stampa | chiudi

ECC./B: PALESTRINA-ZAGAROLO 0-1


articolo del 17/1/2010

PALESTRINA-ZAGAROLO 0-1

Lo Zagarolo produce il controscatto

La squadra di Scarfini, senza Reali, Giannetti e Stillo, lancia un altro acuto, in un campionato degno di un crescendo rossiniano. E mercoledì la Lupa Frascati

di Maurizio Rossi

U.S. Palestrina: Perrotta 5,5, Cecere 6, Pirolozzi 6; Ferri 6, Parise 6, Cornacchione 6 (69’ D’Aversa 5), De Bartolo 6 (83’ Guerriero s.v.), Cangiano 6, Taribello 5 (80’ Tacon s.v.), Simeoli 5, Alfonsi 5. A disposizione: Santarpia, Caponigro, Salvatori, Stellato. Allenatore: Sig. Francesco Punzi.

Zagarolo: Ruggini 6, Iorio 6,5 (77’ Napoleoni 6), Ancona 6,5; Nardi 7, Ferri 6,5, Cavaliere 7;  Campana 6,5  (75’ Cerica 5), Paglia 6,5, Vitali 6, Amassoka 6,5,  De Paolis 7,5. A disposizione: Palmerini, Aureli, Romani, Manfredi Cascioli. Allenatore Sig. Daniele Scarfini.

Arbitro: Sig. Affatato di Domodossola 5,5. Assistenti: Sigg. Federico Saccone di Albano Laziale e Valerio Giorgio di Roma 2.

Rete: 37’ Campana.    

Note:  espulsi  al 15’ s.t.  Amassoka (Z) e Ferri (P) per reciproche scorrettezze.  Ammoniti: De Bartolo, Cornacchione e Alfonsi per il Palestrina; Iorio, Cavaliere e Paglia per lo Zagarolo ; angoli 3 – 2  Palestrina  : recuperi: 1’ p.t. e 5’ s.t.; 

Palestrina, Roma - Con una rete al 37’ del primo tempo segnata da Valerio Campana gli amaranto zagarolesi espugnano il manto erboso dell’Antonio Sbardella e rispondono alla Cavese, che nel turno antimeridiano  aveva battuto, con le reti di Bornigia e Gabrielli nel finale, la Vis Artena, e si era portata a pari punti nella parziale classifica generale. Tutto questo in attesa del recupero dei ragazzi di Gianni e Pio Paglia, che mercoledì prossimo giocheranno all’Elio Mastrangeli con la Lupa Frascati.

Arancio-verdi al gran completo; per contro ospiti in completa emergenza, soprattutto in attacco, per le assenze, per infortunio, di Leandro Reali, Giannetti e Stillo, mentre Napoleoni, ancora sofferente, inizia dalla panchina. Punzi schiera la propria formazione con un ardito 4-3-3 con Ferri e Parise difensori centrali, Cecere e Pirolozzi esterni bassi; De Bartolo, Cornacchione e Cangiano nella zona centrale del campo per supportare il (presunto) trio delle meraviglie, formato da Simeoli, Taribello ed Alfonsi. Scarfini deve fare di necessità virtù e schiera la propria formazione con un prudente 4-4-1-1 con Nardi e Cavaliere coppia centrale di difesa, Ferri e Paglia a menare le danze nella zona centrale del campo, con ai lati Campana e Vitali; l’ex arancio-verde Emanuele De Paolis trequartista a supportare l’unico attaccante rimasto in rosa, Laurent Amassoka, costretto a fare reparto da solo.

Partenza manovrata delle squadre con i locali a fare gioco e a cercare una vittoria nel derbyssimo dei monti prenestini che possa salvare un’intera stagione, da considerare interlocutoria, forse, di certo negativa, nonostante gli sforzi dei presidenti Anconitano e Cristofari. Al 10’ punizione di Alfonsi, respinta, riprende Simeoli, gran tiro di poco fuori; al 16’ in avanti lo Zagarolo con un calcio piazzato di Ferri De Oliveira per il colpo di testa di Cavaliere che manda la palla a sfiorare il secondo palo. Nella ripartenza lo stesso Cavaliere salva su Simeoli, lanciato a rete. Al 25’ lungo cross di Alfonsi a pescare il Ferri arancio-verde, il cui tiro incrociato colpisce l’esterno della rete; al 35’ azione lineare dei locali Taribello-Alfonsi-Simeoli, con tiro di quest’ultimo parato. Ed all’improvviso (37’) la capolista passa in vantaggio: De Paolis scende sulla sinistra per Ferri, cross sul secondo palo per Campana lasciato incredibilmente e colpevolmente solo, testa dell’esterno destro amaranto e pallone in rete sull’altro palo.

Al rientro dagli spogliatoi si aspetta la reazione arancio-verde: invece i tentativi, seppur timidi, sono degli ospiti; al 6’ tiro dalla distanza di Vitali, parato; all’11’ ancora Vitali per De Paolis, para Perrotta. Al 15’ vengono espulsi Ferri ed Amassoka e gli ospiti rimangono praticamente senza attacco ma la vitalità dei centrocampisti amaranto sopperisce alla mancanza di punte e sono sempre i giocatori di Scarfini ad arrivare primi su ogni palla.

Al 23’ Simeoli crossa per Taribello, colpo di testa del centravanti e rete ma il direttore di gara annulla per presunto fallo dello stesso attaccante sul portiere Ruggini. Si rivede il Palestrina che alla mezz’ora va al tiro con Simeoli e Taribello manca da due passi la deviazione definitiva. Il finale è amaranto: al 41’ lunga fuga di un inesauribile De Paolis, che salta due avversari e porge al centro per Cerica, arrivato solo davanti a Perrotta, ma l’esterno amaranto si fa incredibilmente ribattere il pallone. Poi il triplice fischio per l’incontenibile gioia dei tifosi zagarolesi accorsi in massa all’Antonio Sbardella.

E’ stata una partita non bella dal punto di vista tecnico ma combattuta da quello agonistico; nel primo tempo leggera prevalenza del Palestrina e nella ripresa gli ospiti comunque risultano più precisi. Ai locali è mancata la geometria e la precisione  nella zona nevralgica del campo; gli ospiti invece hanno gettato nella mischia tanto ardore agonistico, ben cosci di giocarsi, in condizioni menomate di organico, punti decisamente importanti nell’economia finale della classifica generale. La partita è stata illuminata dalla brillante prestazione del ventenne Emanuele De Paolis, cresciuto sul manto erboso dello Sbardella e poi approdato, prima dello Zagarolo, anche nel calcio professionistico, con tanto di passaggio alla Roma.

Non ha convinto la direzione della terna arbitrale in un contesto surriscaldato, che poteva, però, degenerare.

Maurizio Rossi

stampa | chiudi