ECCELLENZA/B: ZAGAROLO-ROVIANO TEAM SERVICE 2-2
articolo del 10/1/2010
Zagarolo 2 Roviano 2 di Maurizio Rossi Zagarolo: Palmerini 5,5 , Iorio 5,5 , Ancona 6, Nardi 6, Ferri 6,5 , Cavaliere 6; Vitali 6 ( 41’ s.t. De Paolis s.v. ) , Paglia 6, Reali 6, Amassoka 6,5 Stillo 6,5 ( 9’ s. t. Campana 5 ). A disposizione: Ruggini, Aureli, Romani, Cerica, Napoleoni. Allenatore Sig. Scarfini. Roviano : Scarnati 6,5, Rosati 6,5, Salatino 6,5; Olivieri 6,5 ( 39’ s.t. Parrotta s.v. ) , Corsi 7,5, Petrella 6 ( 9’ s.t. Di Mugno 6 ) ; Di Donato 6, Sisti 6, Russo 7 , D’Arcangeli 6, Innocenzi 7 ( 41’ s.t. Pizzelli s.v. ). A disposizione: D’Ascenzi, Alessandri, De Santis, Dionisi. All. Sig. Iardino. Arbitro sig: Antonio Buglione di Albano Laziale 6 Assistenti sigg.: Campana e Zanella di Latina Rete: 26’ p.t. Stilo ( Z ) , 36’ p.t. Amassoka ( Z ) , 12’ e 40’ s.t. Russo ( R ) Note: Espulso al 41’ s.t. D’Arcangeli ( R ) per doppia ammonizione; ammoniti: Di Donato, e Salatino per Roviano; Iorio, Cavaliere e Ancona per Zagarolo ; angoli 8 – 1 Zagarolo : recuperi: 1’ p.t. e 5’ s.t.; Un incredibile errore del secondo assistente, il sig. Zanella di Latina, priva gli amaranto zagarolesi della vittoria contro il Roviano, allorché il guardalinee, al 41’ della ripresa, segnala al direttore di gara un inesistente fuorigioco su una realizzazione di Amassoka. Questo episodio accade dopo il pareggio ospite, segnato da Russo Russo e così continua la tradizione negativa per i padroni di casa, che non riescono a battere nei campionati regionali i biancazzurri tiburtini. Entrambe le formazioni si schierano con il classico 4-4-2 con i locali che rinunciano agli infortunati Ruggini, Napoleoni, De Paolis, Giannetti e Cascioli, mentre gli ospiti sono praticamente in formazione tipo con gli “ storici “ ex, Di Donato e Petrella nell’undici di partenza. Al fischio di inizio subito i cremisi in evidenza con un angolo di Stillo al 3’ per la testa di Amassoka finito di poco fuori; ma i tiburtini ribattono colpo su colpo con un gioco ordinato e veloce nelle ripartenze ed al 10’ un gran tiro di Innocenzi è respinto da Palmerini. E al 18’ Russo e Di Donato non approfittano di un rinvio errato di Nardi. Al 26’ amaranto in vantaggio: azione corale ed elaborata dei ragazzi di Scarfini, conclusa con un tiro ravvicinato di Stillo, finito in rete; il gioco degli ospiti cala di tono ed al 28’ viene giustamente annullata per fuorigioco una rete ad Amassoka ma al 36’ il colored amaranto raddoppia: Fabiano lungo per Reali, assist per Amassoka che fa sfilare la palla e batte Scarnati sul secondo palo.Il tempo si chiude con una gran punizione dell’ex Petrella, che viene respinta da Palmerini. La musica cambia nella ripresa affrontata con nonchalance e poca cattiveria dai locali e così gli ospiti prendono coraggio ed al 6’ impegnano Palmerini, con un tiro di Innocenzi. La risposta dei ragazzi di Paglia è affidata all’azione dei singoli perché scema la spinta del centrocampo amaranto. Al 7’ triangolazione Amassoka-Reali-Stillo gran tiro e grande parata di Scarnati ma all’11’ l’inevitabile rete tiburtina: Russo si intromette tra Campana e Iorio, ruba palla e dai venti metri batte Palmerini complice una leggera deviazione della difesa. Gli amaranto sono frastornati ed al 26’ l’ex Di Donato indugia sul tiro e l’azione sfuma; un minuto dopo Innocenzi su calcio piazzato dal limite sinistro dell’area colpisce in pieno la traversa; alla mezz’ora si riaffacciano i locali ma Campana, al 38’ ed al 39’, in contropiede, manca clamorosamente due nitide palle-gol ed al 40’ in contropiede il Roviano pareggia con Russo, che trova impreparata la difesa locale. La partita non è finita: si accende la furia amaranto ed un minuto dopo cross di Ancona per l’accorrente Amassoka che giunge da dietro e deposita il pallone in rete ma incredibilmente Zanella alza la bandierina per segnalare una inesistente posizione di fuorigioco dell’attaccante amaranto. Poi il triplice fischio per la giusta indignazione dei tifosi locali nei confronti del secondo assistente. Al di là di questo il pareggio ha premiato la grinta dei biancazzurri, espressa per tutto l’arco della gara mentre i locali hanno affrontato l’incontro con troppa sufficienza ed hanno pagato lo scarso supporto a Ferri e Paglia da parte degli altri elementi del centrocampo cremise. La difesa non e’ riuscita ad arginare l’urto delle folate del tandem Russo-Innocenzi. Un grande Corsi, migliore in campo, insieme a Russo ed Innocenzi per gli ospiti, Ferri ed Amassoka per i locali, ci sono sembrati i migliori interpreti dell’incontro. E domenica gli amaranto sono attesi nel giorno di Sant’Antonio alla sfida delle sfide, da giocarsi allo “Sbardella” di Palestrina contro gli arancioverdi di Francesco Punzi, che tenteranno di salvare una deludente stagione nel derbyssimo dei monti prenestini. Maurizio Rossi