Giovanissimi: Anziolavinio – Ladispoli 1 - 2
articolo del 26/4/2010
Anziolavinio: Campaniello, Salvati, Corrias, Cioe’ (dal 60’ Dhzuninski), Picariello, Scalone, Schiesaro (dal 49’ Martino), Sarnataro, Smiraldi, Riccobelli (dal 55’ Russo), Fiorilli (dal 45’Liparulo). A disp: Flamini, Pesce, Piras. Rocchetti (all. Ladispoli): “Abbiamo fatto la nostra partita, anche se i nostri avversari forse non se lo aspettavano. Puntiamo al quarto posto ed oggi abbiamo sicuramente meritato i tre punti”.
Allenatore: Ferullo
Ladispoli: Trombetta, Sanapo, D’ Amore, Pariciani, Orchi (dal 51’ Rauccio), Papi, Civero, Testa (dal 65’ Trombetta), Gabelli, Bevacqua, Risivi (dal 56’ Roscioli). A disp: Cosimi, Smacchia.
Allenatore: Rocchetti
Arbitro: Palmisano di Ostia
Marcatori: 7’ e 46’ Gabelli (L), 48’ Riccobelli (A).
Nessun ammonito. Corner: 0 - 1 .
Recupero: 3’ (1° tempo), 4’ (2° tempo). Spettatori: ca. 40
Migliori: Picariello per l’Anziolavinio, Gabelli per il Ladispoli.
Anzio (Roma) – Svaniscono contro il Ladispoli le ultime speranze dell’Anziolavinio di agguantare la salvezza diretta e i ragazzi di Ferullo, superati di misura, dovranno ora prepararsi al meglio per affrontare i play out. L’incontro, dopo un promettente inizio della squadra di casa, insidiosa sulla fascia destra con Schiesaro e Riccobelli, veniva sbloccato dagli ospiti al 7’ con Gabelli, con un bel tiro dai 22 metri che si infilava nell’angolino destro della porta difesa da Campanello. La rete subìta a freddo pesava psicologicamente sull’Anziolavinio, incapace di abbozzare una efficace reazione e così il Ladispoli, senza strafare, poteva controllare agevolmente l’incontro. La partita si trascinava così senza sussulti e le uniche emozioni arrivavano su calcio piazzato. Al 19’ Civero calciava una punizione vicino al vertice sinistro dell’area di rigore avversaria: il suo tiro velenoso veniva respinto da Campaniello e, sulla ribattuta, Orchi batteva clamorosamente alto a porta spalancata. Al 27’ era invece Picariello, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla tre-quarti da Sarnataro, a sfiorare il pareggio, impegnando severamente da pochi passi Trombetta. La prima frazione si chiudeva con un gran tiro da oltre 30 metri di Sarnataro, di poco alto sulla traversa. La ripresa, dopo un inizio piuttosto noioso, si vivacizzava improvvisamente con due sussulti. Al 11’, su un campanile senza pretese di Bevacqua, Campanello, anziché uscire per la comoda presa alta, restava colpevolmente tra i pali e per Gabelli era un gioco da ragazzi raddoppiare di testa da pochi passi, siglando la personale doppietta (ottava rete stagionale). Due minuti dopo, però, Riccobelli, approfittando di una distrazione della difesa ospite, si presentava davanti a Trombetta e lo batteva con un rasoterra, riaprendo un incontro che sembrava chiuso. L’Anziolavinio, a questo punto, si gettava all’attacco alla ricerca del clamoroso pareggio. Le manovre della squadra di casa, tuttavia, non erano assistite dalla necessaria lucidità ed il Ladispoli riusciva a controllare con ordine le iniziative avversarie, pur non riuscendo ad approfittare delle praterie che si aprivano nella metà campo della squadra di casa. Si doveva così attendere il 27’ per assistere ad un’occasione degna di nota e, anche questa volta, originata da un calcio piazzato: Picariello calciava in area di rigore ed il nuovo entrato Russo batteva da ottima posizione, ma era bravissimo Trombetta a respingere e salvare il vantaggio della propria squadra. I ragazzi di Ferullo ci provavano fino alla fine, ma era il Ladispoli in contropiede a divorarsi all’ultimo minuto il terzo gol con Civero. Il triplice fischio finale condannava matematicamente l’Anziolavinio ai play out, nei quali affronterà il San Paolo Ostiense o il Consorzio Roma Sport Team.
Ferullo (all. Anziolavinio): “Partita decisa dagli episodi e dai due portieri: incerto il nostro sul secondo gol, molto bravo il loro in almeno due occasioni. Peccato perché con più attenzione avremmo potuto conseguire un risultato diverso”.
Massimo Alibardi