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PROMO/B: ALBA VILLA REATINA-LA SABINA 1-1


articolo del 24/1/2010

ALBA VILLA REATINA-LA SABINA 1-1

Alba V.R. (4-3-3): A. Pezzotti; Liberali, Rogai, Agnesi, Proni; L. Pezzotti, Ricci (67’ Principessa), Fioravanti (75’ Ottaviani); Angelucci, Di Benedetto, Cantonetti (85’ Boni). A disposizione: Mariantoni, Paolucci, Micheli, Scappa. Allenatore: Simonetti.

La Sabina (4-4-2): Di Loreto; Dionisi, Avenali, Mancini, Valentini; Cremonini (60’ Desideri), Giusto, Scaricamazza, Marchioni (60’ Tosoni); Martini, Romagnoli (79’ De Giorgi). A disposizione: Murante, Onofri, Beccarini, Giuliani. Allenatore: De Tommaso.

Arbitro: Giacinti di Ostia (Raganelli e Mangino di Roma I).

Reti: 28’ Angelucci, 35’ Martini.

Note: espulso al 56’ Mancini (L.S.) per doppia ammonizione, espulso Valentini al 60’ (L.S.) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Agnesi, Ricci, L. Pezzotti, Di Benedetto, Angelucci, Principessa (A), Martini, De Giorgi, Valentini (L). Calci d’angolo: 6-5 per l’Alba Villa Reatina. Terreno pesante. 400 spettatori. Recupero: 2’ nel I tempo, 4’ nel II.

Rieti – Nel turno dei grandi scivoloni il La Sabina esce con un pareggio da considerare positivo, dal campo dell’Alba Villa Reatina, squadra che viene da un trend positivo, nella gestione Simonetti. Dagli altri campi via radio arrivano le difficoltà del Tor Sapienza, che subisce la rete decisiva dal Villa Adriana poi resta in dieci quindi in nove. Stessa sorte, all’Ottavio Pierangeli, capita alla Roma VIII, che fallisce anche un calcio di rigore (Cerroni, palo), tuttavia fortunata a segnare a ridosso del 90’ con Cerroni. Aggancio alla seconda piazza per i rosso-verdi romani, e due punti rispetto alla minima distanza che precedentemente il La Sabina aveva nei confronti della seconda posizione.

La cronaca registra una gran partenza della prima della classe, che nei primi dieci minuti impone il suo gioco, la rapidità di cui si dota attraverso Romangoli e Martini, che vanno al tiro ma le conclusioni finiscono sul fondo. Non ci si aspettava un’Alba Villa Reatina messa in campo da Simonetti, disposta con un 4-3-3 mai visto prima, in precedenza. La squadra di casa va in vantaggio al 28’, con un bel contropiede essenza rapida del team reatino: Pezzotti lancia Angelucci bravo a saltare Mancini e Avenali, e a battere Di Loreto con un preciso tocco mancino. Il La Sabina non è primo a caso, e sette minuti dopo, trova il punto dell’1-1. Calcio d’angolo ben battuto da Dionisi, tocca di quel tanto la palla l’ariete romano Romagnoli su cui soffre Liberali. La palla arriva sul piede sinistro di Martini che tira di prima Pezzotti sulla sua sinistra.

La ripresa è vivace: al 5’ tiro mancino di Martini con Pezzotti eccelso nel riflesso di respingere la palla di piede. Al 9’ la replica dell’Alba Villa Reatina: Di Benedetto- Pezzotti-Liberali, palla in mezzo con Angelucci che manca di un niente la deviazione vincente. Il La Sabina ci prova (10’) con Giusto, tiro finito fuori di poco, con Martini (11’) che perde l’attivo per correggere la traiettoria in porta. Dopo questo mancato gol, tuttavia, Mancini commette una ingenuità palese, buttando via il pallone in posizione di ammonito. Riceve la seconda ammonizione e lascia i suoi in dieci. Pensava piovesse, la squadra di De Tommaso, invece nevicava: al quarto d’ora Valentini butta per le terre Cantonetti, scappato a tutti, e l’arbitro non può che espellerlo. La punizione che ne deriva vede Pezzotti provare il tiro a girare: la sfera colpisce il palo. Il grande merito della formazione di Poggio Mirteto e Montopoli è quello di non farsi comprimere nella sua metà campo, ma di continuare a giocare. E per due volte la squadra di De Tommaso ha sfiorato il bersaglio grosso e l’impresa, visti anche i progressi mostrati in campionato dall’Alba Villa Reatina. Pezzotti devia al 37’ in calcio d’angolo una buona soluzione di sinistro tentata dal limite dell’area da Roberto Romagnoli. Al 40’ Giusto costringe agli straordinari Pezzotti a parare in due tempi il suo forte tiro provato dalla media distanza. Al 42’ il gol per poco non se lo fa da sola, la squadra di casa, con una maldestra deviazione di Rogai. Finisce 1-1, e non è un punto da buttar via, viste le altre vicende del girone B. La mentalità della capolista, è oggi è stata una conferma, è di quelle giuste, per continuare a correre.

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