Promozione A:Vis Aurelia_Boreale 0-0
articolo del 7/12/2009
Vis Aurelia: Clementi, Auliso, Pezza, Bottini(dall’87’ Speranza), Perla, Fabri, Soldi, Bernardini, Tamaro, Aniballi(dall’88 Astolfi) , De Angelis(dall’87 Di Vittorio). A Disp.: D’Angeli, Geraldi, Santini, Formicone,All. Incarbona U.S. Boreale: Treu, Stacchini, Moreschi, Ceraselli, Pagnottelli, Massimi(dal 62’Talarico) , Masi, Rocchi, Diaco(dal 46Gregucci), Ricci, Borzacchi. A Disp.: Saldicco, Altobelli, Aprea, De Benedetti, Addabbo,All. Spada Arbitro: Gori Francesca di Roma1 Note: espulso Auliso (V) al 28’ per proteste verso la tribuna, ammoniti Bottini, Bernardi, Moreschi, Massimi, Masi, Diaco La partita valevole per la 14ma giornata del campionato di Promozione tra Vis Aurelia e Boreale andata in scena al Campo Sportivo Ceccacci di Via Gioacchino Ventura è terminata con un pareggio a reti bianche che, se vogliamo, accontenta di più i padroni di casa vista la posizione di graduatoria e comporta qualche recriminazione in più per la Boreale anche vista la superiorità numerica venutasi a creare e che li ha visti giocare per più di un tempo in 11 contro 10. Padroni di casa in completa scura con maglietta rossa, pantaloncini blu e calzettoni scuri,mentre la squadra in trasferta indossava la tradizionale divisa viola con calzettoni bianchi. Nell’arco dell’incontro però c’è da dire che almeno inizialmente il pallino del gioco è stato in mano alla Boreale, la quale ha creato sicuramente di più rispetto ai biancoblù di casa,andando vicini al gol in più di una occasione come ad esempio al 12’ della prima frazione di gioco quando Moreschi ha cercato il cross ma la palla è terminata fuori,oppure al 20’ quando una punizione di Ricci ha creato qualche problema alla difesa ma il portiere era ben presente ed ha potuto liberare. Dal 28’ poi con l’episodio “incriminato” del rosso diretto estratto dall’arbitro ai danni del difensore Auliso, per proteste verso la tribuna “metallica” presente al campo,e dalla quale pare siano piovuti insulti al giocatore che naturalmente ha sentito e risposto alla provocazione,ma del resto in campionati come questi esiste anche un giudice di gara in tenuta normalmente nera(nell’occasione una donna,una signorina bionda) che era molto vicina all’azione “thrilling” e dopo aver sentito ciò che il giovane numero 2 in tenuta rossa ha rivolto agli spalti ha deciso di mandare sotto la doccia anzitempo lo stesso. La partita ha cercato di farla la Vis Aurelia ma i difetti di mira sono evidenti. Nella seconda metà di gara il copione è stato più o meno lo stesso con i Viola di mister Spada ad agire di rimessa e qualche pericolo i n più per la porta di Clementi è stato portato soprattutto dal neo entrato Talarico che ha più volte sfiorato il vantaggio, spedendo però il cuoio al lato rispetto ai legni difesi dal numero 1 interno(spesso anche da ottima posizione). Non un granchè da segnalare per una partita-salvezza molto sentita probabilmente dai 22 in campo e dalle loro rispettive panchine ma non solo,visto che gli animi erano molto accesi ovunque per tutta una serie di motivi. Una breve considerazione su chi è stato chiamato a dirigere la gara: Nulla da dire contro una signorina (non è nel mio stile tra le altre cose), però forse per una gara così era meglio un arbitro più di polso,in quanto credo che le movenze aggraziate della Gori si siano scontrate contro il “Machismo”di una partita di calcio abbastanza importante e a parer mio qualche epiteto di troppo credo che almeno internamente abbia scosso un po’ la ragazza che è apparsa quasi intimorita; comunque non mi permetto di giudicare né tantomeno di accusare un direttore di gara visto il coraggio con il quale ha arbitrato un match di certo non semplice. Giorgio Zanirato VIS AURELIA-BOREALE
Ass.: Braccini di Viterbo e Bernardi di Roma2