Seconda Divisione: Cassino - Juve Stabia 1-2
articolo del 8/12/2009
CASSINO: Indiveri, Bica Badan (81’ Conti), Merli Sala, Bianciardi, Martinelli, Romeo (71’ Frisenda), Camorani, Giannone, Romanelli, Mezgour, Croce. A disposizione Amadio, Agius, Sfanò, Gemmiti. Allenatore Pellegrino. JUVE STABIA: Soviero, Ametrano, D’Ambrosio, Ruscio, Fabbro, Gritti, Capparella, Acoglanis, Vicentin, De Angelis (81’ Marano), Peluso (66’ Gomes). A disposizione Panico, Iorio, Bocchetti, Riccio. Allenatore Rastelli Arbitro: Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto Note: angoli 6-4 per il Cassino. Ammoniti Merli Sala, Camorani, Ruscio. Presente in tribuna d’onore l’ex presidente del Cassino Ciro Corcione. Spettatori 1300 circa di cui duecento provenienti da Castellammare di Stabia. CASSINO. Non riesce al Cassino il salto di qualità contro una grande del girone. Al Salveti gli azzurri vengono sconfitti da una Juve Stabia che con il successo di ieri si porta al secondo posto in classifica, a sole tre lunghezze dal Catanzaro. Per la squadra di Pellegrino l’illusione del vantaggio durato pochi minuti con un micidiale uno-due campano che poi è stato gestito nel migliore dei modi nella ripresa. Nel Cassino mancano Scapaticci e all’ultimo momento Bardeggia per infortunio. Nella Juve Stabia sei assenze ma in campo ci sono giocatori come Soviero, Ametrano, Capparella, Vicentin e De Angelis. Campani con al seguito duecento sostenitori, si fanno sentire anche i tifosi del Cassino seppur divisi nelle due laterali. I primi brividi sono per gli azzurri che rischiano seriamente tra il 13’ e il 15’ di capitolre. De Angelis si presenta a pochi passi da Indiveri ma il portiere azzurro è bravissimo a deviare in angolo. Sul susseguente corner un colpo di testa di Vicentin viene deviato sul palo esterno da un difensore cassinate. La partita è piuttosto sentita in campo e il gioco è piuttosto duro ma l’arbitro fischia decisamente poco. Il Cassino sembra non essere particolarmente pimpante in avanti ma al 27’ a sorpresa, passi in vantaggio. L’azione è avviata da Romanelli, servizio sulla sinistra per Mezgour che entra in aera e serve all’altezza del dichetto Croce che di prima intenzione calcia a rete battendo Soviero. Per l’attaccante foggiano terza rete in questo campionato con la maglia azzurra. Qualche minuto dopo buona opportunità per raddoppiare per gli azzurri ma Merli Sala sfiora soltanto di testa da buona posizione con la palla che finisce sul fondo. Al 38’ la Juve Stabia pareggia. I campani conquistano una punizione sulla tre quarti campo in posizione decentrata. Si incarica della battuta l’ex sorano Capparella che pesca Vicentin che con un preciso colpo di testa batte Indiveri. Il Cassino non si disunisce e cerca di riportarsi in avanti. Al 42’ Romeo ci prova con un rasoterra dal limite che Soviero devia in angolo. Ci si avvia alla conclusione della prima frazione ma al 44’ la Juve Stabia passa in vantaggio. Peluso da trenta metri trova il gol della domenica indovinando la giusta traiettoria con la palla che supera Indiveri e si insacca nell’angolino alla sua sinistra. Difficile capire le eventuali responsabilità del numero uno azzurro che forse aveva battezzato fuori il tiro del giocatore napoletano. Nella ripresa la Juve Stabia riesce ad amministrare nel migliore dei modi il risultato. Il Cassino non riesce mai a rendersi pericoloso trovando difficoltà ad impostare la manovra. Al 56’ Vicentin sfiora la terza rete ma è bravo Indiveri a deviare in corner la conclusione quasi a botta sicura dell’attaccante ospite. Al 62’ il portierone azzurro si ripete questa volta su De Angelis che rappresenta una minaccia costante per la retroguardia cassinate. Il Cassino si scuote prima della mezz’ora con una conclusione che è bloccata in due tempi da Soviero. Trascorrono i minuti, entra anche Frisenda ma ormai la Juve Stabia ha preso tutte le misure ed è difficile riuscire a portare insidie. La gara finisce con la vittoria dei campani che fanno un bel balzo in classifica approfittando delle sconfitte di Catanzaro e Cisco Roma. La squadra di Rastelli si conferma decisamente solida con dei giocatori di esperienza in grado di fare la differenza. Per il Cassino ancora una volta un ko contro un’avversaria di alta classifica. Un vero e proprio tabù che andrà superato prima o poi. E l’ultima occasione del girone d’andata arriva proprio sabato quando gli azzurri, nell’anticipo, saranno di scena al Flaminio di Roma per affrontare la Cisco di Incocciati, ieri superata a Siracusa. Antonio Tortolano