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Seconda Divisione: Cassino - Barletta 0-0


articolo del 26/4/2010

CASSINO: Indiveri, Lolli, Goisis, Bianciardi, Martinelli, Conti (60’ Giannone), Kone, Berardi (38’ Jefferson), Bracaletti, Mezgour (64’ Merli Sala), Vigna. A disposizione Amadio, Romeo, Bica Badan, Morello. Allenatore Pellegrino

 

BARLETTA: Di Masi, Cutrupi, Legittimo, Menicozzo, Gambizza, Marchetti, Simoncelli (74’ Shiba), Manganaro, Infantino, Restio, D’Allocco. A disposizione Burchio, Romeo, Bendjema, D’Addato, Cavaliere, Lanotte. Allenatore Sciannimanico.

 

Arbitro: Di Ciommo di Venosa

Note: angoli 3-1 per il Barletta. Ammoniti Cutrupi, Infantino, Restio, Merli Sala. Al 70’ allontanato Sciannimanico per proteste. Spettatori 1000 circa di cui 500 provenienti da Barletta.

 

CASSINO.

Il Cassino non va oltre il risultato a reti inviolate con il Barletta e dice addio al sogno play off. Le ultime speranze passavano nella sfida con i quotati pugliesi, serviva un successo che non è arrivato sia per la poca consistenza offensiva degli azzurri che per la forza degli ospiti che hanno dimostrato di essere una delle squadre più in forma del momento con giovani davvero interessanti.

Nel Cassino inizialmente in panchina Jefferson per un problema all’anca e al suo posto gioca Mezgour. Nel Barletta di Sciannimanico spiccano diversi Under e in panchina anche un 92 e un 93.

I pugliesi sono seguiti a Cassino da cinquecento tifosi che incitano a gran voce la squadra biancorossa. Il primo tempo è piuttosto avaro di emozioni. Al 3’ Restio ci prova dalla distanza senza però inquadrare lo specchio della porta. Il Barletta fa girare bene la palla e non permette al Cassino di sviluppare il suo gioco. Gli azzurri fanno fatica a rendersi pericolosi, Mezgour prova a incunearsi più volte nella difesa avversaria ma con molta imprecisione e poca convinzione. Trascorrono i minuti nella prima frazione e le emozioni latitano. Le uniche arrivano dagli altri campi, quando giunge la notizia del doppio vantaggio dell’Isola Liri a Brindisi e del momentaneo 2-0 del Siracusa sul Catanzaro.

 Al 38’ Pellegrino decide di cambiare, vista la difficoltà offensiva degli azzurri e inserisce Jefferson, anche se non al meglio e richiama in panchina uno spento Berardi. Poco dopo si sveglia Bracaletti che dopo un’azione personale serve Vigna che ci prova dalla grande distanza con la palla che termina di poco sul fondo strappando anche gli applausi del pubblico di fede azzurra.

Tutto qui quello che accade nel primo tempo. Nella ripresa parte subito forte il Barletta che dopo pochi secondi ha una grande chance con Restio per portarsi in vantaggio. Il centrocampista biancorosso calcia a botta sicura da pochi metri ma è bravissimo Lolli ad opporsi con il corpo e a impedire che la palla vada dritta in rete.

Al 51’ ci prova Manganaro dalla distanza ma la sua conclusione termina sul fondo. Al 55’ è invece il Cassino a farsi vivo con Mezgour con il tiro del centravanti marocchino che non inquadra lo specchio della porta. Poco dopo bel cross dalla destra di Lolli ma è bravo De Masi ad anticipare Jefferson.

Trascorrono i minuti ma il risultato non cambia. Al 70’ Infantino ha un contatto in area con Merli Sala. L’attaccante pugliese è lanciato a rete e sarebbe ormai solo davanti a Indiveri. Infantino cade a terra ma per l’arbitro il giocatore biancorosso ha simulato e rimedia un giallo. Dalla panchina urla Sciannimanico che viene spedito negli spogliatoi. In sala stampa il tecnico del Barletta riferirà di aver inveito contro il suo giocatore perché era in diffida.

Al 77’ il neo entrato Shiba colpisce di testa da buona posizione ma Indiveri non si lascia sorprendere. All’83’ è la volta di D’Allocco ma anche in questo caso la mira non è delle migliori.

 Il Barletta sembra essere stanco e il finale è tutto del Cassino che sciupa due buone occasioni. All’88’ Bracaletti si libera in area e serve Jefferson al centro. L’attaccante brasiliano avrebbe tutto il tempo per calciare a rete ma perde l’attimo giusto e ne esce fuori una conclusione sporca che finisce sul fondo.

Allo scadere dopo un batti e ribatti in area la palla finisce al limite dell’area sui piedi di Bianciardi che da buona posizione calcia alto. E’ l’ultima opportunità per un Cassino che deve rimandare i suoi sogni di gloria.

A far festa alla fine sono i tifosi ospiti con il Barletta che vede avvicinarsi il traguardo dei play off. Il Cassino ora dovrà comunque onorare il campionato, a cominciare dalla trasferta di domenica a Castellammare.

 

Antonio Tortolano

 

 

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