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ECC./A: IL PUNTO IN ATTESA DEL POMERIGGIO


articolo del 14/3/2010

IL PUNTO SUL CAMPIONATO

a cura di Max Cannalire

L’Anziolavinio guadagna due punti dei tre in palio. Questa è la prima notizia di giornata, della decima di giornata, in cui la prima della classe, con una rete per tempo, supera la Vjs Velletri,con i gol firmati da Fioravanti e Giuffrida. Le notizie provenienti da Albano danno prima il vantaggio dell’Ostiamare, con la rete di Zanchi (32’) pareggiata da Iannotti dopo appena tre minuti. A metà del secondo tempo segna Turazza (22’) e dopo altri otto giri di lancetta (30’) Martellacci pareggia. Finisce 2-2 con un’elevato percentuale di errori in zona-gol per l’Albalonga, che oggi paga un notevole dazio, anche in attesa dell’incontro di Borgo Santa Maria, tra Fidene e Vigor Cisterna. Lo stesso punteggio esce dall’Aristide Paglialunga tra il Fregene e la Diana Nemi con i padroni di casa presi per mano da un grandioso Filippi, autore di una doppietta; nel primo caso la punizione battuta dal talentuoso centrocampista bianco-rosso. Ad aprire le marcature (5’) è stato Miro Bogdanov, a chiuderle (87’) Pace, per il pareggio finale.

Dopo diversi dubbi amletici e alcune sconfitte rialza la testa il Cecchina, che passa al “Giannattasio” sulla Pescatori Ostia: in sostanza si è trattato di un successo meritato anche se i lidensi hanno tentato due volte, a inizio ripresa, la via della rete chiusa da un grande Assogna. La partita non è stata di quelle memorabili per il reciproco controllarsi e per la bravura di difese e pacchetti mediani, con la Pescatori brava a chiudere le corsie laterali e a costruire tre situazioni d’attacco, dopo l’opportunità messa in piedi da Cecchina al 9; triangolazione Campagna-Gracco e Maglitto con l’ex formiano che calcia sull’esterno della rete da posizione ravvicinata. Al 12’ Incitti su punizione serve Cianfarani che di testa manda alto. Al 16’ Garat lavora un lungo lancio di prima intenzione trovando la stessa sorte; al 17’ lo stesso Garat dalla distanza tenta un rasoterra finito fuori. Al 28’ occasione per i castellani: tiro di Piergentili respinta da Biocca sui piedi del giocatore ospite, ancora chiuso, stavolta in modo definitivo, dal portiere di casa. Al 32’ gran conclusione di Marrocco parata da Biocca, quindi il gol che sposta gli equilibri: Maglitto dà una bella palla a Campagna, che dalla sinistra calcia in porta. Sul pallone si avventa Massara che sorprende i difensori giallo-verdi. La ripresa parte bene per la Pescatori, incoraggiata da un gran tiro di Incitti, frenata dalla risposta (3’) di Assogna. Al 6’ bolide di Venturi deviato ancora da Assogna, e la palla va in angolo; sul corner viene servito Riva che, da pochi, passi, non trova la porta. Al 20’ il 2-0, per la doppietta di Massara; è Gracco a dargli la palla, e il diagonale del numero 7 non lascia scampo a Biocca. Al 23’ la rete che riapre la partita grazie a un lancio di Garat per Venturi, bravo a “bruciare” la difesa impegnata in un improbabile off-side (Caporaso), e a segnare di giustezza. Il terzo gol giunge al 37’ con una delle splendide magie cui ci ha abituato Bubu Borghi. E’ un risultato forse ingeneroso per la Pescatori ma vitale, a conti fatti, per il Cecchina, più attento in difesa e grintoso rispetto alle recenti delusioni, e per evitare di incoraggiare calcoli altrui connessi alla vicenda play-out.

Il Civitavecchia batte il Monterosi in un delicato confronto diretto, risolto al 31’ da Avino: questo può significare, per i bianco-rossi, accomodarsi in modo definitivo in zona spareggi, e magari cominciare a prepararsi in questa ottica. Tre punti d’oro per il difficile campionato nero-azzurro, riscattato nella seconda parte. I contenuti della partita: gara equilibrata con gli ospiti più intraprendenti nel secondo tempo, impegnati nella ricerca del possibile pareggio, con un paio di cambi effettuati da Marco Frasca. Due sono stati gli interventi degni di nota prodotti dal portiere tirrenico Boccolini, nella sostanza. I padroni di casa ha reclamato per un calcio di rigore ma l’arbitro, ben appostato, ha giudicato il “mani” involontario. Roversi con due colpi di testa ha sfiorato il raddoppio.

A Pomezia gli spettatori si sono divertiti, nell’assistere al 3-2 finale che la Stella Polare ha ottenuto sul Gia.Da. Maccarese: la squadra di Firotto è uscita con l’onore delle armi. La squadra tirrenica ha iniziato bene, con due, tre situazioni offensive, neutralizzate da portiere e difesa di casa. Tra il 19’ e il 24’ due contrattacchi dei “guardiacoste” sono stati efficaci, finalizzati da Del Monte e Riti, autori del parziale 2-0 con cui le squadre vanno al riposo. Al 4’ del secondo tempo un gran colpo di testa di Babbucci riapre la contesa ma, pur essendo una squadra votata alla velocità, viene sorpresa in contropiede al 16’ da Camilli, autore del 3-1 dopo tanto mettersi al servizio della squadra. Da una svirgolata di Riti nasce l’assist con cui Marconi, appostato al limite dell’area, segna il secondo gol. Ma finisce 3-2 il che significa la seconda sconfitta di fila per il Maccarese, il secondo successo consecutivo per la squadra dei comandanti Mazzeo e Crescenzi, che si sistema a quota 31. Da una settimana in qua è iniziato un altro campionato, per la loro compagine.

La Virtus Bagnoregio supera la Vjs Velletri battendo 5-1 a domicilio il Tanas Casalotti, con le reti di Protopapa, Lancianese, Bocchini, quindi il gol della bandiera del club di Primavalle. E ancora le realizzazioni di Martino e Conte per il rotondo successo della squadra di Claudio Franci.

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