TOR DE’ CENCI – SAN CESAREO 1-5
Tor de’ Cenci: Tartaro, Saviano, Monaco (30’ Cimmino (27’ st Petrucci)), Ottaviani, Russo, Ponziani (1’ st Dos Santos), Troccoli, Picollo, Centini, Taroni, Palermi. A disp: Di Serio, Caracciolo, Tedone. All. Vesprini.
San Cesareo: Fortunati, Nilson, Schiaffini, Cavallaro, Laurentini (38’ st Prati), Terzigni (1’ st Rocchi), Brasiello, Gabbi, Tajarol (30’ st Coto), Sanetti, Hrustic. A disp: Proietti, Persia, Cerone, Pasqualini. All. Berti.
Arbitro: Dell’Università di Aprilia. Assistenti: Morena di Latina e Ambroselli di Formia.
Reti: 1’ rig. Russo (TDC), 12’ e 16’ Tajarol (SC), 26’ Hrustic (SC), 35’ st Brasiello, 42’ st Coto (SC).
Note: ammonito Terzigni (SC).
Il San Cesareo rispetta tutti i pronostici della vigilia e si impone all’Anzio Mancini, contro un Tor de’ Cenci sempre più relegato nelle zone basse della classifica. La formazione guidata da Manrico Berti centra tre punti importantissimi, che la proiettano a quattro lunghezze di vantaggio dalla sua diretta rivale, il Marino, sconfitta a Torbellamonaca.
La gara inizia subito in salita per il San Cesareo: dopo appena 1’ di gioco Troccoli penetra in area di rigore e viene a contatto con un avversario. Per il direttore di gara, il signor Dell’Università, ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Della battuta si incarica capitan Russo, che mira l’angolino alla sinistra di Fortunati e lo spiazza completamente, portando il Tor de’ Cenci in vantaggio, in maniera inaspettata. La rete subita serve a suonare la sveglia dalle parti del San Cesareo, che nel giro di 10’ prende in mano le redini del gioco. Al 12’ arriva la rete del pareggio con il bomber Tajarol, che scambia al limite con Brasiello e con un bel pallonetto supera Tartaro in uscita. Passano appena quattro minuti e , al 16’, Tajarol firma la sua personale doppietta e si porta in testa alla classifica marcatori del girone C di promozione con 17 reti. L’attaccante rosso-blu sfrutta la spizzata di Sanetti e con un tocco leggero elude l’intervento di Tartaro. Il Tor de’ Cenci rimane stordito dall’uno-due ospite e non riesce a riorganizzarsi, favorendo la terza rete del San Cesareo che arriva al 26’. Serie di batti e ribatti in area di rigore, la palla arriva fra i piedi di Hrustic che lascia partire un diagonale di chirurgica precisione, sul quale rimane impietrito Tartaro. Il San Cesareo chiude la gara per il risultato ma continua a creare pericoli in fase offensiva, soprattutto grazie ai calci piazzati battuti da Laurentini. Il Tor de’ Cenci ci prova al 36’ con Palermi, liberato dall’ottima finta di corpo di Centini, ma la sua conclusione arriva debole, dalle parti di Fortunati.
Nella ripresa il Tor de’ Cenci sembra partire meglio e crea il primo pericolo all’8’ con Taroni, che con un elegante pallonetto lascia sul posto il suo diretto avversario, ma conclude in maniera debole. Un minuto più tardi il San Cesareo sfiora la rete: Laurentini calcia al meglio una punizione dal limite dell’area, ma trova il palo sulla sua strada che rispedisce la palla sui piedi di Sanetti, sfortunato nel trovare di nuovo il legno ad impedire la rete. Al 12’ è il Tor de’ Cenci che spreca un regalo concesso da Fortunati, il quale non si avvede dell’arrivo di Cimmino e gli regala letteralmente la palla, che il laterale della formazione rosso-verde spedisce alta sulla traversa. A questo punto il San Cesareo congela la partita, amministrando il risultato e cercando di non correre inutili rischi. Nel finale gli uomini di Manrico Berti dilagano, mettendo a segno altre due reti. Al 35’ era Brasiello che sfruttava un lungo traversone e batteva Tartaro con un tiro di sinistro ad incrociare. Al 42’, invece, arrivava la rete capolavoro del neo-entrato Coto, superlativo nello stoppare la palla e nel coordinarsi per una stupenda rovesciata che si insaccava all’angolino. La partita terminava senza ulteriori sussulti, con il San Cesareo in completa gestione della gara.
Il San Cesareo ha messo in campo la maggior caratura tecnica oltre che l’esperienza dei suoi uomini, riuscendo a rimettere in piedi la gara nel giro di 16’. Successivamente ha continuato ad imporre il suo gioco e ha portato a casa una vittoria meritata. Il Tor de’ Cenci, invece, non è riuscito a gestire l’iniziale vantaggio, consentendo agli ospiti di prendere in mano il pallino del gioco. Ora la formazione allenata da Vesprini si trova sempre più invischiata nella lotta per non retrocedere.
Antonio Manganiello