TORNEO ROMA CAPUT MUNDI - IL PRESIDENTE ZARELLI FA UN BILANCIO SU NUOVA SPAZIO RADIO 88,100
articolo del 27/2/2010
IL PARERE DEL PRESIDENTE REGIONALE DELLA FEDERCALCIO, MELCHIORRE ZARELLI Il presidente Zarelli è intervenuto su Nuova Spazio Radio 88,100 per fare il punto sul torneo Roma Caput Mundi appena concluso. “Un bilancio estremamente positivo sul piano agonistico e nella parte tecnica che è stata eccellente. Inghilterra, Slovenia, Romania e la Grecia sono delle scuole dalle quali possiamo apprendere qualcosa di importante, anche se i nostri ragazzi non sono inferiori a nessuno. I nostri ragazzi stanno un po’ meglio delle altre nazioni come tenore di vita anche se il nostro momento non è dei più facili: gli altri hanno tanta fame di calcio”. Presidente, sul piano dell’integrazione mi sembra che le città, le società sportive, i singoli dirigenti abbiano preparato tutto con dovizia di particolari… Zarelli conferma il parere positivo: “Mi ha fatto veramente piacere che ci sia stata un’accoglienza veramente calorosa: i nostri dirigenti si sono prodigati tantissimo per far trovare bene questi ragazzi, impegnati sul campo. Sono molto contento della diffusione storica, turistica, culturale che fate anche voi, Max, tramite la radio, sulla valorizzazione dei paesi della provincia di Roma”. Interviene Minichino che dice: peccato che in finale non ci sia stata una delle nostre due rappresentanti. L’unico cruccio… Zarelli: “Certamente, Raffaele, ma bisogna sapersi accontentare, tutto non si può volere, a questo mondo. La nazionale dilettanti e la squadra regionale speriamo tornino a giocare almeno la finale, per dare lustro al nostro movimento”. Minichino “Molti gli addetti ai lavori, presidente, oggi presenti al Salaria Sport Village, in occasione della finale”. Zarelli: “Sono certo anch’io che i nostri ragazzi possano fare il salto di qualità: molti osservatori hanno preso appunti. I giocatori possono fare bene, di qui in avanti”. Una chance anche per i nostri giovani fischietti, sia sul piano del torneo che è internazionale, e sia per sperimentare il loro inglese sparlato. “Diamo un’occasione ai nostri arbitri che stanno crescendo, e avete fatto bene a mettere in evidenza quest’aspetto. Questa vetrina che diamo ai nostri ragazzi è di grande spessore, ha una buona valenza”. C.L.