GLI SPOGLIATOI DEL SALARIA SPORT VILLAGE: D'ESTE (ANZIOLAVINIO) E LO PINTO (FIDENE)
articolo del 9/5/2010
IL DOPOPARTITA DEL SALARIA SPORT VILLAGE/D'Este e Lo Pinto D'Este. Che lavoro l'aspetta a livello psicologico di qui allo spareggio? “Ricostruire il morale. Perdere tre punti era fisiologico perché se eravamo in testa gli altri ne avevamo persi parecchi. Abbiamo giocato una pessima partita per le nostre possibilità, e caratteristiche. Cercheremo di rimetterci in carreggiata, anche se è vero che non ci saremmo dovuti arrivare: bastava un po' più di attenzione. Ricominciamo ad allenarci in vista di questo finale di campionato e speriamo di prendere in considerazione gli errori commessi oggi”. Marco Lo Pinto: “La nostra? E' stata una gara perfetta, di un gruppo eccezionale, che ho ringraziato per ciò che mi hanno dato in questi due mesi, e l'ho fatto prima di sapere il risultato della partita. Sono 26, i giocatori, e tanti vanno in tribuna e in panchina. Si stanno ritagliando un bel finale di campionato, ed è giusto che gli occhi siano puntati su di loro”. Un elogio a tutta la squadra, anche a quelli subentrati, ma vorremmo spendere qualche parola in più per Manganelli... “Nelle ultime cinque partite è uno degli uomini in più per il Fidene, anche se è un '90. I compagni lo aiutano, lo esaltano e lo mettono in condizione di giocare in situazione di uno contro uno”. Che ne sarà di Lo Pinto? “Abbiamo deciso insieme di ottenere un grande risultato e poi di giocarci questo campionato. Oggi abbiamo festeggiato ma non abbiamo vinto ancora nulla. E domenica sarà ancora più dura. Ecco perché non si parla della stagione successiva”. Se l'aspetta, però, la D? “Da quando ci sono io, da due mesi in qua, abbiamo lavorato per questo grande traguardo. Intanto vi dico che i giocatori si meritano un grosso premio...”. A.F.