PROMO/B: LA STORTA-POGGIO NATIVO 2-1
articolo del 21/3/2010
LA STORTA-POGGIO NATIVO 2-1 La Storta: Bartozzi, Capua, Lisci, Scellilla, Monopoli, Cellini, Maschietti, Inguanta (dal 52' Policano), Paccanicci (dal 90' Capua), Cafarelli, Nesti. A disp.: Guadagnoli, Tancini, Salvati, Morello, Robles. All. Verdiglione. Poggio Nativo: Gentili, Petrozzi, Mercuri, Ghilardi (dal 36 Innocenzi; dal 87' Mazzone), Giorgini, Bonvissuto, Pezzotti S., Mastroiaco (dal 77' Gallo), Serini, Bianchi, Antonacci. A disp.: De Antonis, Donati, Troiano. All. Pezzotti B. Arbitro: Carulli di Frosinone. Reti: 8' Serini (P), 41' Paccanicci (L), 70' Nesti (L). Note: ammoniti Maschietti, Innocenzi, Mastroiaco, Policano, Nesti. ROMA – Il La Storta consolida la quarta posizione con una partita di sacrificio contro una formazione avversaria attenta e precisa. Certo è che per arrivare alla vittoria c'è voluto tanto lavoro. Sono servite le reti dei due bomber, Paccanicci e Nesti, per vincere la partita. E' vero anche che gli errori difensivi sono apparsi lampanti, nelle reti della formazione di casa. Mentre il Poggio Nativo non ha saputo sfruttare i momenti migliori della sfida, utili per arrivare ai tre punti. Nella prima frazione di gioco il Poggio Nativo partiva subito forte: all'8' Pezzotti trovava lo spazio per il tiro ma la sfera terminava sulla traversa e sulla traiettoria sbucava Serini, che segnava la rete il vantaggio. Il La Storta cercava di rispondere: al 37' Cafarelli serviva Scelilla con un passaggio morbido, l'ala di casa metteva in mezzo all'area la sfera con Maschietti pronto alla conclusione ma la conclusione veniva parata. La sfida ritornava in equilibrio quando Scellila metteva in mezzo e Gentili bucava l'uscita mentre Paccanicci con il corpo trovava il tap-in vincente. La squadra di Verdiglione premeva ma Scelilla, ben servito da Monopoli, non aveva la lucidità idonea per inquadrare la porta. Nella seconda frazione solo Antonacci del Poggio Nativo metteva in difficoltà la formazione avversaria ma la palla non arriva a destinazione. Ancora il La Storta pericoloso e palla in rete con Lisci che concludeva in maniera debole ma sulla traiettoria c'era Nesti che siglava da due passi il vantaggio della sua formazione. Nel finale nessuna delle due formazioni aveva la lucidità di arrivare a fare gol alla diretta avversaria. La Storta e Poggio Nativo sono apparse in questa stagione due cenerentole che però non hanno avuto quella forza utile per andare a mettere i bastoni fra le ruote alle prime tre. Che appaiono sopra la media, oggettivamente. Francesco Casarola