Coppa Lazio: Tor Sapienza-Roccasecca 0-1
articolo del 18/3/2010
TOR SAPIENZA-ROCCASECCA 0-1 Tor Sapienza: Giubilei, Michelessi, Manzo, Torroni, Bolzan, Gabrieli, Turcarelli (dal 60’ Perfili), Calderoni, Pangrazi (dal 70’ D’Ambrogi), Perugini (dal 58’ Vannozzi), Scafati. A disp: Caffari, Barretta, Picca, Corini. All. Marco Ippoliti Roccasecca: Diafani, Ricci (dal 75’ Apponi), Montemitoli, Cicala, Pistolesi, Buonora, Di Battista, Cambone, Serio (dall’85’ Tarabonelli), Ripa, Zonfrilli (dall’89’ Marciano). A disp: Baldassarre, Valev, Vessella, D’Aguanno. All. Antonio Pecoraro Arbitro: Sig. Maranesi di Ciampino Assistenti: Sigg. Girolami di Aprilia e Sabatini di Viterbo Reti: 86’ Ripa (rig.) (R). Note: Espulsi: 55’ Cicala ( R) e Bolzan (T) per reciproche scorrettezze; 64’ Scafati (T) per doppia ammonizione; 69’ Manzo per doppia ammonizione. Ammoniti: D’Ambrogi (T); Pistolesi (R). Rumorosa presenza ultrà ospiti. Da segnalare la presenza sugli spalti di Roberto Vannozzi, ex allenatore della N. Superiride La Rustica, e del mister della Roma VIII. Roma- Oggi, mercoledì 17 Marzo, si è giocata la partita di Coppa Lazio di Promozione, allo “Sbardella” di Roma, tra Tor Sapienza e Roccasecca. Una sorta di dentro o fuori per le due formazioni; ospiti in leggero vantaggio psicologico, dato che potevano contare, infatti, sul fatto di poter ottenere due risultati su tre. Ai romani, invece, serviva la vittoria con due reti di scarto per approdare alle semifinali. Ad ottenere il pass per il turno successivo, è stato il Roccasecca, che si è imposto per 1-0. Per quanto si è visto in campo, è un risultato giusto, soprattutto se si considera il fatto che il Roccasecca, ha prodotto le azioni più pericolose in avanti, sebbene di calcio giocato se ne sia visto davvero pochissimo. Le due squadre, infatti, hanno terminato i 90’ di gioco in 8 contro 10, per effetto di ben 4 cartellini rossi estratti dall’arbitro Maranesi di Ciampino. In ogni caso, qualora l’incontro si fosse concluso sul risultato di parità, sarebbe stato ugualmente corretto, visto l’andamento dell’incontro. Per quanto concerne la cronaca, bisogna dire che nella prima mezzora, le occasioni più importanti le ha create la squadra di mister Pecoraro, con un paio di calci da fermo battuti da Ripa, al 3’ ed all’11’. Entrambi i tentativi si sono risolti, però, con un nulla di fatto. Al 24’, ci prova Cambone, ma il tiro finisce alto sopra la traversa. Al 26’, l’occasione forse più importante per gli ospiti, con Serio, che, su cross dalla destra di Ripa, di testa centra il palo a Giubilei battuto. Al 30’ si fa vedere, finalmente, il Tor Sapienza in avanti, con Scafati, il quale calcia fuori da buona posizione. Al 36’ ancora il numero undici di casa in evidenza; raccoglie un ottimo cross dalla destra da parte di Perugini, ma spreca incredibilmente, mandando a lato. Buon momento questo, della partita, per la formazione di Ippoliti, trascinata da un ottimo Scafati. Al 40’, quest’ultimo s’incarica della battuta di un calcio di punizione interessante, seppur abbastanza distante dalla porta di Diafani. L’estremo difensore non ha però problemi nel bloccare il pallone nella circostanza. L’indemoniato Scafati, ci prova ancora per due volte nei minuti finali di primo tempo, al 44’ ed al 46’, ma senza fortuna. Il tempo si conclude con un tiro, terminato a lato, effettuato da Ripa. Nella seconda frazione, accade un po’ di tutto. All’8’ Calderoni batte un calcio di punizione, il quale viene parato dal portiere. Nel corso dell’azione, però, arbitro e guardalinee ravvisano qualcosa di strano. Si confrontano e decidono di espellere Cicala, per gli ospiti, e Bolzan per i romani, per reciproche scorrettezze. Tutto ciò accadeva al 10’. Al momento di uscire Cicala si scontra con dirigenti situati nei pressi degli spogliatoi. Questo episodio, genera l’ira degli Ultras ciociari, che si avvicinano minacciosi verso il luogo del misfatto, scatenando un lieve parapiglia con i tifosi locali in tribuna. Al 19’,anche Scafati, viene espulso per doppia ammonizione . Al 24’ Manzo, viene ammonito per un fallo ai danni di un avversario. Il giocatore di Ippoliti protesta in maniera reiterata, a tal punto, da indurre l’arbitro ad estrarre anche per lui il secondo giallo. I minuti restanti sono quelli della disperazione per il Tor Sapienza, che cerca di attaccare senza incidere, e della speranza-gioia per gli ospiti, i quali sentono sempre più vicino il traguardo. Al 27’ ci prova Di Battista ma il suo tiro si spegne sul fondo. Al 33’ ci prova ancora una volta il Roccasecca con Zonfrilli, dalla distanza, ma la palla termina fuori. Al 41’ viene assegnato un calcio di rigore agli ospiti per atterramento di Tarabonelli. S’incarica della battuta Ripa, il quale, realizza per il vantaggio dei suoi. E’ sostanzialmente il gol vittoria, nonché quello della qualificazione. In pieno recupero, al 50’ ci prova D’Ambrogi, ma la sua, risulta essere una conclusione senza pretese. . Partita condizionata, forse, dall’importanza della posta in palio. Fatto sta, che la squadra di Ippoliti, nonostante le pesanti assenze, non è mai riuscita a creare qualcosa di importante in attacco, se non fosse per i minuti finali di primo tempo targati Scafati. Nel secondo tempo, il gioco, ha lasciato spazio ai nervi e la partita non ha detto più niente a livello tecnico. Peccato perché il mister dei padroni di casa, è un esperto a livello di Coppa di Promozione, avendo portato il Palestrina al successo in questa competizione qualche anno fa. A livello sportivo, dispiace anche vedere uno spettacolo, rovinato dagli screzi venutisi a creare in seguito alle espulsioni. Per ciò che riguarda la partita a livello tecnico, si può dire che il Tor Sapienza, ha la possibilità di rituffarsi in campionato, dove la classifica è tutto sommato ottimale, visto che le due battistrada dovranno ancora fermarsi per il turno di riposo. La squadra di Ippoliti, inoltre, ha ancora a disposizione gli scontri diretti con entrambe le squadre che la precedono, quindi ha buone speranze di migliorare la propria graduatoria. Tra i ragazzi di casa, i migliori sono stati sicuramente Riccardo Vannozzi e Mario Scafati. Il primo, terzino sinistro, ha giocato una splendida partita in continuo movimento; era ovunque in base all’occorrenza: in avanti in fase d’attacco ed in difesa quando serviva. Straordinario. Questo giocatore, meriterebbe ben altre categorie, vista la giovane età e le doti tecniche indiscutibili.,. Scafati: ha cercato nel finale di dare la scossa ai suoi. Scossa che invece, sembrerebbe aver preso lui stesso nel secondo tempo, quando si fa prima ammonire e poi espellere per proteste. Irrequieto. Per i ragazzi di Pecoraro, il migliore è Capitan Ripa, ispiratore d’ogni proiezione offensiva dei suoi. Se si pensa che pochissimi anni fa, fu uno degli artefici della promozione in B del Frosinone. Veramente un giocatore di carattere e di altre categorie. Sopraffino. Giorgio Zanirato