ECC./A: LA RADIOREPLICA DI GIORGIO TOMEI (CECCHINA) SUGLI 88,100
articolo del 9/3/2010
La replica del direttore sportivo del Cecchina, Giorgio Tomei Ecco l’intervento prodotto su Nuova Spazio Radio dall’esponente bianco-rosso. “Sono rimasto molto sorpreso delle dichiarazioni del presidente dell’Albalonga, per il rapporto aperto e franco che ho con lui. Se parliamo così del Cecchina è anche giusto dire che qualche dirigente nostro potrebbe avere un’opinione peggiore dell’Albalonga”. Sulla famosa battuta legata ai derby con le realtà castellana Tomei richiama le origini del termine: “La parola derby è stata inserita anche nel vocabolario italiano e significa partita di squadre della stessa città. Questa sera poi avrò un incontro con il presidente dell’Albalonga, Bruno Camerini, a Pavona, perché amo chiarire di persona le cose, e non sono solito farlo a mezzo televisivo o radiofonico”. Su uno degli episodi incriminati: “Il fatto che Artiaco fosse aggredito non corrisponde al vero al punto che la cosa l’abbiamo ampiamente chiarita con Bucri e Jannotti, che sono due elementi di esperienza. Per quanto riguarda i nostri comportamenti non credo che il presidente della squadra di Albano debba intervenire perché siamo una società di brave persone. La società del Cecchina non ha avuto mai dirigenti diffidati a entrare negli stadi. Mi dicono che ciò invece è successo in altre società”. Sulla vicenda del campo il direttore sportivo cecchinese ricorda: “L’Albalonga può usufruire di due impianti, il Cecchina ne ha solo uno, e quello utilizziamo. E con quel campo abbiamo aumentato i numeri di settore giovanile. Se piove per tre mesi di seguito non può essere colpa del Cecchina. Non mi pare che altri campi siano migliori del nostro vedi, per esempio, quando alla seconda giornata la loro squadra è andata a giocare al Borghetto dei Pescatori, e non mi sembra fosse migliore rispetto al nostro. Per quanto visto domenica ho accettato la sconfitta, dopo aver vinto all’andata, ho saputo allora vincere e in questo frangente ho saputo perdere. Sul piano personale avrei preferito essere contattato di persona, al posto delle affermazioni espresse con un mezzo di comunicazione”. Direi di chiuderla qui, dice il conduttore, Massimiliano Arrichiello. “Sì, sì, assolutamente sì. Ho grande rispetto per l’Albalonga calcio, e non è una frase di circostanza. Ci potrebbe essere un discorso di collaborazione e cose varie, essendo parti dello stesso comune”. Possiamo dire che da oggi il derby, con buona pace di tutti, è finito. Il resto sarà calcio giocato.