ECC./B: ZAGAROLO-LUPA FRASCATI 0-1
articolo del 20/1/2010
Campionato di Eccellenza Girone B Zagarolo-Lupa Frascati 0-1 di Maurizio Rossi Zagarolo: Ruggini 4,5 , Iorio 6,5 , Ancona 6,5; Nardi 7, Ferri 6,5 , Cavaliere 7; Campana 6,5, Paglia 5 (81’ Cascioli s.v.) , Reali 6, De Paolis 6, Vitali 5,5 (68’ Cerica 6,5 ). A disposizione: Palmerini, Aureli, Romani, Manfredi, Napoleoni. Allenatore Sig. Daniele Scarfini. Lupa Frascati: Pagano 6 , Paloni 6 (86’ De Santis s.v.), Conte 5,5 (69’ Massella 6 ); Rubino 6, Gagliarducci 7, Mancone 6,5; Machado 5,5, Antonini 6, Bernardi 5,5 , Jimoh 6 (81’ Ognibene 7), Petrocchi 5,5. A disposizione: Rossi, Casciotti, Fiorucci, Civita, Medoro. Allenatore Sig. Fabio Lucidi. Arbitro: Sig. Ercolino di Cassino (5). Assistenti: Sigg. Roberti e Holweger di Aprilia. Rete: 60’ Jimoh (L.F.). Note: ammoniti Machado e Pagano per la Lupa Frascati; Campana, Iorio, Ferri e Cerica per Zagarolo ; angoli 8 – 4 Zagarolo : recuperi: 1’ p.t. e 5’ s.t. Incredibile sconfitta interna degli amaranto di Daniele Scarfini contro i giallorossi di Fabio Lucidi nella partita di recupero della XVII e ultima giornata del girone di andata del campionato di eccellenza. L’incontro e’ rimasto bloccato fino alla rocambolesca rete degli ospiti per poi estrinsecarsi in una serie di sfortunate azioni dei locali alla vana ricerca del pareggio. La capolista Zagarolo inciampa, è proprio il caso di dire, su un errore a metà tra Ruggini e Cavaliere, in cui si infila Jimoh, che causa la carambola con il difensore capace di far entrare il pallone in porta. Con questa vittoria la Lupa Frascati prosegue la striscia positiva successiva la finale di coppa regionale persa, e si affianca, a quota 31, alla Vis Artena, quarta forza del torneo, un solo scalino sotto al Formia. Un successo dalla doppia valenza, per un club, quello castellano, che si impone con decisione nell’alta classifica. Ospiti in formazione tipo e zagarolesi ancora in emergenza per le contemporanee assenze di Amassoka, Giannetti e Stillo nel reparto avanzato, che vedeva il forzato rientro in squadra dell’infortunato Leandro Reali. Schieramento classico per gli uomini di Lucidi con Gagliarducci e Mancone centrali difensivi; Rubino ed Antonini a menare le danze nella zona centrale del campo con Pedrocchi e l’ex di lusso, Machado, sulle fasce, in posizione avanzata, in favore delle le punte Bernardi e Jimoh. Elaborato 4-3-2-1 per i locali con Nardi e Cavaliere centrali difensivi, Ferri, Paglia e Campana a centrocampo, De Paolis e Reali alle spalle di Reali in avanti. Al fischio di inizio discesa di De Paolis fermato in angolo e contrattacco di Machado sulla destra con cross senza esito; al 17’ il primo sussulto: scende Iorio sulla destra e dai venti metri lascia partire un tiro-cross, che Pagano vede con ritardo e devia, secondo i locali sulla traversa. Al 21’ semirovesciata-lob di Bernardi a sfiorare la traversa, col pallone che si adagia sulla retina. Al 27’ un intraprendente Campana salta un fischiatissimo Machado, beccato dai suoi ex sostenitori, cross sottoporta e Mancone anticipa di un soffio Reali deviando in angolo; la partita resta controllata e contratta con le difese che hanno il sopravvento sui contrapposti reparti avanzati. Al 30’ Gagliarducci e Reali cadono in area, l’arbitro lascia correre; il tempo si chiude con i giallo-rossi in avanti: azione lineare Jimoh – Bernardi, velo del centravanti per il tiro di Pedrocchi, para Ruggini. La seconda frazione di gioco inizia con gli amaranto in avanti: al 6’ fuga di Reali sulla destra, cross deviato in angolo e sul tiro dalla bandierina di Ferri, i locali reclamano un fallo di mano in area di Gagliarducci; al 10’ contropiede di Machado sulla destra concluso con un tiro telefonato senza esito, ed al 15’, con i tifosi di casa increduli, gli ospiti passano in vantaggio: su un pallone innocuo nella parte destra dei sedici metri, grossa incomprensione tra Paglia e Ruggini, tocca debolmente Jimoh e la palla lentamente rotola in rete nonostante l’estremo tentativo di Paglia di cacciarla fuori dalla porta. Inizia subito l’assedio della capolista: al 19’ Vitali atterrato al limite dell’area, non rilevato dall’arbitro; al 35’ cross di Ferri per Cerica che colpisce il palo, riprende lo stesso Cerica ed ancora i legni della porta di Pagano negano la soddisfazione del gol. Al 37’ angolo di Ferri per la testa di Cavaliere, che colpisce in pieno il secondo palo a portiere battuto; al 39’ contropiede di Ognibene, salva Nardi ed un minuto dopo su cross di Cerica, la testa di Valerio Campana sfiora il primo palo, poi il triplice fischio per la delusione dei giocatori locali e la gioia dei numerosi sostenitori giallo-rossi accorsi all’Elio Mastrangeli. E’ stata un a partita non bella; i locali pagano a caro prezzo le defezioni in avanti , la stanchezza accumulata in un campionato di vertice, le troppe assenze per infortunio e la mancanza di un ricambio a Ferri, che comincia ad avere il fiato corto, come gia’ notato nella partita di domenica scorsa a Palestrina e, in precedenza, contro la Cavese. Per contro la Lupa Frascati, dopo aver fallito la coppa Italia, è in piena crescita in campionato, come confermato anche dal risultato tennistico contro il Torrenova, mentre gli amaranto nelle ultime quattro partite, equamente divise tra le mura amiche ed in trasferta, hanno accumulato 5 punti di cui 4 in trasferta e domenica sono attesi al pronto riscatto contro la Nuova Tor Tre Teste per respingere l’assalto della Cavese in classifica generale. Gagliarducci ed Ognibene per i giocatori di Lucidi, un grande “Filetto” Nardi e Cavaliere per i locali, ci sono sembrati i migliori interpreti di un incontro diretto con molte sbavature dal sig. Ercolino di Cassino, mal supportato dai due assistenti. Un errore, di certo, lo commette in apertura non sanzionando Paglia su Machado, che poi viene giustamente ammonito per un fallo analogo. Maurizio Rossi