor de’ Cenci comincia ora a divenire interessante, in virtù del sorpasso operato sui propri avversari di ieri, e sullo stop del Ladispoli a Rieti. Ma quant’è brava la formazione di Virgilio D’Annibale, da molti tecnici indicata come vera outsider: dopo 4 sconfitte consecutive, i reatini hanno fermato la Nuova Tor Tre Teste costringendola a pareggiare nei minuti finali, hanno strapazzato il San Paolo Ostiense e ieri hanno battuto i rossoblu di Rocchetti che venivano da un ottimo momento di forma. Nonostante l’errore dagli undici metri di Fusacchia, la gara dello “Scia” è andata a favore del Rieti, trascinato da Chieie e Martinelli. Inutile il quarto gol stagionale di Orchi per un Ladispoli che si è visto superare in classifica da una Viterbese che, zitta zitta, è sempre lì, a ridosso del gruppo di testa. Ravoni, che non segnava dalla 1^ giornata, ed Accettone hanno regolato l’Anziolavinio dello squalificato Ferullo, come sempre alle prese con i problemi d’organico, mettendo a registro il quarto successo consecutivo casalingo. Vediamola, dunque, la testa. Come pronosticato alla vigilia, sono state piuttosto agevoli e larghe le vittorie delle prime. La capolista Urbetevere, trascinata da Macaluso pure se in gol ci sono andati Ingrati, Passamonti e Cardillo, ha inflitto un secco 3-0 ai cuginetti della Vis Aurelia, già a fondo dopo mezzora di gioco. Stessa sorte per Ottavia e Roma Team Sport. I ragazzi di Fratoni hanno subito la gran voglia di segnare del bomber Di Cicco della Nuova Tor Tre Teste, autore di una doppietta e re incontrastato della graduatoria dei cannonieri con 9 reti. La squadra di Zazzara ha quindi messo al tappeto i biancazzurri con Nicoletti e Tassi, 11mo realizzatore rossoblu, dimenticando la scarsità realizzativa capitata nelle ultime due uscite. Bene, benissimo il Savio con Mocciola in panchina a via Cina, che con Santarelli (secondo centro di seguito), Ferri e Frau regolano la pratica e conquista la sua sesta vittoria. Il gruppo di via Norma non sembra limitato dai numerosi infortuni che sin dall’inizio della stagione hanno colpito alcuni ragazzi di Valerio D’Andrea. Nette ed importanti per morale e classifica quelle ottenute dalla Lupa Frascati all’”Amadei” contro il San Paolo Ostiense (tripletta di Aurizi e gol di Risi e di Cuscunà) e dall’Olimpia nella trasferta viterbese di Pianoscarano, superato da Branca e Cianci e al momento la squadra più in difficoltà del girone.

 

GIRONE B – Penuria di reti (17) nella settima uscita di campionato, che registra il record minimo stagionale. Gli occhi erano puntati parecchio in quello che, oltre ad essere il big match di giornata, è soprattutto un derby: Tor di QuintoFutbolclub. L’attesa era così spasmodica fra le due società vicine e rivali che gli orange avevano pensato bene di crearne una pagina evento sul network Facebook, con tanto di presentazione ed iscritti. Non ha portato fortuna l’iniziativa per i ragazzi dello squalificato Cardone, sostituito da Lupi, che hanno rimediato un ko con la doppietta di Lenzerini nel giro di 24 minuti. Un piccolo primato consolerà, seppur in minima parte, il Futbolclub: è la prima squadra a violare la porta del Tor di Quinto (gol dell’1-2 è stato di Pietrangeli), il cui record si è fermato a quota 456 minuti. Poco male per Paolo Testa, che guarda tutti da lassù insieme a Francesco Bellinati, tecnico della Vigor Perconti, che ha passeggiato tranquillamente a Centocelle sfoderando un punteggio tennistico impietoso per i biancorossi della Libertas di Sacchi, reduci dal primo successo stagionale di Palestrina anche se tuttora in bilico per una presunta irregolarità nata da un giocatore schierato non tesserabile. Anche senza tre assenti influenzati e due esclusi per turn over, il mister blaugrana ha potuto schierare una formazione competitiva in ogni reparto, contando sulla voglia di tutti i giocatori di mettersi in mostra, l’esterno destro Pascale su tutti, autore di una doppietta così come Pontrelli, a cui si aggiungono i sigilli di Risa e Di Giorgio. Sta per scoccare l’ora dei confronti diretti, ma intanto i ’95 di via Giordani stanno accumulando punti fondamentali in cascina. Recrimina, invece, la Spes Artiglio, che, come detto, si autolimita sul campo del Delle Vittorie, dove Quattrocchi “replica” suo malgrado al compagno Massimi, tornato a segnare dopo 4 giornate di astinenza. I nerazzurri mantengono comunque il distacco dagli amaranto di Castellano nella comoda e ambita terza piazza. Continua l’incredibile ascesa del Fondi, che da quando ha cominciato a concretizzare in zona gol e di conseguenza a vincere c’ha preso gusto. Terzo successo consecutivo, colto stavolta a Roccasecca grazie alle reti di Addessi ed Esteso. I punti sono 10, la posizione è la sesta, la stessa della Pro Calcio, bloccata in casa dalla squadra “X”, le Rondinelle Latina, che mantiene un primato che per molto sarà impossibile migliorare: in una categoria dove il pareggio è meno che raro, i pontini sono usciti dal campo né vincitori né vinti per la quinta volta su 6. Complimenti vivissimi al Colleferro di Mazzone, che ha trovato finalmente la prima vittoria a Cisterna in casa della Vigor, in quello che era uno scontro diretto. Sarà felice il ds Festa, che in settimana aveva comunque spronato il gruppo dei ’95 a non mollare. Ramacci e Ottaviani a 10 minuti dalla fine hanno regalato il colpo corsaro ai rossoneri, che in un sol balzo si son tirati fuori dalla zona playout. L’unica formazione ancora a secco resta il Palestrina del neo allenatore Mammetti, che zeppa di ’96 ha perso solo di misura a Terracina con la Juventute per mezzo del gol di Rosati. Un piccolo passo in avanti per una squadra che ha comunque tempo per risalire.

Federico Ghera

(federico.ghera@alice.it)

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