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ECC./A: DIANA NEMI-PESCATORI OSTIA 1-3


articolo del 11/4/2010

DIANA NEMI–PESCATORI OSTIA 1-3

Diana Nemi: Remiddi, Montellanico (dal 32’ s.t. Bastianelli), Renelli (dal 45’ s.t. Pacifico), Di Marco, Zitarosa, Pitocchi, Pace, Fabiani, Pagnotta, Bogdanov, Dezi. A disp. Candelori, Barbaliscia, Sabella, Pignatiello, De Angelis. All. Sig. Liberati.

Pescatori Ostia: Leacche, Brito Thurler, Tavani (dal 22’ s.t. Di Camillo), Cianfarani, Gallone, Incitti, Martino, Saba, Miccichè, Venturi (dal 37’ s.t. Pestrin), Garat (dal 33’ s.t. Tumino). A disp. Biocca, Aloisi, Cabriolu, Zezza. All. Sig. Patalano.

Arbitro: Sig. Savino (Viterbo).

Marcatori: 1’ p.t. Bogdanov, 3’ p.t. Garat, 41’ p.t. e 36’ s.t. Venturi.

Note: ammoniti Dezi, Pace, Pestrin, Zitarosa. Espulsi: 43’ s.t. Zitarosa per somma di ammonizioni.

 

Bravi ragazzi! Niente, meglio di questo grido d’incitamento dei tifosi sugli spalti, riassume la sfida tra Diana Nemi e Pescatori Ostia, trentesima giornata del Campionato di Eccellenza. L’incontro è stato bello ed agonisticamente valido, confermando le attese della vigilia e dimostrando il buono stato di salute delle due contendenti. Il verdetto del “Luciano Iorio” premia la squadra di Patalano che, dopo l’esaltante vittoria del derby, conquista un altro risultato di prestigio, teso a suggellare una stagione positiva per la squadra giallo-blu. Si perdono “in mare”, invece, i sogni di gloria della Diana Nemi che vede definitivamente svanire le proprie ambizioni play-off: un plauso, comunque, vada all’esaltante campionato bianco-azzurro.

Pronti, via!… e la gara entra subito nel vivo: neanche un giro di lancette, infatti, e la Diana Nemi trova subito il gol del vantaggio con il bomber bulgaro Bogdanov, bravo ad approfittare di un batti e ribatti creatosi nell’ area ospite, e ad insaccare la sfera alle spalle dell’estremo difensore Leacche. Neanche il tempo di esultare e la Pescatori Ostia riesce a riequilibrare le sorti della gara con Garat, bravo a procurasi una punizione al limite dell’area nemorense ed altrettanto nel disegnare una goniometrica traiettoria, che non lascia scampo a Remiddi. Terzo minuto di gioco: Diana Nemi 1 Pescatori Ostia 1….. e pubblico sugli spalti che si sfrega le mani per l’avvincente avvio. Le squadre si affrontano a viso aperto e provano a pungersi reciprocamente: rapidi fraseggi e fulminee ripartenze sono gli ingredienti che deliziano gli addetti ai lavori. Al 12’ è la Diana Nemi a rendersi pericolosa con una bella combinazione Montellanico-Pagnotta, con il tiro di quest’ultimo che sfiora l’incrocio dei pali della porta difesa da Leacche. L’attaccante lacustre torna protagonista al 16’ sfiorando di un soffio l’impatto vincente con il pallone da ottima posizione. Complici i risultati delle dirette avversarie in classifica, è la squadra di Liberati a prendere gradualmente in mano il pallino del gioco e a forzare i ritmi nel tentativo di trovare il nuovo vantaggio. Al 33’ è Pitocchi ad avere tra i piedi una ghiotta occasione da rete, ma la bella azione personale del numero 6 bianco-azzurro viene sventata sul più bello dal provvidenziale intervento di un difensore ospite; al 36’ è, invece, Renelli a chiamare in causa Leacche con una potente conclusione dalla distanza, bloccata senza eccessive difficoltà dal portiere tirrenico. Tutti si aspettano il gol della Diana Nemi ed invece, proprio in chiusura di tempo, è la Pescatori Ostia a trovare il vantaggio con Venturi, abile nello sfruttare al meglio un delizioso passaggio filtrante di Miccichè e lesto ad insaccare la sfera alle spalle dell’incolpevole Remiddi.

La ripresa si conferma gradevole, con la Diana Nemi proiettata in avanti alla ricerca del gol e la Pescatori Ostia attenta ad evitare distrazioni difensive e pronta, a sua volta, a colpire la retroguardia locale con le rapide ripartenze di Garat. Le sortite dei padroni di casa si dimostrano, tuttavia, confusionarie ed imprecise: per assistere ad un’azione offensiva degna di nota, infatti, bisogna attendere il 25’, allorquando Pace sfiora l’incrocio dei pali con una potente conclusione da posizione defilata. Al 34’ è Zitarosa a sfiorare la traversa con un colpo di testa da distanza ravvicinata, ma è Venturi a chiudere definitivamente i conti all’81’ minuto con un micidiale contropiede che non lascia scampo alla difesa bianco-azzurra.

Federico Giannandrea

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