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Allievi: Ostiamare - Vigor Perconti 1 - 0


articolo del 1/3/2010

Ostiamare: Piermarini, Carosini, Attili, Ciammetti (48° Diacone), Castro, Cerrai, Mazzotti, Marzi, Astarita (69° Albanesi), Gallo (71° Ferrari), Guida (76° Metta). All. Patanella
Vigor Perconti: Ciccioli, Pralini, De Luca, Tiburzi, Castelano, Secci, Antonica (48° Piccone), Rei, Di Bari, Hrustic, Campanella (69° Miccio). All. Belardo.
Marcatori: 46° Gallo.
Note: Recuperi: 0’- 5’. Ammoniti: Cerrai, Carosini (Ost).


Con lo stesso risultato maturato all’andata, l’Ostiamare supera nuovamente la Vigor Perconti rimescolando le carte nelle parti alte della classifica del girone A degli allievi d’elite. Quando vede bianco-viola vede nero dunque la squadra di Belardo che mantiene il primato in classifica ma al tempo stesso perde vantaggio dal terzetto delle inseguitrici. La sfida di cartello di oggi, in parte condizionata dal forte vento che si è abbattuto sul Lazio, ha visto gli ospiti alla ricerca del gol nella prima parte di gara, ma poi leggermente sottotono nella ripresa dopo lo svantaggio subito. In casa lidense prova soddisfacente del pacchetto difensivo, schierato a 3 da mister Patanella, dove Castro è il punto di riferimento centrale con Carosini ed Attili bravi a contenere la forza offensiva di Campanella e Di Bari.
La cronaca del match racconta che è l’Ostiamare la prima ad andare vicina al gol dopo soli quattro minuti. Ciccioli respinge ma non trattiene una punizione dalla sinistra, e Gallo si ritrova il pallone in piena area ma sciupa l’occasione calciando alle stelle. Passato il pericolo, il resto del primo tempo vede una Vigor votata all’attacco, giunta ad Ostia con spirito battagliero e con l’obiettivo dei tre punti nonostante l’avversaria non proprio agevole. All’11° ci prova Rei, con una punizione dal limite della tre quarti, a cercare la parte alta della porta ma Piermarini smanaccia in angolo. Al 16° ottima azione impostata da metà campo da Hrustic che apre per Campanella; l’esterno sinistro suggerisce sulla destra per Di Bari che supera il portiere in uscita ma trova un attento Attili a leggere l’azione e recuperare la sfera prima che questa finisca in rete. Al 24° tentativo su punizione di De Luca direttamente in porta ma Piermarini è ancora pronto a salvare in angolo. I locali si rivedono alla mezzora con un tiro dalla lunga distanza di Guida con palla centrale e debole, facile preda per Ciccioli. L’ultimo brivido del primo tempo però è ancora di marca blaugrana con De Luca che crossa dalla sinistra per la testa di Antonica ma ancora una volta il numero uno bianco-viola si oppone deviando in corner.
La ripresa si apre subito con il botto e l’Ostiamare passa in vantaggio dopo pochi minuti. Marzi è bravo a conquistarsi un pallone sulla destra e suggerire sulla parte opposta per l’accorrente Gallo; il numero 10 stavolta non sbaglia e supera Ciccioli, facendosi perdonare l’errore in apertura d’incontro. La rete subita scuote pesantemente gli ospiti, colpiti a freddo, così Belardo corre ai ripari inserendo nella mischia Piccone e dirottando sulla destra Campanella. Il baricentro offensivo della Vigor si sposta tutto in avanti alla ricerca del pareggio ma questo comporta anche più spazi alle pericolose ripartenze dell’Ostiamare. Al 15° ottima profondità di Carosini per Astarita che costringe Ciccioli all’uscita dai pali per evitare ulteriori danni. La palla del pareggio capita sui piedi di Di Bari al 29°, su cross di Rei, ma la difesa locale si oppone come può salvando il risultato. Si arriva quindi ai lunghi cinque minuti di recupero (uno di questi concesso per il tempo perso dal giudice di gara nell’allacciarsi uno scarpino). L’ultima occasione per gli ospiti arriva su uno schema architettato dalla coppia De Luca-Rei ma il risultato finale sarà soltanto un calcio d’angolo. Si chiude al 44° con Metta che viene lanciato da Mazzotti a tu per tu con il portiere; il giocatore lidense imita Mauri di sabato sera e calcia in maniera inguardabile, sciupando la palla del 2-0.

Elia Modugno

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