Giovanissimi: il punto della XX giornata
articolo del 24/2/2010
LA CADUTA - “Sorpresona” anche nel primo girone, dove il Savio ha perso incredibilmente l’inviolabilità interna per merito dell’Ottavia, vera e propria bestia nera per i biancazzurri di via Norma, chiunque sia il mister in panchina: già all’andata, infatti, i ragazzi di via delle Canossiane allora guidati da Dario Fratoni imposero uno 0-0 che fermò la prima striscia consecutiva di vittorie del team di D’Andrea. Ora con Fadda e con il quinto centro di Gargani si è fatto ancor meglio. Per l’Ottavia ottimo salto in avanti nella fuga dalla Vis Aurelia, alias zona playout, che ora dista 8 punti, il Savio invece perde contatto dalla vetta tornando a + 11 dalla Viterbese, prima inseguitrice. Dire che i giochi sono riaperti è un eufemismo, in ogni caso aspettiamo il 14 marzo, giorno del confronto diretto fra le due contendenti: se la distanza fosse più esigua di adesso e i ragazzi di Valentini vincessero la gara potremmo vederne delle belle. In ogni caso sono stati bravi i gialloblu viterbesi a scardinare quasi in extremis con Guadagno, autore di una doppietta, il campo della Vis Aurelia, mantn4endo solido il quarto posto a dispetto del Ladispoli che con il solito Bevacqua (arrivato a quota 18 reti) ha superato di misura l’Olimpia.
SENZA PROBLEMI - Senza problemi le altre grandi della categoria, che hanno messo in scena il festival del gol. Nell’”A” la Nuova Tor Tre Teste ha imposto una quaterna al Rieti conquistando la settima vittoria di fila e vendicando lo striminzito pari dell’andata, e l’Urbetevere ha regolato il Roma Team Sport con una sonora cinquina firmata Ingrati, De Costanzo, Deias e Blandino. Sono ben 15 i gol segnati dai canarini di Iceti nelle ultime 4 uscite. Sull’altra sponda continua la corsa a braccetto del duopolio “Vigor di Quinto”: diciottesimo successo per entrambe ed ancora imbattute, con 55 punti per una, stesso bottino della Nuova Tor Tre Teste ma con una gara in meno, val sempre bene ricordarlo. I ragazzi di Testa ne hanno fatti sette di gol alla povera Juventute Terracina con i gol doppi di Attili, Tourè e di Marulla, toccando quota 73 gol complessivi, stesso tetto della Nuova Tor Tre Teste con cui ora condividono il miglior attacco dell’elite. Quelli di Bellinati hanno invece calato il poker alla Pro Roma con il mattatore Iemma, che con il doppio sigillo di domenica, è divenuto il primo cannoniere blaugrana. Nella prossima giornata il calendario proporrà tutte sfide in trasferta per le prime tre di ogni girone. Le più impegnate saranno il Tor di Quinto, che visita il Delle Vittorie, la Vigor Perconti che, prima di disputare il torneo Nike, va a trovare la Por Calcio tornata alla vittoria contro il Palestrina, e l’Urbetevere, di scena al “Cus” di Viterbo.
IL RECUPERO - Oggi scenderanno in campo al “Vittoria Borghese” Anziolavinio e Lupa Frascati per il recupero della 18^ giornata del 7 febbraio scorso, quando biancazzurri e giallorossi non poterono disputare la gara per l’assenza dell’arbitro designato. L’incontro avrà inizio alle ore 15 e completerà così il numero di partite giocate, cancellando l’asterisco che accompagna i nomi delle due formazioni in graduatoria. Per i padroni di casa, dopo il pari interno con l’Axa, è l’occasione per staccare il San Paolo Ostiense, grandemente vittorioso tre giorni fa contro lo sbadato Pianoscarano, e per avvicinare la Vis Aurelia, ferma a 19 punti. Per i castellani di mister Rivetta, invece, c’è la possibilità di dare seguito al successo di Tor de’ Cenci (ottavo gol di Bucciarelli, quindi Taraborelli e Izzo), di ritrovare una buona posizione di classifica prima di dover affrontare la capolista all’”Amadei” nella 21^ giornata.
SENTENZA VICINA – I giochi non sono ancora fatti, ma è chiaro che per il Pianoscarano si fa sempre più dura. Il 5-1 subito a San Paolo è pesante perché scaraventa i rossoblu a -8 dalla penultima, che ora è il Roma Team Sport, e perché nell’occasione si son mostrate lacune difensive allarmanti. Sono state ben due addirittura le autoreti di cui si son resi protagonisti i difensori: prima Chioccioni e poi Braconcini hanno dato una decisiva mano all’avversario. La retrocessione non è di certo matematica, ma col passare delle giornate sembra sempre più vicina, nonostante poi i ragazzi diretti ora da Pernazza avessero mostrato negli ultimi tempi ottimi segnali di reazione.
Federico Ghera
(federico.ghera@alice.it)