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Promozione girone C: Marino - Trigoria 4 - 0


articolo del 25/1/2010

Marino: Morganti, Lamorgese, Sarrecchia, Gimelli, Ziantoni, Volante (dal 17’ s.t. Parroni), Pisacane, Fontana, Bassani, Cristofari (dal 22’ s.t. Terribili), Papa. A disp.: Boccolini, Allegretti, Mazza, Mezzetti, La Ruffa. All. Sig.: Mancini.
Trigoria: Moser, Montagna (dal 10’ s.t. Zauli), Proietti M., Calamita (dal 23’ s.t. Nunzi), Sacchi, Sallustio, Mottolo, Cervelli, Ricciardi, Donadio (dal 23’ s.t. De Leonibus), De Luca. A disp.: Merola, Valentini, Acerbi. All. Sig.: Corbo.
Marcatori: 31’ p.t. Pisacane, 44’ p.t. Bassani, 25’ s.t. Terribili, 39’ s.t. Parroni.
Note. Espulsi: 5’ s.t. Sacchi per doppia ammonizione. Ammoniti: Lamorgese, Sacchi, Ricciardi.

Termina con un roboante 4 a 0 la sfida tra Marino e Trigoria, gara della ventesima giornata del Campionato di Promozione, girone C. Il verdetto del “Domenico Fiore” non lascia spazio ad interpretazioni: i taccuini degli addetti ai lavori raccontano, infatti, di un match dominato “in lungo e in largo” dai ragazzi di Mancini che, con un giusto mix di grinta e qualità atletica, hanno macinato una gran mole di gioco e messo costantemente in affanno la difesa del Trigoria per tutti i 90 minuti. Convince il Marino, deludono (e non poco) gli ospiti, il cui digiuno appare, a questo punto, davvero preoccupante: al di là del risultato, nella gara di Marino la squadra bianco-rossa è apparsa del tutto priva di idee e totalmente incapace di creare azioni offensive degne di nota. Spetterà al tecnico Corbo, da oggi in poi, lavorare sul morale dei giocatori per evitare di compromettere ulteriormente le speranze di salvezza della squadra romana. Fin dalle prime battute di gioco il tema dell’incontro appare chiaro: il Marino a fare la partita ed il Trigoria attendista ed attento ad evitare distrazioni che potrebbero risultare fatali. Solo 3 minuti, infatti, ed i padroni di casa vanno vicinissimi al goal del vantaggio con una potente conclusione dalla distanza di Fontana che, per sfortuna del capitano bianco-azzurro, termina di un soffio a lato. La risposta del Trigoria al 12’, con un tiro dal limite dell’area di Donadio, bloccato senza eccessive difficoltà dal portiere locale Morganti. E’ il Marino ad avere in mano il pallino del gioco ed a costruire le più nitide occasioni da goal: al 20’ è Fontana a far guadagnare applausi a Moser con un insidioso pallonetto dalla distanza, sul quale è pronto il riflesso dell’estremo difensore bianco-rosso; quindi, al 31’ minuto, il goal del meritato vantaggio marinese con Pisacane che, ben pescato in area da Cristofari, non ha eccessive difficoltà ad insaccare la sfera alle spalle dell’incolpevole Moser. Il goal stordisce il Trigoria e, di contro, esalta il Marino che, proprio in chiusura di tempo, trova nuovamente la segnatura con Bassani, premiato meritatamente per la grinta e la caparbietà messe in campo nella circostanza. Il secondo tempo si apre con un’altra “tegola” per il Trigoria che, al 50’ minuto, resta in 10 uomini per l’espulsione del già ammonito Sacchi. La superiorità numerica mette le ali al Marino che, al 70’, trova la terza rete con il neo-entrato Terribili e, all’84’, cala il poker con Parroni. E’, di fatto, l’ultima emozione dell’incontro: timidi e prevedibili si dimostrano, infatti, i tentativi finali degli ospiti di rendere meno umiliante il passivo.
Federico GIANNANDREA

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