Allievi: Rondinelle - Tor Sapienza 1 - 4
articolo del 18/1/2010
TOR SAPIENZA: Riccardi, Aiello (dal 75’ Beydo), Carotenuto, Perla, Strano, Festa (dal 50’ Paoletti), Ciabatta (dal 50’ Barretta), Palombi, Cernera (dal 72’ Del Natale), Gamberoni (dal 72’ Russo), Lo Giudice. A disp: Zannotti, Olivieri.
ALLENATORE: Petricone
Arbitro: De Carolis di Ciampino
Reti: 4’ Lo Giudice (T), 30’, 51’ e 65’ Cernera (T), 41’ Vona (R).
Note: ammoniti: Festa e Paoletti (T) Recupero: 1’ (1°tempo), 3’ (2° tempo). Angoli: 2 – 11 Migliori: Pacchiarotti e Laghigna (R), Palombi e Cernera (T). Spettatori: ca. 50
Aprilia (LT) – Rotonda vittoria del Tor Sapienza che, dopo la battuta d’arresto interna contro il Futbolclub, supera i padroni di casa delle Rondinelle Latina, autori di una prova generosa ma condita da troppi errori difensivi. Avvio al fulmicotone per i ragazzi di Melchionna, con Vona che al 2’ “bruciava” la linea difensiva avversaria ma si faceva ipnotizzare da Riccardi, che ribatteva in uscita il suo debole tiro. E, due minuti dopo, ecco l’implacabile legge del calcio: Lo Giudice era rapido in area di rigore a tramutare in rete un cross dalla fascia sinistra di Gamberonci che, a sua volta, aveva ripreso un tiro-cross dalla fascia destra di Festa smanacciato sulla traversa da Rizzo. Il vantaggio dava vigore agli ospiti, che esercitavano un maggior possesso di palla, soprattutto con Palombi che, oltre a menare le danze nella zona nevralgica del campo, impegnava seriamente Rizzo al 17’, con un fendente dai 25 metri. Le Rondinelle ribattevano comunque colpo su colpo, con capitan Pacchiarotti ed Esposito pronti a lanciare Vona e Laghigna che, con la loro velocità, mettevano più volte in imbarazzo la retroguardia avversaria, disposta con una linea molto alta. E proprio Laghigna al 20’, ben servito da un colpo di tacco di Esposito, si girava splendidamente in area di rigore e calciava la palla sulla parte alta della traversa. La partita si manteneva equilibrata fino al 30’, quando, per il Tor Sapienza, entrava in scena Cernera che, riprendendo una difettosa respinta della difesa avversaria, siglava la rete del raddoppio con un fendente dal limite dell’area di rigore. Il doppio vantaggio sembrava tagliare le gambe ai ragazzi di Melchionna che, prima della fine del tempo, rischiavano ancora di capitolare, ma era bravo Rizzo al 35’, respingendo una punizione dell’onnipresente Palombi ed al 40’, uscendo a valanga sul lanciatissimo Lo Giudice. Nella seconda frazione la squadra di casa, probabilmente “strigliata” da Melchionna negli spogliatoi, partiva a spron battuto e al 1’ Vona, dopo un’ ubriacante serpentina tra i giocatori avversari, accorciava le distanze, facendosi perdonare, almeno parzialmente, l’errore del primo tempo. Le Rondinelle, a questo punto, ci credevano ed, un minuto dopo, solo una prodezza del difensore ospite Strano, che salvava sulla linea di porta un colpo di testa a botta sicura di Laghigna, ben servito da un cross dalla sinistra di Gemelli, evitava il clamoroso pareggio. Ma, proprio nel momento migliore dei padroni di casa, ecco “riapparire” Cernera, micidiale all’11’ ad approfittare, in sospetta posizione di fuorigioco, di una dormita della retroguardia avversaria, disattenta su un innocuo calcio di punizione battuto da Palombi. La terza rete chiudeva, di fatto, l’incontro, anche se ancora Cernera al 25’ serviva il poker per il Tor Sapienza, realizzando la sua personale tripletta, “spizzando” di testa da pochi metri un cross dalla sinistra di Carotenuto. Il risultato finale premiava giustamente gli ospiti, ma appariva troppo pesante per i ragazzi di Melchionna che, comunque, dovrà assolutamente migliorare i meccanismi difensivi della propria squadra (30 reti subìte), soprattutto perché la zona play out non è poi così lontana.
Melchionna (All. Rondinelle): “E’ un peccato perché abbiamo giocato una buona partita almeno fino al loro terzo gol, soprattutto nel primo tempo dove potevano passare in vantaggio. Purtroppo abbiamo commesso troppi errori difensivi.
Petricone (All. Tor Sapienza): “Sono molto contento per questa vittoria, perché ottenuta contro un avversario insidioso. Peccato per l’inizio del secondo tempo, dove siamo stati sorpresi dalla reazione delle Rondinelle.”
Massimo Alibardi