ECC./A: DIANA NEMI-REAL POMEZIA 0-1
articolo del 25/4/2010
DIANA NEMI–REAL POMEZIA 0-1 Diana Nemi: Remiddi, Montellanico (dal 26’ s.t. De Angelis), Renelli, Verdini, Barbaliscia, Pignatiello, Pace, Fabiani, Del Vecchio (dal 12’ s.t. Dezi), Bogdanov, Bastianelli (dal 12’ s.t. Pagnotta). A disp.: Cianfanelli, Zitarosa, Di Marco, Sabella. All. Sig.: Liberati. Real Pomezia: Segna, Turay, Santi Amantini, Tocchi, Sopranzetti, Pretelli (dal 3’ s.t. Nuti), Mosciatti, Gatta (dal 38’ s.t. Matarazzo), Spaziani, Petroccia, Barile. A disp.: Rau, Cipriani, Mosciatti, Passeri, Di Nardi. All. Sig.: Mosciatti. Arbitro: Sig. Saccoccio (Formia). Marcatori: 20’ s.t. rig. Spaziani. Note. Ammoniti: Bogdanov, Tocchi, Renelli, Pignatiello. Un goal su rigore di Spaziani, al 20’ minuto del secondo tempo, consente al Real Pomezia di espugnare il “Luciano Iorio”, conquistare la quarta vittoria consecutiva in Campionato e regalare ai tifosi romani e pometini l’ennesimo risultato di prestigio in questo esaltante finale di stagione. Tonica e brillante, la squadra di Mosciatti ha avuto il merito di contenere le iniziali sortite offensive della Diana Nemi, trovare il gol del vantaggio nel momento più delicato del confronto e resistere con ordine agli assalti finali della squadra lacustre. Preoccupa, invece, il prolungato digiuno dei ragazzi di Liberati che, dopo un girone d’andata esaltante che ha fatto a lungo sognare i tifosi nemorensi, hanno “buttato alle ortiche”, domenica dopo domenica, gli ipotetici sogni play-off. La stagione bianco-celeste è comunque da incorniciare, ma se i giocatori (i quali meritano, al di là di tutto, un grande plauso) avessero creduto di più nel proprio potenziale, sicuramente queste ultime giornate avrebbero assunto un sapore molto diverso. La partita è stata frizzante ed avvincente, confermando la qualità atletica delle contendenti che, nonostante non avessero particolari “velleità di classifica”, hanno interpretato la gara con grinta ed ardore agonistico. Pochi giri di lancette, infatti, e la sfida entra subito nel vivo: la prima emozione la regala il Real Pomezia con Petroccia che, al 5’, sfiora il palo con una goniometrica punizione tentata dal limite dell’area. La risposta della Diana Nemi arriva al 12’ con un potente tiro dalla distanza di Pace che, per sfortuna del giocatore nemorense, sfiora il palo alla sinistra di Segna. Il numero 7 bianco-celeste torna protagonista al 17’ ma ancora una volta la sua conclusione “fa la barba” al palo della porta pometina. I 22 giocatori in campo non lesinano energie e danno vita a rapidi capovolgimenti di fronte. al 18’ è Sopranzetti a far guadagnare applausi a Remiddi con un potente tiro da trenta metri, su cui è superlativa la risposta dell’estremo lacustre; al 35’ è, invece, Petroccia a far correre i brividi lungo la schiena dei difensori di casa con un’insidiosa punizione terminata di poco alta sulla traversa. La Diana Nemi prova a colpire al 36’ minuto con Bogdanov, ma la conclusione del bomber viene bloccata a terra dall’estremo difensore ospite Segna. La ripresa si conferma di alto spessore atletico ed agonisticamente valida. Al 10’ è Spaziani a chiamare in causa Remiddi con un colpo di testa da distanza ravvicinata che, però, non sorprende l’estremo difensore locale; un minuto più tardi è, invece, Bastianelli a sfiorare la traversa della porta ospite con un potente tiro dal limite. Liberati prova a rimescolare le carte in campo, inserendo Dezi e Pagnotta al posto di Del Vecchio e Bastianelli, ma è il Real Pomezia ad avere con Spaziani, al 18’, una ghiotta occasione per sbloccare il risultato: l’attaccante pometino è bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a dribblare il portiere Remiddi in uscita, meno nello spedire la palla di poco a lato a porta praticamente vuota. L’ariete bianco-blu si riscatta al 20’ costringendo il difensore Renelli al fallo da rigore e realizzando dagli undici metri il gol decisivo. La risposta della Diana Nemi è veemente: al 24’ è Bogdanov ad esaltare i riflessi di Segna con un potente tiro da distanza ravvicinata; al 26’ è, invece, Barbaliscia a mancare di un soffio l’impatto vincente con il pallone da ottima posizione. Complice il caldo, le velleità lacustri gradualmente scemano: gli attaccanti bianco-celesti si dimostrano, in più circostanze, poco lucidi sotto porta, consentendo alla difesa del Real Pomezia di controllare il risultato fino al triplice fischio. Esultano i giocatori di Mosciatti; per quelli di Liberati, invece, un finale di stagione in calo sul piano della tenuta. Federico Giannandrea