QUI RADIO-MONTEROSI: PARLA IL D.S. VITTORIO GIOVANALE
articolo del 24/11/2009
QUI RADIO-MONTEROSI Vittorio Giovanale, direttore sportivo del Monterosi, dice, del suo presidente: “E’ tartassato dal lavoro quindi ci sono io”. Esordisce con il sorriso, il dirigente: “L’ultima vittoria coincideva con l’Ostiamare, e questa volta abbiamo vinto con la Pescatori. Abbiamo fatto domanda al presidente Zarelli per essere inseriti in un girone di sole squadre di Ostia”, ci scherza sopra, l’ex d.s. della Fortitudo Nepi”. In cosa potete migliorare in classifica? Giovanale: “E’ venuto tutto a mancare sul piano dei risultati dall’assenza di Donninelli, dopo la coppa Italia con il Fregene. Avendo una rosa striminzita e con un budget contenuto, la sua assenza, lui che è un faro di centrocampo, l’abbiamo pagata a caro prezzo. A dicembre verifichiamo se si può dare una rinforzata all’organico per giungere a una salvezza tranquilla, che è l’obiettivo della società. Per fortuna sono arrivati questi tre punti benedetti. Il gol di Veneruso di domenica è stata una perla dal punto di vista tecnica, e questo ’89 fa la differenza, come il ’91 Chiarabini, difensore centrale. Entrambi li ho pescati dal Pianoscarano. Due giovani come questi, che giocano titolari fissi non so quanti li hanno. Chiarabini è da seguire perché essendo diciottenne ha un futuro da calciatore. Veneruso è un mancino puro, e sapete che i mancini puri hanno l’estro in più, dalla loro. E’ uno che in qualsiasi momento ti può risolvere la gara”. Sulla graduatoria il popolare “Yoghi” dice: “E’ la prima volta che questo piccolo centro che è Monterosi fa i campionati di Eccellenza con la prima squadra e la juniores regionale con i ragazzi. Sono arrivato lo scorso anno, a dicembre, dopo l’esperienza rignanese, e quello che ha spinto questa società ai livelli attuali è l’organizzazione, e la divisione dei compiti, con un campo in erba per la prima squadra, e il campo di calciotto per gli allenamenti del settore giovanile”. E’ una società che potrebbe fare la serie D ma per un discorso economico come quello attuale l’Eccellenza va più che bene”.