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PROMO/C: CAVA DEI SELCI-SAN CESAREO 0-0


articolo del 7/2/2010

CAVA DEI SELCI–SAN CESAREO 0-0

 

Cava Dei Selci: Caucci, Pacchiarotti, Cardelli, De Martino, Cortese, Pastorelli, Pucci, Tarquini (68’ Mardo), De Lorenzo, Mammucci, Ciolfi (84’ Sterlicchio). A disp. Prata, Delisio, Garbuso, Porcacchia, Siciliano. All. Perusiti.

San Cesareo: Fortunati, Brasiello, Rocchi, Cavallaro, Laurentini (46’ Cerrone), Baroni (67’ Persia), Gabbi, N’Diaye, Pasqualini, Sanetti, Hrustic. A disp: Proietti, Borsa, Stocco, Bartoleschi, Capristo. All. Berti.

Arbitro: Giancola di Latina. Assistenti: Madeddu e Minà di Latina.

Note: espulso per doppia ammonizione Pacchiarotti (C.D.S.). Ammoniti Cardelli (C.D.S.), Hrustic (S.C.) e Cavallaro (S.C.).

 

Finisce a reti bianche la gara tra i padroni di casa del Cava dei Selci e la capolista San Cesareo. Gli ospiti non riescono a sfruttare la superiorità numerica dovuta all’espulsione, caduta al 5’ della ripresa, del terzino destro Pacchiarotti, ingenuo nel prendere due cartellini gialli nel giro di pochi minuti. I rosso–blu allenati da Manrico Berti hanno trovato sulla loro strada un Cava dei Selci ben organizzato, che ha concesso davvero poche occasioni da rete.

Primo tempo equilibrato e giocato su ritmi sostenuti da ambedue le formazioni. Tuttavia le due squadre fanno fatica a costruire gioco e a portare degli attacchi incisivi dalle parti degli estremi difensori. Al 13’ si vede il San Cesareo: Rocchi scende sull’out di sinistra e mette in mezzo un buon pallone sul quale si avventa Sanetti, che gira di prima intenzione senza trovare la porta. Al 22’ sono ancora gli ospiti a creare un pericolo. Cross in mezzo dalla destra di Brasiello, che pesca tutto solo nell’area piccola Pasqualini, ma il numero 9 della formazione rosso-blu manca clamorosamente l’appuntamento con il gol, per pochi centimetri. Al 29’ ci prova il Cava dei Selci con un calcio di punizione battuto da Tarquini, che arriva debole tra le braccia di Fortunati. Nei minuti finali del primo tempo è il Cava dei Selci a rendersi pericoloso: infatti al 43’ c’è una discesa sulla destra di Mammucci, che la appoggia rasoterra in area di rigore, dove è pronto Ciolfi a girare la palla a rete, senza riuscire ad inquadrare lo specchio della porta.

In avvio di ripresa il Cava dei Selci rimane in 10 uomini per l’espulsione (5’) di Pacchiarotti. La gara per il San Cesareo sembra farsi in discesa ma la capolista si fa imbrigliare dai padroni di casa e non riesce a rendersi pericolosa come vorrebbe. I rosso-blu cercano di comprimere gli avversari nella loro metà campo, cercando uno spazio nel quale infilarsi, ma la retroguardia bianco-verde è sempre molto concentrata. Al 24’ il Cava dei Selci mette i brividi agli ospiti. De Lorenzo lavora un buon pallone in mezzo a due avversari, lo lascia filtrare in area per Ciolfi, che arriva di gran carriera e salta di slancio il portiere avversario. A questo punto l’attaccante della formazione di casa lascia partire un tiro da posizione defilata, salvato sulla linea di porta dall’intervento tempestivo di Cavallaro. Il pericolo corso scuote ancor di più il San Cesareo, che cerca di sfondare da ogni posizione senza tuttavia riuscirci. Per questo motivo la capolista si affida spesso e volentieri ai calci piazzati per far male agli avversari. Al 39’ calcio di punizione battuto magistralmente da Rocchi, sul quale è prodigioso il riflesso dell’estremo difensore Caucci, che va a toglierlo da sotto il “sette”. Nei minuti finali non succede più nulla e la partita termina senza ulteriori sussulti.

Il Cava dei Selci guadagna un buon punto, vista anche l’inferiorità numerica patita per quasi un tempo. Il San Cesareo, invece, compie un mezzo passo falso, perdendo i due punti che aveva guadagnato sulla sua diretta inseguitrice, il Marino. Ora il distacco torna ad essere di quattro punti, a soli sette giorni di distanza dall’attesissimo “big match” che vedrà opposte le prime due della classe.

Antonio Manganiello

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