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Giovanissimi: Tor di Quinto - Vigor Perconti 0 - 1


articolo del 25/3/2010

Tor di Quinto: Placidi 6.5, Galasso 6, Pacciardi 6, N’Dah 6, Papagni 6 (36’st Ciarlante sv), Berruti 5.5, Marulla 5.5, Manzoni 4, Pontrelli 5.5, Attili 6.5, Tourè 5.5 (14’st Lenzerini 6)  A disp: Camedda, Cartocci, Miconi, Mormina,, Maccarini
All. Sig.: Paolo Testa
Vigor Perconti: Falcone 6, Gelonese 7, Pasquali 6.5, Di Fiore 6.5, Cipriani 6.5, Santoro 6, Scippa 6.5, Iemma 6.5, Risa 6.5, Franza 7, Rante 6.5 (33’st Ciamei)  A disp: Ferronetti, Sarto, Mignacca, D’Angelo, Di Cesare, Di Giacobbe
All. Sig.: Francesco Bellinati
Arbitro: Lo Bello di roma 1, voto 6.5 – Direzione eccellente, che macchia nel finale non espellendo Iemma, che avrebbe meritato il secondo giallo
Marcatore: 33’pt Franza (V)
Note: Espulso al 7’st Manzoni (T) per intervento falloso su Franza (V). Ammoniti: Iemma (V). Corner: 6-2. Recuperi: 1’pt, 4’st.

Anche il Tor di Quinto si deve arrendere: la Vigor Perconti classe ’95 è una macchina inarrestabile. Nel turno infrasettimanale di mercoledì, il big match del girone B se lo aggiudicano infatti i ragazzi di Bellinati a via del Baiardo con un gol di Franza, che al 33’ del primo tempo ha trovato la rete decisiva che porta così i blaugrana a quota 70 punti, con un distacco che ora è di cinque lunghezze sui rossoblu di Paolo Testa. Non solo: la squadra del presidente Maurizio Perconti è dalle 18.55 di ieri sera l’unica squadra imbattuta di tutta l’elite, con uno score incredibile di 23 vittorie ed appena un pari, che corrisponde allo 0-0 dell’andata fra le due corazzate del girone. Davanti ad un pubblico numeroso e rumoroso, complice anche la presenza dei tanti bambini iscritti alla scuola calcio del presidente Testa, la gara ha vissuto soprattutto nella ripresa le emozioni più grandi, con occasioni da gol a ripetizione. Tor di Quinto tecnico e veloce con i quattro giocatori offensivi (dall’ex Pontrelli a Tourè, passando per i citati Marulla ed Attili), Vigor Perconti attendista e pronta alle ripartenze esterne di Rante e Scippa ed all’inesauribile lavoro di sponda di Risa. I padroni di casa hanno approcciato meglio all’inizio, con Attili sugli scudi che al 7’ riceveva un pallone d’oro da Marulla in area ma al volo di sinistro metteva clamorosamente fuori. Nei primi dieci minuti almeno due le uscite coi piedi del portiere ospite, nonché titolare della rappresentativa giovanissimi che parte oggi per il Piemonte. Il primo squillo della Vigor arrivava all’11’, con capitan Iemma che avanzava per vie centrali e poi sfoderava un sinistro fuori misura. Si è visto fare di meglio da lui. Qualche fiammata caratterizzava lo scorrere della prima frazione: da una parte Rante non trovava il bersaglio su calcio di punizione, quindi Pontrelli in area veniva anticipato di un soffio dall’ottimo terzino Gelonese. Proprio il “2” di Bellinati si rendeva protagonista al 33’ in quello che sarà alla fine il guizzo decisivo. La sua discesa sulla fascia destra, mal controllata da Pacciardi, portava al cross in piena area rossoblu, dove il trequartista Franza si ritrovava a colpire si testa completamente solo, con la palla che sfilava inesorabile all’angolino alla sinistra di Placidi. Terza rete personale per lui ed immensa la gioia dei supporters blaugrana, un colpo tremendo invece per il Tor di Quinto, che rimandava ai secondi 35 minuti di gioco il riscatto e la ricerca della vittoria. Già, se non fosse che, dopo appena 7 giri di lancette, il mediano intenditore Manzoni pensava bene di scalciare da dietro Franza, meritando il cartellino rosso sventolatogli dall’arbitro Lo Bello di Roma 1. La partita prendeva così una piega ancor più favorevole della capolista, che a quel punto dilagava con i contropiedi scaturiti dal minor filtro dei padroni di casa. Le occasioni per il raddoppio si sprecavano: tanto per cominciare al 14’ un tiro da fuori di Iemma, quindi al 20’ Risa, ben servito da Scippa in area, aveva tutto il tempo per decidere come battere a rete, ma si faceva ipnotizzare da Placidi. Il portiere di casa si esaltava sventando almeno altre tre opportunità degli ospiti: prima si opponeva a Franza al 23’, quindi respingeva il bolide di Scippa al 26’, infine bloccava il tocco d’esterno destro in area di Risa. Dopo tanti divoramenti, come naturale è nel calcio, la Vigor Perconti rischiava la beffa, poiché il Tor di Quinto, comunque mai domo, ci provava fino alla fine. Al 25’ il subentrato Lenzerini per Tourè provava il tiro mancino da fuori, quindi Marulla al 27’ scaldava finalmente le mani a Falcone che deviava in corner. Anche N’Dah sfiorava il pari pochi istanti dopo sugli sviluppi di un calcio piazzato. Significativo il cambio nei minuti finali Rante – Ciamei nelle fila della Vigor, che dopo gli scampati pericoli poteva alla fine dei quattro minuti di recupero levare alto nel cielo di via del Baiardo l’urlo di gioia per un successo pesantissimo.
Il primo posto sembra ora davvero ad appannaggio dei ’95 di Bellinati, chiamati dopo Pasqua ad ospitare la Spes Artiglio nel turno infrasettimanale dell’8 aprile prossimo.

Federico Ghera

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