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Giovanissimi: Spes Artiglio - Delle Vittorie 2 - 2


articolo del 8/3/2010

Spes Artiglio: Leoni 5, Bruschetti 6.5, Papa 6 (10’st Moriggi 6), Gregori 6 (10’st Quattrocchi 6), Mantegazza 6.5, Sajeva 6.5, Forastiere 6.5 (10’st Mantelli 7), Bianciardi 6.5, Massimi 5.5 (8’st Tartaglia 5.5), Cornetta 6 (33’st Tollis sv), Contino 7  A disp: Sabetti, Togliani
All. Sig.: Fabrizio Pierangeli
Delle Vittorie: Di Ventura 6, Bevilacqua 6 (2’st Bombelli 6), Tito 5.5, Fiorentini 6 (2’st Morosi 6), Bruno 5.5 (20’st Cappello sv), Alaimo 5.5, Galati 7, Di Paolo 5.5 (18’st Bucci 6), Amico 6, Pieri 5.5, Aliberti 6.5  A disp: Cicconi
All. Sig.: Gianluca Castellano
Arbitro: sig. Sperindei di Rm 1, voto 6 – Molto fiscale, e non è per forza una critica. Allunga di parecchio il tempo di recupero nel finale, quando gli ospiti pareggiano, arrivando a 6’ 15’’: esagerato.
Marcatori: 3’pt Contino (S), 3’st Galati (rig.) (D), 19’st Mantelli (S), 41’st Bucci (D)
Note: In pieno recupero di secondo tempo espulso mister Pierangeli (S). Ammoniti: Gregori, Cornetta (S); Galati, Bruno, Tito (D). corner: 1-2. Recuperi: 1’pt, 6’st.

Vincere per i padroni di casa della Spes Artiglio sarebbe significato rafforzare la preziosa terza posizione di classifica e conquistare la decima vittoria consecutiva; per gli ospiti del Delle Vittorie violare il campo di via Boemondo sarebbe servito ad alimentare le speranze per la rincorsa al sogno playoff. Alla fine il punteggio deciso dal campo è stato un 2-2 pieno di emozioni e sorprese che può accontentare solamente, per come è arrivato, gli amaranto di mister Castellano. Agli occhi dei supporters di casa, invece, l’amarezza è tanta per un successo che era nelle mani dei nerazzurri fino ad oltre il quinto minuto di recupero della ripresa, quando il contestato arbitro Sperindei di Roma 1, ha prima espulso il coach di casa per motivi apparentemente ignoti, quindi ha concesso un calcio di punizione agli ospiti oltre il sesto giro di lancette extra-time., da cui è scaturito il secondo pareggio degli indomiti ospiti. Andiamo con ordine nella cronaca della sfida valevole per la 22^ giornata del girone B dei Giovanissimi elite, in cui la Spes Artiglio, reduce da ben 9 vittorie di fila, ospitava un Delle Vittorie distanziato di altrettanti punti e che la vittoria non la conosceva dal 14 febbraio scorso. Avvio lampo degli 11 di casa che trovavano all’inizio del 3’ di gioco il fulmineo vantaggio con Valerio Contino, che beneficiava di un pallone in area dopo un cross di capitan Forastiere e, sfruttando un’indecisione della difesa avversaria, con un beffardo diagonale superava Di Ventura alla sua destra. Per l’attaccante si è trattato del 12mo sigillo stagionale in campionato. Partita in discesa per la Spes che subiva il ritorno del Delle Vittorie, nell’occasione con un’inedita divisa arancio-nero in stile Olanda, che cercava di rendersi pericoloso soprattutto sui calci piazzati. Al 10’ era capitan Galati, talento dall’ottimo mancino, sfiorava il palo alla sinistra di Leoni, quindi Aliberti in posizione centrale veniva neutralizzato dalla barriera nerazzurra, che smorzava il tiro dell’attaccante rendendo facile la vita al proprio portiere. Al 17’ ritorno di fiamma dei padroni di casa con il colpo di testa di Sajeva su punizione di Mantegazza che per poco non raddoppiavano il risultato. Al minuto 25 il mattatore diveniva la punta ospite Aliberti, che prima veniva servito ottimamente da Galati in profondità ed arrivato davanti a Leoni sparava malamente alto, poi qualche battuta dopo, entrava in area con un ottimo dribbling ma si allungava la palla e veniva ben contrastato dal portiere di casa. Una situazione di pericolo per parte non produceva cambiamenti di punteggio prima del termine della prima frazione. Mister Castellano dopo appena 2 minuti della ripresa ridisegnava la fascia destra inserendo Bombelli e Morosi e spostando Galati a sinistra. Proprio il capitano regalava il pari ai suoi un minuto dopo grazie ad un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara: un pallone alto in area non veniva bloccato per bene da Leoni che lo regalava così ad Aliberti che veniva fermato irregolarmente dalla retroguardia nerazzurra. Il sinistro incrociato di Galati spiazzava Leoni, reo di eccessiva generosità nell’occasione. La Spes Artiglio, però, non si demoralizzava e continuava a spingere senza sosta, spinta anche dai cambi operati da Pierangeli: dalla panchina entravano Moriggi, Quattrocchi e Mantelli, che rilevava a sorpresa il capitano Forastiere, che lasciava la fascia a Sajeva, che saliva sulla linea mediana. Proprio l’attaccante di scorta trovava il nuovo vantaggio al 19’, su un calcio piazzato battuto dalla fascia destra da Bianciardi, con un colpo di testa sotto misura che batteva Di Ventura. Nella circostanza rimaneva infortunato il difensore Bruno, che era costretto a lasciare il terreno del campo “Artiglio”. Pur in maniera confusionaria e dettata più dal cuore che dalla testa, la Spes Artiglio teneva alto il baricentro e non permetteva al Delle Vittorie reali possibilità di recupero, se si esclude un tiro cross su punizione del solito Galati al 34’. Poi, come detto, il lungo recupero concesso dal giovane Sperindei in cui il Delle Vittorie all’ultimo respiro (41’) conquistava un insperato pareggio con Galati che metteva dentro l’ennesima palla avvelenata e sulla quale c’era probabilmente il tocco di Bucci. Lasciamo immaginare le polemiche scatenatesi in tribuna e l’amaro in bocca per i padroni di casa, attesa ora dalla doppia trasferta a via del Baiardo contro Tor di Quinto e Futbolclub, esami che diranno molto sulle possibilità dei ’95 di via Boemondo in chiave playoff.

Federico Ghera

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