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Allievi: Tor Tre Teste - Colleferro 5 - 0


articolo del 9/4/2010

Tor Tre Teste: Nasti, Leone (dal 55’ Torroni), Filippi, Ristori, De Vecchis, Covetti (dal 53’ Pucci), Pandolfi, Sbardella (dal 46’ Crescenzo), Sartini (dal 50’ Forte), Sganga (dal 60’ Pagliarini), Roberti (dal 44’ Angrisani). A disp: Colangeli. All. Federico Coppitelli

Colleferro: Natalizia, Neri, Galanti (dal 41’ Mingarelli), Chialastri (dal 54’ Osmari), Barletta, Corsi, De Santis, Bianchi (dal 41’ Barni), Colaiori (dal 41’ Cacciotti), Caffatini, Spolettini. All. Giuseppe Baronci
 
Arbitro: Sig. Emanuele di Ciampino 
Reti: 9’, 19’, 26’ Roberti; 70’ e 76’ Forte (T).
Note: Ammoniti: Pucci (T); Caffatini (C)

Roma- Turno infrasettimanale post Pasquale, per il Settore Giovanile. Nel campionato degli Allievi d’Elite, allo “Ielasi”, si sono affrontate le squadre della Tor Tre Teste e del Colleferro. I padroni di casa, sono la squadra capolista del raggruppamento, con undici punti di vantaggio sul Delle Vittorie secondo, e dodici sul Savio. Queste tre formazioni, inoltre, sono già sicure di approdare alle fasi finali di categoria. Resta solo da decidere la seconda posizione, visto che la squadra di Di Bisceglia è quasi matematicamente certa del primo posto in classifica. Il Colleferro, invece, si trova in quart’ultima posizione, in piena zona playout. Il risultato dell’incontro ha premiato la squadra di casa, che ha vinto per 5-0.
Nei primi minuti di gioco, le due squadre si sono limitate a fare gioco a centrocampo. Al 9’ arriva il vantaggio dei prenestini. Rilancio dalla difesa, con palla a Pandolfi, sul filo del fuorigioco. Palla al centro per Roberti, il cui tiro s’insacca alle spalle di Natalizia, per l’1-0. All’11’ Ottima respinta, in ucita, da parte di Natalizia su Sartini lanciato a rete. Al 19’, arriva il raddoppio ancora da parte di Roberti. Cross dalla destra, Sartini cerca l’impatto col pallone, Natalizia smanaccia in favore del numero undici rossoblu. All’attaccante non resta altro da fare, se non calciare verso la porta sguarnita. I rossoneri, stile “Foggia”, si fanno vedere in avanti solo al 24’ con un tentativo, terminato largo, efettuato da Colaiori. Il calcio sa essere spietato: gol mangiato-gol subito. La regola vale sempre, ed ecco infatti, il gol del tre a zero per la capolista. Al 26’, colpo di testa di Roberti, che realizza la tripletta personale. Il giovane portiere rossonero, è decisamente il protagonista della partita. Al 29’ salva il risultato, che si sarebbe potuto fare decisamente più pesante, con una strepitosa parata sul colpo di testa di Sartini. Al 35’ ci provano gli ospiti con De Santis, il quale dal vertice sinistro dell’area di rigore, calcia, ma il pallone non gira con una sufficienza tale, da poter impensierire Nasti, spegnendosi così sul fondo. Si chiude così un primo tempo, in cui si è assistito allo show di Roberti. Il Colleferro, ha patito a livello psicologico, il doppio svantaggio dopo appena venti minuti e non è riuscito a riorganizzare la manovra.
Nel secondo tempo, oltre ai cambi come da copione, la squadra di Baronci, prova a recuperare un match segnato nei primi 40’ di gioco. Prima frazione, nella quale, avrebbe potuto fare sicuramente meglio. Al’1’, ci prova Spolettini, il cui tiro viene bloccato in presa da Nasti. Al 23’ ancora l’estremo difensore ospite, Natalizia, protagonista in uscita, questa volta sul neo entrato Angrisani. Il Colleferro dà l’impressione di poter fare qualcosa in più in avanti, ed al 25’ ci prova con Caffattini. La conclusione, però, termina fra le braccia del portiere di casa. Al 26’ ci prova il neo entrato Cacciotti, ma ancora un volta il numero uno prenestino, nega la gioia del goal della bandiera agli ospiti. Al 27’ ci prova Pucci direttamente da calcio di punizione, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa. Al 30’ allora, dopo la sagra delle occasioni mancate, arriva il goal del 4-0 ad opera di Forte, con un bel colpo di testa dall’interno dell’area piccola. Al 36’ c’è spazio anche per la doppietta personale, dell’ex attaccante del Savio. Sugli sviluppi di un’azione personale, infatti, il bomber di casa, riesce a mettere in rete. Al 39’ ancora Spolettini, davvero l’ultimo deciso a mollare, prova dal limite dell’area ma il pallone arriva facilmente a Nasti.
Vittoria per la capolista, forse anche fin troppo netta a livello di punteggio, per quanto visto in campo. Di certo, ci si aspettava un Colleferro meno remissivo, data anche la situazione di classifica, ma così non è stato. I rossoneri sono emersi nella seconda metà di gara, nonostante fossero già sotto di tre reti, ed hanno fatto vedere buone cose. Quantomeno è un buon segnale per le prossime partite, nelle quali dovranno giocare con il coltello fra i denti, se vogliono ambire a qualcosa di più dei playout. La squadra c’è, serve grinta e carattere. Chiaramente non è in partite come quella con la Tor Tre Teste, che si devono far punti, sebbene un risultato di prestigio, avrebbe galvanizzato l’ambiente. Una sconfitta allo “Ielasi”, ci può stare. La capolista, di contro, ha giocato come sa fare; è dotata di giocatori straordinari, si è permessa di tenere fuori uno come Forte, “reduce” del Piemonte. Ciò significa che l’organico è, senza ombra di dubbio, di assoluto spessore. I migliori per quanto riguarda la formazione di casa, sono indicabili in Nasti, Sartini, Roberti, Angrisani. Nasti: l’estremo difensore è davvero una “saracinesca”; con lui in campo, la squadra non si deve preoccupare. Ovviamente anche Colangeli è un bravo portiere, ma in base alle scelte del mister, titolare ne parte uno soltanto. Dà sicurezza all’intero reparto. IMPORTANTE. Sartini: questo ragazzo è uno dei tanti baby fenomeni di questa squadra. Conosce a memoria i movimenti giusti, per favorire i compagni, davanti all’area di rigore. Davvero un ottimo elemento. ALTRUISTA. Roberti: che dire di questo numero undici. Segna tre goal, si fa vedere in avanti, ne potrebbe segnare ancora. Si sa che c’è una gara interna, tra lui ed il compagno-amico di reparto Francesco Forte, per il trono di capocannoniere della squadra. Bella questa sana competizione, tra amici e compagni di squadra, purchè però, sia a vantaggio della squadra in senso più generale. L’importante non è chi segna, o chi ne fa più del compagno. La cosa necessaria è far vincere il proprio team. In ogni caso, credo che difficilmente vedremo il ragazzo, l’anno prossimo, vestire la maglia della Tor Tre Teste Juniores. Ipotizzo, infatti, che un giocatore così, sarà impossibile trattenerlo sulla Via Prenestina. STREPITOSO. Angrisani: L’ex giocatore della Roma, reduce da un brutto infortunio, ha già ripreso confidenza con il rettangolo di gioco. Del resto i giocatori bravi, non perdono facilmente il contatto con il campo. Subentra dalla panchina, si sistema sulla fascia sinsitra e gioca davvero una signora partita. GAGLIARDO. Una citazione a parte la merita Forte. Il ragazzo è rientrato dal Torneo delle Regioni, nel quale non ha brillato. Ma è decisamente un grande giocatore. Entra anche lui a partita in corso, si mette a disposizione dei compagni, e realizza due gol. Fa cioè, ciò che gli risulta più facile, ovvero segnare. STRAORDINARIO.
Per quanto riguarda gli ospiti, credo che i migliori in campo siano stati senza dubbio, Natalizia e Spolettini. Il primo, Natalizia, ha giocato una partita di spessore. Ha preso cinque goal, è vero, ma ne ha salvati almeno altri tre. Davvero un grande portiere per il futuro. DI SOSTANZA. Spolettini: il giocatore, ha dato tutto ciò che aveva, ci ha messo grinta, carattere. Anche quando, come i suoi compagni, non ne aveva più, ha cercato comunque di fare buone cose in avanti. E’ stato l’ultimo ad arrendersi. GLADIATORE.


Giorgio Zanirato 

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