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Giovanissimi: il commento della XXI giornata


articolo del 4/3/2010

Partiamo innanzitutto da un fatto inedito per questa stagione: per la prima volta nessuna squadra è riuscita a vincere in casa. E’ successo nel girone A, dove 2 sono stati i pareggi e bene 6 i colpi esterni. Non è andata molto diversamente nel secondo raggruppamento, dove solo la Libertas Centocelle (che affrontava il Palestrina) e la Vigor Cisterna sono riuscite a conquistare i tre punti casalinghi, per il resto 4 vittorie in trasferta e 2 pari. Un’incredibile inversione di tendenza, a dimostrazione del fatto che i valori in campo ora si esprimono principalmente dalla qualità a disposizione delle squadre e dalle loro motivazioni più che dal fatto di giocare sul campo amico o avverso. Almeno in quest’ultima occasione.
LA TESTA – Fare un punto in due gare, segnare un solo gol in 2 gare di certo non è un ruolino da chi aspira al primo posto. Questi è il curriculum del Savio di Valerio D’Andrea, che dopo il primo ko casalingo contro l’Ottavia non è riuscito a superare l’Axa a casa sua, come sempre trascinata dal suo bomber principe, Lopez, giunto a quota 13 reti stagionali. Un elemento da tener d’occhio. In un campionato lungo ci può stare una flessione di risultati, è ovvio. È forse colpa di chi sta davanti, che appare come un marziano con poteri che noi umani non possiamo comprendere. Il terzo posto non è comunque a rischio, perché una volta di più la buona e volenterosa Viterbese ha dimostrato che a competere con le grandi ci rimette sempre. Per sua sfortuna, ha trovato sulla sua strada a Vitorchiano domenica scorsa una delle formazioni più in forma del momento. Si ricordano ancora i dubbi e le perplessità espresse da mister Iceti dopo il ko contro il Rieti e prima di affrontare la gara in casa della Lupa Frascati. a lì in poi i canarini della Pisana totalizzato 5 vittorie su 5 realizzando ben 20 gol e subendone appena 3. La ragione di punteggi esorbitanti a cui in precedenza a cui la vice capolista non c’aveva abituato sta nel fatto che ora vanno in gol tutti, dall’Ingrati difensore al Marino mediano, finendo per le spalle d’attacco del solito Macaluso che rispondono al nome di Deias e di De Costanzo. La regina continua ad essere la Nuova Tor Tre Teste, che a Frascati ha conservato quel punticino di vantaggio assai prezioso, specie per come è arrivato il successo. I giallorossi di Rivetta hanno venduto cara la pelle ma hanno al contempo regalato loro stessi l’opportunità ai rossoblu di andare in rete. Il successo dei ragazzi di Di Nunno non è di certo un furto, semmai conferma una virtù che è propria delle grandi squadre: che vincono anche quando non brillano. Cinquantotto i punti della capolista come della coppia Tor di Quinto – Vigor Perconti, che ha superato due esami impegnativi non senza difficoltà. I ’95 di Paolo Testa hanno espugnato il “Sacerdoti” beneficiando di una gaffe del portiere amaranto e con il sesto gol in maglia rossoblu di Pontrelli. I blaugrana di Bellinati erano andati addirittura sotto a Ferentino contro la Pro Calcio per merito del rigore trasformato da Noce, ma poi hanno rimesso le cose a posto con la personalità e la voglia di affermarsi. Pasquali, Rante e Franza su rigore (è il 16mo giocatore ad andare in gol) i realizzatori. Ed ora c’è il torneo Nike da disputare, una rassegna che vedrà i giovanissimi del presidente Perconti figurare contro compagini nazionali di alto profilo (Roma, Juventus, Inter, Milan); è questa sicuramente una fantastica vetrina per i calciatori e per la società stessa.
In chiave playoff nel girone B la sfida sembra essersi ridotta a due fra Spes Artiglio e Futbolclub, sempre distanziate di 2 punti. Il ko contro il Tor di Quinto, infatti, ha lasciato parecchio indietro il Delle Vittorie, che ora deve recuperare ben 9 punti ai nerazzurri di Pierangeli. La prima occasione si presenterà domenica prossima, quando gli amaranto di Castellano visiteranno via Boemondo e i suoi padroni di casa. Vista la condizione psicofisica della Spes, il pronostico sembra propendere dalla parte della terza forza attuale del raggruppamento. Entusiasmante il ruolino di marcia di Contino & Co., che nel 2010 hanno solo vinto. Otto vittorie consecutive a cui aggiungiamo quella del 20 dicembre contro la Rondinelle Latina, per una striscia che conta dunque 9 sigilli di fila. L’ultimo quello a Terracina dove è bastato il secondo centro di Bianciardi. Grazie a questo trend si è potuto recuperare e superare il Futbolclub, un team che poi mica va tanto piano. I bluorange hanno fatto il loro dovere a Colleferro, con Rosati che ha ripreso il suo vizietto ( e sono 22) accompagnato da Cascione. Fra quattro giorni i ’95 di Cardone avranno una sfida che definire particolare è dire poco: c’è il derby di ritorno contro il Tor di Quinto alle ore 15 nel posticipo. Il 2 a 1 dell’andata brucia ancora nei cuori di chi cerca di approfittare dell’incontro di via Boemondo. Tifosi ed appassionati, il prossimo weekend è tutto da seguire.
LA CODA – La lotta salvezza sta pian piano entrando nel vivo. Sono due le squadre che hanno smosso parecchia polvere nelle parti basse nel girone A. La Vis Aurelia grazie a Ranaldi è riuscita a violare il campo dell’Olimpia portandosi a -2 proprio dalla compagine allenata da Viscone. Il prossimo turno non regala però favori a mister Ruggero, visto che a via Ventura arriverà l’Urbetevere, mentre sarà il fanalino di coda semi spacciato Pianoscarano a far visita all’Olimpia. Nel vivo della lotta entra di diritto l’Anziolavinio di Ferullo, che sta dimostrando di crederci davvero. Sette punti nelle ultime 3 sfide (compreso il recupero vincente con la Lupa Frascati), ed ora i biancazzurri sono a quota 22, a -4 dall’Olimpia. La vittoria in casa del Roma Team Sport può aver donato ottime indicazioni anche in ottica di una futura sfida playout a maggio. Con la quota salvezza innalzata, sono ancor di più le realtà che non possono sentirsi sicure. L’Axa stessa, che è in settima posizione, ha appena sei punti di vantaggio. Vedremo.
Sull’altra sponda vittoria pesantissima della Vigor Cisterna di Salvini nel derby pontino contro un Fondi in caduta libera e che comunque è ad oggi tuttora salvo. Ora, però è solo di una unità il vantaggio sulla quintultima, che corrisponde proprio ai biancorossi cisternensi. Giangrande su rigore ha regalato così la seconda vittoria interna alla Vigor, che ha scavalcato la Juventute Terracina, che domenica potrà rifarsi a Palestrina. A proposito degli arancio verdi: per la prima volta sono riusciti ad infilare 3 reti nella porta avversaria, ma non è bastato ad evitare la 19ma sconfitta stagionale. La Libertas Centocelle si è imposta con un beffardo 4-3, il gol decisivo è stato quello di Ferranti, dopo la doppietta di Salvati e la 12ma rete di Collura, grazie al quale i ragazzi di Sacchi hanno superato in un colpo solo Pro Roma e Colleferro.

Federico Ghera
(federico.ghera@alice.it)

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